enzo bianchi

“NELL’AMORE NON C’E’ TIMORE” - IL NUOVO LIBRO DI ENZO BIANCHI DEDICATO AL RAPPORTO DI GESU’ CON LE DONNE: LA PECCATRICE CHE GLI LAVA I PIEDI HA UNA QUALITÀ EROTICA INTOLLERABILE PER I FARISEI. MA IL MESSIA VEDE IN LEI LA SOFFERENZA PRIMA DEL PECCATO

ENZO BIANCHIENZO BIANCHI

1. IL NUOVO LIBRO DEDICATO AL RAPPORTO CON LE DONNE

Da “la Stampa”

 

Esce oggi da Einaudi il nuovo libro di Enzo Bianchi, Gesù e le donne (pp. 269, € 17). Partendo dalla narrazione dei Vangeli, il priore di Bose ripercorre il rapporto del Messia con figure quali la donna malata di emorragia uterina che osa toccarlo sebbene sia «impura»; la straniera, greca di origini siro-fenice, quindi pagana;

 

le sorelle Marta e Maria; la donna sorpresa in adulterio. Nel brano che anticipiamo in questa pagina la protagonista è la prostituta che lava i piedi a Gesù in casa di Simone, tradizionalmente (ma impropriamente) identificata nella Maddalena. Il testo base è Luca 7, 36-50

 

2. GESÙ E LA PROSTITUTA

Brano del libro “Gesù e le donne” di Enzo Bianchi pubblicato da “la Stampa”

 

Nel nostro racconto Gesù è invitato a tavola da Simone, un fariseo, un uomo religioso, osservante della Legge e giusto, irreprensibile nel suo comportamento.

 

Egli accetta l' invito, entra a casa sua e si adagia a tavola insieme a lui per questo banchetto riservato solo a maschi. Ed ecco che una donna, notoriamente una prostituta, dunque una peccatrice manifesta e riconosciuta tale dagli abitanti di quella città, saputo che Gesù si trova a tavola in quella casa, con audacia si presenta al banchetto portando un vasetto di alabastro pieno di profumo.

ENZO BIANCHI GESU' E LE DONNE COVERENZO BIANCHI GESU' E LE DONNE COVER

 

Entra furtivamente, di nascosto, si ferma «dietro» a Gesù (come i discepoli: cfr. Lc 9,23; 14,27), si rannicchia «ai suoi piedi» (in posizione di ascolto, di discepola, come Maria di Betania: cfr. Lc 10,39) e fa quello che sovente faceva per mestiere: lavare i piedi dei clienti e profumarli. Fa così anche con Gesù, ma con una significativa novità: lo fa gratuitamente, non richiesta, e lava i suoi piedi con le proprie lacrime, baciandoli con tutto l' amore di cui è capace. Ha sentito parlare di Gesù, lo ha ascoltato e lo ama a tal punto da osare con audacia un gesto straordinario.

 

Un mestiere non scelto È una donna anonima non perché non abbia dignità, ma perché ognuno dei lettori e delle lettrici del vangelo possa non sentirsi estraneo alla sua condizione, quindi da lei rappresentabile. E qui il lettore dimentichi la tradizione, dovuta a Gregorio Magno, che individua in questa donna sia Maria di Magdala sia Maria di Betania, che farà l' unzione dei piedi (o del capo) di Gesù alla vigilia della sua passione.

 

Questa è una donna senza nome, che vive nel peccato della prostituzione. Mestiere, questo, che ai tempi di Gesù in Palestina non era scelto, ma al quale erano destinate fin da piccole le bambine abbandonate dai genitori o comprate come schiave. Sì, questa è innanzitutto una povera donna, vittima dell' abbandono o del dominio degli uomini, destinata da altri alla prostituzione.

