
POSTA! TANA PER ILARIA DALLATANA: “IL PROGRAMMA DI GIULIA INNOCENZI VA IN ONDA" - TERZA POLIZZA DI ROMEO PER LA RAGGI. SE NON È AMORE QUESTO! - QUANDO DE LAURENTIIS DICE CHE A MADRID E' MANCATA LA CAZZIMMA SI RIFERISCE AL CALCIATORE GAY CHE SARRI NON FA SCENDERE IN CAMPO?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Gentile Dagospia, i fantomatici “addetti ai livori” vi hanno male informati. Il programma di Giulia Innocenzi partirà il 15 marzo in seconda serata, come previsto da palinsesto primaverile. Buona visione a tutti!
Ilaria Dallatana
(INTANTO ERA STATO ANNUNCIATO A FINE GENNAIO, POI VEDREMO IL 15 MARZO LO STATO DELL'ARTE)
Lettera 2
Caro Dago, vuole "Capire". Ormai la Raggi sembra la bella addormentata nel bosco delle polizze.
Berto
Lettera 3
Caro Dago, stadio a Tor di Valle (Roma): "Non ci sarà nessuna colata di cemento". Verrà rasa al suolo una foresta per costruirlo interamente in legno?
Edy Pucci
Lettera 4
Caro Dago, il decreto legge sulle banche ha ottenuto la fiducia alla Camera. Ma di certo non otterrebbe quella dei risparmiatori.
Dario Tigor
Lettera 5
Caro Dago, terza polizza di Romeo per "Giulietta" Raggi. Se non è amore questo!
B.Ton
Lettera 6
Caro Dago, a Roma, adesso, il Movimento 5 Stelle è arrivato davvero all'ultimo Stadio.
BarbaPeru
Lettera 7
Caro Dago, Inps con Patrimonio e conti in rosso. Come farà quando dovrà pagare la reversibilità a tutti quelli che fingendosi gay la chiederanno?
Mich
Lettera 8
Caro Dago, i magistrati trovano una cassetta di sicurezza intestata a Romeo completamente vuota. Il dramma è che non possono comunicare in anteprima a "Repubblica" che cosa contenesse.
Jantra
Lettera 9
Caro Dago, la Raggi era beneficiaria di un così alto numero di polizze a vita, che ora si spiega perché da quando è diventata sindaca non ha ancora iniziato a lavorare.
Claudio Coretti
Lettera 10
Dago dragoi, Fassino si agita contro la scissione PD. Da abbiamo una Banca ad avevamo un Partito.
Aigor
Lettera 11
Caro Dago, si vede a occhio nudo che la modella russa sospesa a 300 metri di altezza è un trucco: come mai mentre lei penzola nel vuoto i capelli rimangono appoggiati sopra la mano con cui si aggrappa al cornicione?
Arty
Lettera 12
Caro DAGO, a proposito di assessori romani che vanno e per ora non vengono. Urbanisticamente parlando, l'urbanista Berdini ha urbanamente voluto dire : urbe mia fatte capanna, e mejo de cemento!
Saluti, Labond
Lettera 13
Caro Dago, che palle la Giulia Innocenzi vegetariana: se i gatti mangiano tonno, pollo e salmone perché non li posso mangiare anch'io? Già mi trattengo dal mangiare i miei simili...
Nino
Lettera 14
Caro Dago, Renzi continua a ricordare ai suoi che lui ha portato il Pd al 40%. È successo quando WathsApp veniva acquistata da Facebook: chi se lo ricorda più?
Camillo Geronimus
Lettera 15
Caro DAGO, quando il presidente del Napoli dice che a Madrid e' mancata la Cazzimma, vuole riferirsi a un calciatore partenopeo gay che Sarri non fa scendere in campo ?
Saluti, Edy Colante
Lettera 16
Caro Dago, è da decenni che si parla di due Stati per la questione palestinese e che non si conclude alcunché. Forse anche grazie al menefreghismo di Obama negli ultimi otto anni. Quindi il Segretario generale dell'Onu Guterres si tolga il paraocchi e cerchi di collaborare a qualche soluzione alternativa. Altrimenti sarà lecito pensare che all'Onu stia bene lasciare le cose come stanno.
