blackpink

LE NUOVE REGINE DEL POP - IL NUOVO ALBUM DELLA GIRL-BAND SUDCOREANA BLACKPINK, STA INFRANGENDO OGNI RECORD CON OLTRE 1 MILIONE DI COPIE VENDUTE IN 24 ORE, CONFERMANDO LA LORO POSIZIONE COME UNA DELLE PIÙ GRANDI BAND FEMMINILI DELLA STORIA - IL GRUPPO HA ANCHE PROGRAMMATO UN MEGA-TOUR MONDIALE, DOVE SONO ATTESI OLTRE UN MILIONE DI SPETTATORI - TUTTO GRAZIE ALLA "K-WAVE" CHE HA SOMMERSO IL MONDO TRA MUSICA, FILM E SERIE TV - VIDEO

Estratto dell'articolo di Mattia Marzi per “il Messaggero”

blackpink 3

 

Un milione e undicimiladuecentosessantasei copie fisiche vendute in ventiquattro ore. Altri due milioni di cd venduti solamente con i preordini. Quelli del nuovo album delle Blackpink, la girl band sudcoreana dei record, sono numeri che sembrano appartenere a un'altra era della discografia, prima dello streaming […] Permettendo a Lalisa Manoban, Kim Ji-soo, Jennie Kim e Roseanne Park, età compresa tra i 25 e i 27 anni, di spazzare via ogni scetticismo, confermandosi come una delle più grandi band femminili di sempre.

blackpink 10

 

IL GIRO DI AFFARI

Le nuove Spice Girls non arrivano da Londra o New York, ma da Seul, nuovo centro della discografia internazionale (il mercato fonografico sudcoreano è al settimo posto della classifica mondiale l'Italia è decima): il giro d'affari del K-Pop, il pop sudcoreano, di cui le Blackpink sono insieme ai BTS uno dei fenomeni maggiori, vale 5 miliardi di dollari. Dal 2016 ad oggi la girl band ha venduto già qualcosa come 20 milioni di copie. […]

blackpink 11

 

 I volponi della YG Entertainment, etichetta dietro al successo del gruppo, si sfregano le mani: è anche merito della girl band se l'anno scorso la società ha dichiarato 190 milioni di dollari di fatturato. […]

blackpink 8

 

I TESTI

Il primo tour mondiale tra il 2018 e il 2020 permise al gruppo di incassare 56 milioni di dollari, pari a 472 mila biglietti venduti. Cifre destinate a essere ampiamente superate da quelle del nuovo tour al via il 15 ottobre da Seul, che a dicembre arriverà in Europa (ma non in Italia: la data più vicina è quella del 12 dicembre a Parigi): attesi oltre un milione e mezzo di spettatori. Nei pezzi incarnano le figure di quattro donne forti e determinate, che incoraggiano le fan a lottare per la propria indipendenza. […]

blackpink 7blackpink 13blackpink 4BLACKPINK CHANELBLACKPINK CHANELblackpink 5blackpink 1blackpink 12blackpink 2blackpink 6blackpink 9

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…