“PAPA FRANCESCO E’ UN AUTOCRATE” - DURO ATTACCO ALLA LINEA DI BERGOGLIO SULLA RIVISTA INGLESE “THE SPECTATOR”: IL PONTEFICE ELIMINA I CONSERVATORI DELLA CHIESA MA APRE LE BRACCIA AI NEMICI - COME È POSSIBILE CHE IL PAPA POSSA CONSIDERARE I COMUNISTI CINESI COSÌ BENEVOLMENTE ED ESSERE COSÌ DURO VERSO I FEDELI?"
Da “la Verità”
«Sotto papa Francesco, la nuova ortodossia è l’etero - dossia e guai a coloro che non si conformano ad essa». Un duro editoriale contro la linea di Bergoglio è apparso sulla rivista inglese The Spectator. «Ancora una volta», dice il giornale (l’articolo è leggibile gratuitamente su https://spec - tator.org/the-papal-wreckingball/), «si sono evidenziate le priorità del Papa. Innumerevoli sono le organizzazioni cattoliche, le istituzioni educative e gli ordini religiosi, a partire da quello del Papa che promuovono idee eterodosse e vivono gravi crisi di molti tipi.
Eppure non ha mai alzato un dito verso nessuno di loro. Al contrario, ricevono la sua calorosa lode. Solo i conservatori ricadono sotto il suo sguardo fulminante. Egli è indulgente verso ogni gregge, tranne quello dei fedeli cattolici » . Lo Spectator aggiunge che «il Vaticano è diventato una calamita per gli attivisti più anticattolici dell'Occidente, molti dei quali hanno contribuito alla enciclica del papa sul riscaldamento globale».
Nella critica, farcita di toni piuttosto duri, si accenna anche al fatto che Francesco amerebbe dirsi rispettoso dell’auto - nomia e del rispetto per le differenze, ma nei fatti sarebbe addirittura «il papa più autocratico » degli ultimi tempi: «è salito al potere pur praticando la disobbedienza (come arcivescovo di Buenos Aires, ha ignorato le direttive vaticane), ma mantiene il potere esigendo obbedienza assoluta dagli altri». In particolare, secondo il giornale, il Pontefice «elimina i conservatori della Chiesa, ma apre le braccia ai nemici »:
«Dai corridoi delle Nazioni Unite alle sale dell’Avana, fino a Pechino, gli anticattolici possono sempre contare su di lui, come è evidente nella sua recente intervista in cui ha detto che i cattolici cinesi possono praticare la loro fede in Cina. No, non possono: i fedeli all’ortodossia cattolica sono trattati brutalmente». «Come è possibile che il Papa possa considerare i comunisti cinesi così benevolmente ed essere così duro verso i fedeli? Gli storici del futuro troveranno sorprendente che all’inizio del XXI secolo il Papa invece di proteggere i cattolici si unisca alla loro persecuzione ».