Ivan Skerl
Lettera 17
l cina internet censura medium
Dago darling, anni fa al cinema c'era il mediocre film "Sotto il vestito niente". Oggi, non stop sui media dell'inciuciato Regime multipartisan, c'é il ridicolo film politico dei frondaroli del PD "Sotto i pantaloni niente". Che delusione! Persino dal "senior Apuliae", che apparentemente sembrerebbe molto dotato. Attributi niente, idee 17.0 zero, parole a vanvera tante. Nel nome della famose, e dimenticatissime, quote rosa urge la discesa in campo di due gentilmente autocratiche zarine del neocapitalismo "rosso", come Bianca Berlinguer e Lily (Marlene) Gruber. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 18
Caro Dago, il tuo sito - che talvolta ti compiaci di definire disgraziato, ma che per centinaia di migliaia di italiani è semplicemente indispensabile - può definirsi o no "espressione di giornalismo online"? La cosa potrebbe diventare fondamentale se venisse presa sul serio la proposta di legge di quattro senatori, che prende di mira i siti e i blog che non siano, appunto, espressione di giornalismo online.
Secondo i quattro (due di Ala, un Pdl, un Lega Nord), dovrebbe essere punito con dure pene chi, attraverso piattaforme informatiche, diffonde o pubblica notizie false, esagerate o tendenziose (il che, se non ci fosse la deroga per i giornalisti, riguarderebbe tutti i giornaloni italiani), o che comunque svolge attività tale da nuocere agli interessi pubblici (che ci si riferisca alle banche?) o da fuorviare l'opinione pubblica (da che? dalla retta via?); pene ancora più gravi per chi si renda responsabile di campagne d'odio (espressione appena un po' vaga) o volte a minare il processo democratico (qualunque cosa voglia dire), anche a fini politici (ma a quali altri fini dovrebbe essere "minato"?).
direttori rai campo dall orto dallatana fabiano bignardi teodoli
Al di là del linguaggio pasticciato e dei pesanti profili di incostituzionalità, questa proposta di legge è significativa, perché è il primo tentativo di mettere sotto controllo internet e la libertà di espressione dei cittadini sulla rete. Ahimé, altri, certamente più elaborati e meno ingenui, seguiranno: perché l'idea che la gente sia naturalmente incapace di distinguere il vero dal falso e vada, quindi, protetta e guidata è purtroppo molto diffusa tra i nostri politici, di destra e di sinistra. Con stima.
Federico Barbarossa
Lettera 19
Dago TV, l'ennesimo programma, in stand by, sugli allevamenti italiani della preclara Innocenzi, le cui doti giornalistiche non mi permetto di discutere, dovrebbe aprire i nostri occhi su tale settore, una cosa è certa riempe di soldi le sue tasche, e se è vero quello che avrebbe documentato perchè i NAS, la GdF e compagnia cantante non sono ancora intervenuti per far chiudere tali nefasti impianti senza rimestare il manico tra vegani, vegetariani e onnivori che non c'entra nulla.
i cuccioli di razza fanno straguadagnare gli allevatori
Saluti PIC
Lettera 20
Caro Dago sono d'accordo con Luciano quando dice che certe donne abusano nel chiamare al proprio soccorso altre donne proclamando di essere attaccate in quanto donne e non in quanto cretine o incapaci o dare o altro. Aggiungo però che il problema si risolve da solo in quanto le donne molto più degli uomini dividono il mondo femminile in amiche da sostenere comunque e in nemiche alle quali andare in quel posto comunque, indipendentemente dal genere. Prova ne è che quando devono difendere una a loro odiosa e non possono sottrarsi, lo fanno con una freddezza ..saluti
blue note
Lettera 21
Dago, carissimo,
Mughini si chiede: "il movimento 5stelle continua a godere di un consenso sproporzionato ai suoi valori - al campidoglio la loro e’ una squadra di serie c. con tutto questo il loro credito elettorale non scende di un gradino. perche'?
