mazzola maggioni di mare

RAI, DI TUTTO DI PUS – DA MARZULLO A FRANCO DI MARE, DA MONICA MAGGIONI AD ANNALISA BRUCHI, A VIALE MAZZINI LA FIERA DEL DOPPIO INCARICO – IL CASO CLAUDIA MAZZOLA, ARTEFICE IN QUOTA M5S DI QUATTRO SCATTI DI CARRIERA IN TRE ANNI, CHE RICOPRE ANCHE IL RUOLO DI PRESIDENTE DELL'AUDITORIUM DI ROMA PER NOMINA RAGGI. UNA CARRIERA FOLGORANTE IN MENO DI DUE ANNI GRAZIE A DI MAIO. CHI ERA CHE GRIDAVA “FUORI I PARTITI DALLA RAI”? - LA REPLICA DI ANNALISA BRUCHI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Caro Dago, mi dispiace che Dagospia abbia rilanciato una notizia che, per quello che mi riguarda, non è vera e che, considerando la diffusione del tuo sito, mi danneggia e non poco. Il mio contratto come Segretario Generale del Prix Italia non è a tempo indeterminato. Scade a giugno. Da 23 anni lavoro per la rai e continuo a essere un collaboratore esterno che deve continuamente conquistarsi il rinnovo della fiducia dell’azienda. È anche oggettivamente falso che i miei programmi su Rai2 non superino “perlopiù il 2%”. Come  è facile verificare.  Grazie per l’attenzione, un cordiale saluto, Annalisa Bruchi

 

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/maio-colpisce-ancora-ndash-claudia-mazzola-ex-giornalista-tg1-265003.htm

 

 

Da https://www.vigilanzatv.it/rai-dirigenti-conduttori-tv-e-presidenti-a-viale-mazzini-la-fiera-del-doppio-incarico/

 

 

Fabio fazio Marzullo

Il primo è stato Gigi Marzullo, nominato nel 2013 "Capostruttura Notte" dall'allora Direttore Generale Rai Luigi Gubitosi, diventando di fatto capo di se stesso e dei programmi che conduceva in notturna su Rai1. "L'uomo con la maglia a righe" arrivò ad averne ben cinque nel 2019, più la partecipazione fissa a Che tempo che fa. Un Marzullo moltiplicato per sei, che - andato in pensione nel 2020 - è tornato poi alla conduzione con contratto da collaboratore esterno.

monica maggioni 2

 

L'inamovibile Gigi da qualche giorno ha un'emula su Rai1: siamo stati i primi a dare la notizia che Monica Maggioni, conduttrice di Sette Storie dai non entusiasmanti ascolti (eufemismo) è divenuta anch'ella Capostruttura di se stessa, nominata infatti responsabile del "nucleo operativo ad Hoc Sette Storie" come da lettera dell'Ad Salini. Al settimo piano di Viale Mazzini ci hanno sussurrato che la creazione di un ruolo dirigenziale fa parte di una strategia per concorrere alla direzione della Prima Rete. Staremo a vedere.

 

di mare

Doppi incarichi di fatto quelli di cui sopra, che appaiono casi unici e che invece sono divenuti quasi la regola, mentre in Rai languono centinaia di giornalisti senza il becco di un incarico.

 

Un esempio è quello di Annalisa Bruchi, collaboratrice esterna Rai e conduttrice da anni di una serie di programmi su Rai2, sempre uguali fra loro e con titoli anglofoni assonanti, che perlopiù non superano il 2% di share.

 

Qualche tempo fa, per espresso volere del Presidente Rai Marcello Foa, Bruchi è stata nominata a tempo indeterminato Responsabile del Prix Italia, scavalcando giornalisti interni (e scatenando un putiferio fra le risorse in forze all'azienda).

 

La nomina di Bruchi assegnata senza job posting finì nel mirino del Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi e dei Consiglieri di Amministrazione Rai Rita Borioni (Pd) e Riccardo Laganà (Dipendenti), che chiesero la testa di Foa auspicando che la giornalista rinunciasse almeno a un incarico.

 

Nulla di tutto questo: Bruchi è rimasta responsabile del Prix Italia e al tempo stesso conduttrice dell'ennesima trasmissione dal titolo anglofono e dai bassi ascolti, Restart, in onda sempre sulla Seconda Rete. Su Rai2 troviamo anche l'esempio di Duilio Giammaria, conduttore televisivo nominato alla guida di Rai Documentari.

 

annalisa bruchi foto di bacco

Spostandoci sulla Terza Rete, Franco Di Mare, Direttore di Rai3 in quota M5s, è anche conduttore del programma Frontiere. La cui guida avrebbe dovuto essere assegnata a Gianluca Semprini e che è invece è rimasta saldamente nelle mani di Di Mare, Direttore di rete e insieme conduttore televisivo, altro doppio incarico per un altro "capo di se stesso". Sempre su Rai3 caso quasi analogo per Sigfrido Ranucci, conduttore di Report poi nominato anche Direttore vicario della Terza Rete.

 

Ma i doppi incarichi non sono solo interni alla Rai e non riguardano solo la conduzione televisiva. Come per Claudia Mazzola, artefice in quota M5s di quattro scatti di carriera in tre anni, e passata da redattrice ordinaria a Direttrice dell'Ufficio Studi di Viale Mazzini, che ricopre vieppiù il ruolo di Presidente dell'Auditorium di Roma per nomina del Sindaco grillino Raggi. Il Segretario della Vigilanza Anzaldi (Iv) e l'Onorevole Federico Mollicone di Fratelli d'Italia hanno eccepito sull'incompatibilità dei due incarichi, ma la Mazzola permane sempre saldamente alle redini dell'uno e dell'altro.

CLAUDIA MAZZOLA

 

Altro caso di doppio incarico esterno alla Rai, quello di Maria Pia Ammirati, ex Direttrice di Rai Teche e nominata nel febbraio 2020 Presidente dell'Istituto Luce Cinecittà dal Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.

 

Presidenza che Ammirati ancora detiene malgrado sia divenuta poi Direttrice di Rai Fiction, e malgrado le due poltrone, interna ed esterna, siano di fatto incompatibili, come del resto quelle della Mazzola. Qualcuno eccepisce? Nessuno. Nell'atmosfera di fine impero che regna a Viale Mazzini, vale tutto e il contrario di tutto, e anziché lasciare si raddoppia.

claudia mazzolaluigi di maioclaudia mazzola

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…