 

Ed ecco che, alla vista dei gesti compiuti da questa donna, subito si crea un grande imbarazzo e gli uomini religiosi là presenti, in primis il fariseo che ha invitato Gesù, restano scandalizzati: Gesù è un rabbi che non le imputa nulla, non l' accusa e si lascia palpare (verbo háptomai , v. 39) da questa donna, riconoscibile come una prostituta dall' abbigliamento! L' intimità sempre disdicevole con una donna appare una grave offesa alla Legge, perché quella donna è impura, è una prostituta.

 

ENZO BIANCHI PAPA FRANCESCOENZO BIANCHI PAPA FRANCESCO

Il fariseo è costretto dalla sua etica a pensare: o Gesù non è un profeta e non sa cosa stia avvenendo né chi sia quella donna, oppure è uno che in realtà ama questi gesti, la compagnia delle prostitute, il loro comportamento. La scena è intollerabile, imbarazza, perché ha indubbiamente una qualità erotica: quella prostituta palpa e tasta i piedi di Gesù, li bacia, li bagna con le lacrime e poi li asciuga con i suoi lunghi capelli. È una donna non velata come tutte le altre e fa i gesti nei quali le prostitute sono esperte per sedurre e dare piacere. Infine, tirato fuori un vasetto di profumo, cosparge con l' unguento i piedi di Gesù. Questo è davvero troppo! Questa eloquenza del corpo femminile in relazione al corpo di Gesù, un rabbi e un profeta, è inedita e fa paura!

 

GESU' E LE DONNE COVERGESU' E LE DONNE COVER

Gesù invece legge tutto diversamente: c' è una donna rannicchiata ai suoi piedi che tocca il suo corpo, piange fino a lavare i suoi piedi con le lacrime, li asciuga con i suoi capelli, li bacia senza dire una parola e li profuma. Gesù vede una donna che ha sofferto e che soffre, che ama, una donna in cerca di amore, mentre il fariseo vede una peccatrice. Qui sta la differenza tra il rabbi Jeshu' a e gli altri esperti della Legge, gli uomini religiosi: Gesù non vede prima il peccato, ma la sofferenza, e qui soprattutto vede qualcuno che può essere amato nonostante i suoi peccati e che ama ancora; gli uomini religiosi si esercitano prima a spiare, a misurare il peccato, a emettere un giudizio, poi eventualmente vedono la sofferenza, che impongono agli altri, come esito del peccato!

 

Esperienza tattile Secondo la Legge e il pensiero dominante quella donna impura, toccando il corpo di Gesù, gli comunicherebbe la sua impurità, ma il vangelo sottolinea piuttosto che lei sa trasformare in una manifestazione di amore verso di lui ciò che aveva sempre svolto come prestazione pagata. Spinta dall' amore, agisce senza timore: «nell' amore non c' è timore» (1 Gv 4,18)!

 Enzo Bianchi Enzo Bianchi

 

Ciò che compie sta nel registro amoroso, e Luca descrive le azioni all' imperfetto, cioè come gesti ripetuti, caratterizzati da una lunga durata: «asciugava, baciava, ungeva»… Le mani di questa donna prendono e abbracciano i piedi di Gesù, le sue lacrime li bagnano fino a lavarli, i suoi capelli li asciugano, i suoi baci raccontano con la bocca i suoi sentimenti, le sue mani versano profumo e lo spandono sui suoi piedi: gesti che sono un insieme di carezze, di baci, di esperienza tattile tra due corpi.

 

La donna piange perché sente la colpa dei peccati commessi, o forse piange di gioia, perché ha finalmente trovato un uomo che può davvero amare e da cui essere riamata. In un silenzio assoluto lascia che sia il suo corpo a esprimere il suo linguaggio affettivo: audacia, umiltà, amore, e tutto è riassunto «nelle sue lacrime, il vero significato nascosto in quei gesti» (François Bovon). È molto femminile questo atteggiamento di intimità, segnato dal toccare Gesù con le mani e con i capelli sciolti: finalmente lo ha raggiunto!

