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POSTA! - NONOSTANTE ROMA VERSI IN UNO STATO PIETOSO, VIRGINIA RAGGI PREMIA LE "PRESTAZIONI" DEI SUOI DIPENDENTI CON 36 MILIONI. IN BASE ALLO SPIRITO DEI GRILLINI, IL DISCORSO NON FA UNA PIEGA: ANCHE L'INCAPACITÀ COSTA FATICA E VA PREMIATA - SOROS E GATES INVESTONO 41 MILIONI DI DOLLARI SUI TAMPONI RAPIDI. UNA VOLTA POTEVI SCEGLIERE TRA CAPITALISMO E COMUNISMO. OGGI PUOI SCEGLIERE SE ARRICCHIRE BIG PHARMA  O DUE CHE SONO GIÀ MILIARDARI…

ESONDAZIONE LAGO DI COMO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, maltempo, esonda il lago, strade allagate a Como. Visto? Hanno messo il tappo a Venezia col Mose e l'acqua è uscita da un'altra parte!

 

Jantra

 

Lettera 2

Caro Dago,

 

virginia raggi foto di bacco (3)

Nonostante Roma versi in uno stato pietoso, Virginia Raggi premia le "prestazioni" dei suoi dipendenti con 36 milioni. In base allo spirito dei grillini, il discorso non fa una piega: anche l'incapacità costa fatica e va premiata.

 

Un caro saluto,

 

Mary

 

Lettera 3

joe biden

Caro Dago, Usa,  Biden: "Obiettivo 50% auto a zero emissioni entro il 2030". Come no. Dopo l'obiettivo di vaccinare tutti gli americani entro il 4 luglio, "Sleepy Joe" ne spara un'altra...

 

S.L.

 

Lettera 4

Caro Dago, Macron: "Da settembre terza dose  ad anziani e vulnerabili". Duri a morire?

ESONDAZIONE LAGO DI COMO

 

Pikappa

 

Lettera 5

Dagosapiens, i grillini al voto: “Sei favorevole all’elezione del prof. Giuseppe Conte alla carica di Presidente del Movimento 5 Stelle?”. Alla domanda la risposta più sensata dovrebbe essere… una domanda: “Ma il Presidente perché non si iscrive al M5S?”.

Vittorio Iostoallalargaragazzi! ExInFeltrito

 

emmanuel macron e i video sui social per convincere a vaccinarsi 4

Lettera 6

Caro Dago, George Soros e Bill Gates, hanno investito 41 milioni di dollari nel business dei tamponi rapidi, affare d’oro in tempi di Covid. L'evoluzione della politica. Una volta potevi scegliere tra capitalismo e comunismo. Oggi, grazie al Green pass, puoi scegliere se arricchire Big Pharma  o due che sono già miliardari.

 

Benlil Marduk

 

Lettera 7

Caro Dago, maltempo, diga a rischio esondazione nel Lecchese, 120 persone evacuate da un campeggio. E se fossero andati in Sardegna li avrebbero evacuati per gli incendi... In Italia, a quanto pare, ovunque tu vada ti trovi sempre nel posto sbagliato.

 

Nino Pecchiari

 

Lettera 8

Caro Dago, Tokyo 2020, Massimo Stano oro nella 20 km di marcia. E i giornaletti americani e inglesi non potranno nemmeno scrivere che per vincere ha usato le scarpe di Marcell Jacobs: con le "chiodate" sull'asfalto dove vai?

no green pass a parigi 3

 

F.T.