Dott. Mughini, semplicemente perché, quelli di serie A, quelli bravi, ci hanno portato ad avere la crescita del PIL più bassa in Europa (peggio di Grecia e Bulgaria); perché hanno disintegrato una banca che era nata nel 1492 ed è riuscita a resistere a pesti, invasioni, guerre, ma non a una quindicina d'anni di gestione di questi signori da "serie A"; perché dal 2000 ad oggi, nonostante i tagli a pensioni, sanità, istruzione ed assistenza ai disabili, questi fenomeni da serie A, fuoriclasse senza dubbio, sono riusciti a raddoppiare il debito pubblico (un giorno qualcuno mi spiegherà come si fanno a far sparire 1000 mld di Euro in 17 anni);
perché, tutti i danni sopra elencati (e sono solo una minima parte dei tanti), saranno pagati con i soldi di noi sfigati che giochiamo dalla serie C in giù; perché potrei andare avanti con questa anafora per ore, ma alla fine, lei, che sta in serie A, non lo potrà mai capire, ma noi, che stiamo dalla serie C in giù, ci siamo prosaicamente rotti il cazzo.
Cordialità in francese.
Ivan Viola
Lettera 22
Gentile Dago, che ci voleva la conferma dei dati per capire che il lampadato Carlo Conti ha rovinato Radio Rai in special modo Radio2 che dava filo da torcere ai suoi amici ,una radio autoriale, ben strutturata fatta da professionisti ,non è solo questione di amici ma è l'appiattimento con quattro o cinque canzoni ripetute tutti i giorni in tutti i programmi che sono fotocopiati provate a vedere la differenza fra Radio 2 come voi dalle 10.
UTENTI DI RADIORAI CONTRO CARLO CONTI
Alle 12 e i sociopatici dalle 16.00 alle 18.00, tra canzoni ,pubblicità,traffico,giornali radio e menate vari parleranno si e no 15 minuti,il giorno da pecora è su radio 1 , 610 è stato recuperato a furor di popolo ma Conti lo ha piazzato alle13.30 un orario di melma,il social club già musicale di suo viene sovraccaricato dalle musiche contiane facendogli perdere ritmo e interesse, i provinciali di Pif alle 18.00 altro orario scellerato e speriamo di non doverci sorbire pure Panariello e Pieraccioni campioni secondo lui di comicità veramente penosi.
Speriamo che se ne vada a Mediaset il prima possibile con la sua sodale gratuità De Filippi che in pratica ha fatto il bello e il cattivo tempo a Sanremo col beneplacito dei mega dirigenti veramente vergognoso e poi si stupiscono di Studio uno, che si andassero a leggere i giudizi di Antonello Falqui che in occasione dei suoi 90 anni, che Dio ce lo mantenga, ha fatto un lucidissimo discorso sul livello dell'attuale tv specialmente della Rai che si abbassata alla volgarità e alle bassezze di Mediaset in nome degli ascolti. Un cordiale saluto.
AG
Lettera 23
Arieccola, la Draq Queen...m'ero promesso di non dar ulteriormente seguito a questa menata sterile, diciamo che questa è davvero l'ultima volta che mi occupo della sua inutile scatola cranica. Dunque, in base ad un ragionamento alquanto distorto, sostiene che:
"se uno per caso offende me per quello che scrivo da te, per la famosa legge del contrabbbasso (si, con tre b, non costa nulla) dagostiniano, ispirata dalle donne di sinistra, in realtà offende anche te".
Questa persona è disturbata o quantomeno illogica. Quello che afferma è senza senso.
Ed è palese, visto che ospitando voci in contrapposizione tra loro, non puoi certo sentirti offeso contemporaneamente per i due contendenti solo per il fatto che hai cortesemente dato spazio alle loro opposte opinioni. Mi sembra chiaro, anche una catto-crucca nostalgica e ottusa può arrivarci. Bene, qui mi fermo, non ci torno più su, scendo qui dalla giostra della molesta esibizionista.
JJB