ENZO BIANCHI GESU' E LE DONNE COVERENZO BIANCHI GESU' E LE DONNE COVER

 

Ultimi Dagoreport

milano fdi fratelli d'italia giorgia meloni carlo fidanza ignazio la russa francesco gaetano caltagirone duomo

DAGOREPORT - PIJAMOSE MILANO! E CHE CE' VO'! DALL’ALTO DELLE REGIONALI LOMBARDE DEL 2023, CON IL TRIONFO DI FRATELLI D'ITALIA (25,18%), MENTRE LA LEGA SI DEVE ACCONTENTARE DEL 16,5 E FORZA ITALIA DEL 7,23, L’ASSALTO DI FRATELLI D’ITALIA ALLA MADUNINA ERA INEVITABILE - LA REGIONE È IN MANO DEL LEGHISTA ATTILIO FONTANA CHE, CON L’ASSESSORE ALLA SANITÀ GUIDO BERTOLASO, HA SBARRATO LA PORTA ALLE MIRE DELLA MELONIANA FAMIGLIA ANGELUCCI - EPPOI, SAREBBE PURE ORA DI DARE SEPOLTURA A STI’ POTERI FINANZIARI CHE SE NE FOTTONO DI ROMA: ED ECCO L’ASSALTO DI CALTAGIRONE A GENERALI E DI MPS-CALTA-MEF A MEDIOBANCA - IN ATTESA DI PRENDERSI TUTTO, LE MIRE DELLA DUCETTA PUNTANO AD ESPUGNARE ANCHE PALAZZO MARINO: AHÒ, ORA A MILANO CI VUOLE UN SINDACO ALLA FIAMMA! - ALLA FACCIA DEL POTERE GUADAGNATO SOTTO IL DUOMO IN TANTI ANNI DI DURO LAVORO DAI FRATELLI LA RUSSA, IL CANDIDATO DI GIORGIA SI CHIAMA CARLO FIDANZA. UN “CAMERATA” GIÀ NOTO ALLE CRONACHE PER I SALUTI ROMANI RIPRESI DALLE TELECAMERE NASCOSTE DI FANPAGE, NELL’INCHIESTA “LOBBY NERA” - UNA NOTIZIA CHE L’IMMARCESCIBILE ‘GNAZIO NON HA PER NULLA GRADITO…

donald trump friedrich merz giorgia meloni

DAGOREPORT - IL FINE GIUSTIFICA IL MERZ... – GIORGIA MELONI HA FINALMENTE CAPITO CHE IL DAZISMO DI TRUMP È UNA FREGATURA PER L’ITALIA. AD APRIRE GLI OCCHI ALLA DUCETTA È STATA UNA LUNGA TELEFONATA CON IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ - DA POLITICO NAVIGATO, L’EX NEMICO DELLA MERKEL È RIUSCITO A FAR CAMBIARE IDEA ALLA DUCETTA, PUNTANDO SUI GROSSI PROBLEMI CHE HANNO IN COMUNE ITALIA E GERMANIA (TU HAI SALVINI, IO I NAZISTI DI AFD) E PROPONENDOLE DI FAR DIVENTARE FRATELLI D’ITALIA UN PUNTELLO PER LA MAGGIORANZA PPE ALL’EUROPARLAMENTO, GARANTENDOLE L'APPOGGIO POLITICO ED ECONOMICO DELLA GERMANIA SE SOSTERRA' LA ROTTA DI KAISER URSULA, SUPPORTATA DALL'ASSE FRANCO-TEDESCO – CON TRUMP OLTRE OGNI LIMITE (LA FRASE SUI LEADER “BACIACULO” HA SCIOCCATO “AO’, IO SO' GIORGIA”), COME SI COMPORTERÀ A WASHINGTON LA PREMIER, IL PROSSIMO 17 APRILE?