 

Lettera 9

Caro Dago, Usa, emergenza migranti, boom di minori arrestati al confine. Al primo agosto, secondo i dati governativi, 2.200 minori non accompagnati erano in custodia della polizia di frontiera. In custodia dove? Sempre nelle gabbie - solo che adesso non bisogna dirlo perché alla Casa Bianca non c'è più Donald Trump ma l'«umanissimo» Joe Biden - o in hotel 5 stelle?

massimo stano

 

Camillo Geronimus

 

Lettera 10

Caro Dago, sai a cosa serve la caccia a chi non si vaccina? Ad addossargli la colpa quando a ottobre-novembre inizieranno a morire i vaccinati, come già sta accadendo in Israele e in Inghilterra. E poiché non si potrà dare la colpa all'inefficacia dei vaccini (che costano un botto e c'è anche chi ci ha fatto la cresta sopra), bisognerà pur puntare il dito contro qualcuno.

 

Si renda obbligatorio il vaccino ma si elimini il "consenso informato". Perché è inaccettabile costringermi a vaccinare per poi, nel caso in cui mi succeda qualcosa, sentirmi dire: "ti sei preso la responsabilità di vaccinarti e ora sono cazzi tuoi".

rasputin

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 11

Dago darling, la scienza di fine Ottocento e inizi Novecento attribuiva all'aspirina tante virtù (poi attestate col tempo), ma non sapeva ancora che poteva favorire emorragie. Lo zarevic Alessio, che soffriva di emofilia, fu salvato (ma non guarito) dal grande pacifista (e scopatore... in fin di bene) Rasputin che gettò alle ortiche l'aspirina che gli era stata prescritta dai luminari dell'epoca accorsi a San Pietroburgo.

 

E Alessio migliorò. Rasputin fu poi barbaramente trucidato da un gruppetto di nobili, tra cu il gaio principe Youssupov, forse su mandato della perfida Albione. Rasputin voleva infatti che la Russia si ritirasse dalla grande guerra in corso.

 

Cosa che poi Lenin fece qualche anno dopo firmando la pace di Brest-Litovosk con gli imperi centrali. Ossequi anche se ora sei sempre più "in the sky with mainstream diamonds". In the sky o nel Sunset Boulevard come Gloria Swanson?

Natalie Paav

VIRGINIA RAGGI REGINA DELLA MONNEZZA

 

 

Lettera 12

Caro Dago, se non fosse una cosa terribilmente seria ci sarebbe da ridere!

La sindaca di Roma Raggi, che probabilmente vive e lavora altrove, dichiara che gli obiettivi raggiunti dalla sua amministrazione sono pari al 94%. record mondiale, anzi olimpico!

 

E per questo regala ben 36 milioni ai dipendenti  (che hanno lavorato in smart working!). E' una regalia di soldi pubblici che sa tanto di voto di scambio in vista delle elezioni. Non c'è un magistrato democratico per accendere un faro? Si sarebbe subito acceso con un sindaco ...della parte sbagliata.

FB

 

Lettera 13

Caro Dago, il deputato di LeU Erasmo Palazzotto: "L'Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione) nell'ambito di una missione a Pantelleria riporta che, sull'isola vengono replicate con regolarità prassi lesive dei diritti dei cittadini stranieri in arrivo". E allora perché li fanno sbarcare se, come la Libia, non è un "porto sicuro"? Forse perché c'è qualcuno che paga?

erasmo palazzotto

 

Pino Valle

 

Lettera 14

d’Ago,

 

Non hai resistito alla tentazione e sei tornato - ancora! - sulla critica ad Agamben.

Dopo venditori di barchette, saggisti esperti di tiki-taka e geometri laureati non manca proprio nessuno all’appello.

 

Peccato che continui a non capire - come gli altri; infatti nessuno risponde nel merito - quello che Agamben e Cacciari hanno detto. Nessuno dei due ha mai negato l’esistenza della pandemia o i morti di Bergamo, quindi è assolutamente fuori luogo la nota in cui invitavi Agamben a fare un giro al prontosoccorso di Roccasailcazzo.

 

Giorgio Agamben

È chiaro che alla fine comandano i click e che saltare sul carro della polemichetta alla moda è un modo molto facile per ottenerne; ma non bisognerebbe mai perdere per questo il lume della ragione.