donald trump peter navarro

DAGOREPORT: COME È RIUSCITO PETER NAVARRO A DIVENTARE L’’’ARCHITETTO" DEI DAZI DELLA CASA BIANCA, CHE STANNO SCONQUASSANDO IL MONDO? UN TIPINO CHE ELON MUSK HA LIQUIDATO COME UN “IMBECILLE, PIÙ STUPIDO DI UN SACCO DI MATTONI”, FU ‘’SCOPERTO’’’ GIÀ NEL PRIMO MANDATO DEL 2016 DALLA COPPIA JARED KUSHNER E IVANKA TRUMP - IL SUO “MERITO” È LA FEDELTÀ ASSOLUTA: NEL 2024 NAVARRO SI È FATTO 4 MESI DI CARCERE RIFIUTANDOSI DI TESTIMONIARE CONTRO ''THE DONALD” DAVANTI ALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA PER L’ASSALTO A CAPITOL HILL DEL 6 GENNAIO 2021...

trump modi xi jinping ursula von der leyen

LA MOSSA DEI DAZI DI TRUMP: UN BOOMERANG CHE L’HA SBATTUTO CON IL CULONE PER TERRA – DIETRO LA LEVA DELLE TARIFFE, IL TRUMPONE SI ERA ILLUSO DI POTER RIAFFERMARE IL POTERE GLOBALE DELL’IMPERO AMERICANO. IN PRIMIS, SOGGIOGANDO IL DRAGONE CINESE, L’UNICA POTENZA CHE PUÒ METTERE ALLE CORDE GLI USA. SECONDO BERSAGLIO: METTERE IL GUINZAGLIO AI “PARASSITI” EUROPEI. TERZO: RALLENTARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI POTENZE EMERGENTI COME L’INDIA - LA RISPOSTA DEL NUOVO ASSE TRA EUROPA E CINA E INDIA, È STATA DURA E CHIARISSIMA. È BASTATO IL TRACOLLO GLOBALE DEI MERCATI E IL MEZZO FALLIMENTO DELL'ASTA DEI TITOLI DEL TESORO USA. SE I MERCATI TROVANO ANCORA LINFA PER LE MATTANE DI TRUMP, PER GLI STATI UNITI IL DISINVESTIMENTO DEL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO SAREBBE UNO SCONQUASSO DA FAR IMPALLIDIRE LA CRISI DEL ’29 - CERTO, VISTO LO STATO PSICOLABILE DEL CALIGOLA AMERICANO, CHISSÀ SE FRA 90 GIORNI, QUANDO TERMINERÀ LA MESSA IN PAUSA DEI DAZI, L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA RIUSCIRÀ A RICORDARLO? AH, SAPERLO…

giana, turicchi, venier, paolo gallo, cristian signoretto arrigo antonino stefano

DAGOREPORT - AL GRAN BALLO DELLE NOMINE DELLE AZIENDE PARTECIPATE DALLO STATO - FA STORCERE IL NASO IL NUOVO CEO DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA): ARRIGO GIANA VANTA UN CURRICULUM DI AMMINISTRATORE PRETTAMENTE “LOCALE” E “DE SINISTRA”: MALGRADO SIA STATO IMPOSTO DA SALVINI, GUIDA ATM GRAZIE AL SINDACO BEPPE SALA. E PRIMA ANCORA FU NOMINATO CEO DI COTRAL DALL’ALLORA GOVERNATORE DEL LAZIO NICOLA ZINGARETTI; DOPODICHÉ SI ATTACCÒ ALL’ATAC, SPONSOR IL SINDACO GUALTIERI - RIMANE IN BALLO LA QUESTIONE SNAM: MALGRADO IL PARERE FAVOREVOLE DI CDP ALLA CONFERMA DI STEFANO VENIER, IL CEO DI ENI DESCALZI PUNTEREBBE SU CRISTIAN SIGNORETTO. IN BILICO PAOLO GALLO AL QUARTO MANDATO COME AD DI ITALGAS…