 

Provocatoriamente verrebbe da dire che se questa è la capacità di “pensiero” diffusa la sopravvivenza biologica è solo un dettaglio insignificante. Altro che COVID e green pass! Andiamo alla radice del male: la stupidità imperante.

 

Stammi bene,

Arditi

 

Lettera 15

Caro Dago, eh no!

Non provare a fare il furbo. Dici che i "no-vax", in realtà no green pass, fanno il gioco degli scuali, che si sono tuffati nel fantastico mondo dei tamponi rapidi.

 

Bill Gates

Semmai è il contrario: sono i pezzi di merda come te che ne fanno il gioco. Se vuoi ti motivo il pensiero: da oltre un anno, sono state introdotte norme assurde, antitetiche, illogiche e che ledono palesemente le libertà individuali, quelle per dire, che i radicali rivendicano da sempre cercando di limitare lo stato (A proposito, dove sono? Non hanno niente da dire?).

 

Siete voi che avete accondisceso a regole assurde dettate da un manipolo di miliardari che vogliono impadronirsi del mondo e dell'umanità, altro che filantropi!

 

Chi ha permesso che gente come Bill Gates potesse parlare con i primi ministri di nazioni come l'Italia? Chi ha permesso che un'associazione privata, l'OMS, potesse dettare l'agenda politica di 5 continenti? Noi?

 

jennifer aniston

No, voi! Ma tranquilli, avrete la vostra paga: morirete come le mosche. Per questo non sopportano che alcune persone non si vaccinano, la gente potrebbe capire il giochetto...

Voi morite, noi no.

Ti saluto,

johnkoenig

 

Lettera 16

Caro Dago, Jennifer Aniston contro i no-vax: "Ho dovuto tagliare i ponti con alcuni amici non vaccinati". Quindi nel vaccino ha zero fiducia e pensa che non la protegga per nulla?

 

John Reese

 

Lettera 17

Caro Dago,

 

Paul Allen e Bill Gates

non so quanto sia giusto che il pm Paolo Storari, che ha indagato con dei colleghi per rintracciare il responsabile della famosa fuga di notizia dalla procura di Milano  senza far loro presente che lui era all’origine della fuga su cui si indagava, non sia stato sanzionato dal CSM.

 

So per certo che il rifiuto del CSM di accogliere la richiesta di trasferimento e demansionamento  di Storari presentata dal procuratore generale della cassazione sembra un vero e proprio affronto  al procuratore  Giovanni Salvi, che informato da Davigo della questione dei verbali usciti dalla procura di Milano ad opera di Storari non aveva mosso un dito ignorando completamente la questione,  al procuratore di Milano Francesco Greco ed al suo aggiunto Laura Pedio.

PAOLO STORARI

 

Mi sbaglio ?

 

Pietro Volpi

 

Lettera 18

Caro DAGO,

 

Segnaliamo che al governo rischia di arrivare presto un vagone di ricorsi in tribunale. Dal 6 agosto scattano le limitazioni del green pass ma è pieno di ex malati e vaccinati, parliamo di decine di migliaia di persone, che non riescono a ricevere il pass per questioni tecniche e burocratiche. Cosa succederà quando non le faranno entrare in bar, ristoranti ed eventi?

 

Bill Gates e Melinda

Bastano quattro avvocati scaltri pronti a surfare su questi incazzati (fate un giro su Twitter per capire quanti ce ne sono o leggete quanto ha scritto Panorama qualche giorno fa) e si va prima al TAR e poi al risarcimento danni. Alla Salute sono nervosi, infatti hanno dovuto emettere una circolare per garantire agli esodati del green pass di circolare fino al 12. E poi? Se Speranza non risolve espone Marietto Draghi ad una figuraccia…

 

Lettera 19

Zingaretti alla stampa:”a questo genere di cyber attacchi prelude appunto ad una richiesta di riscatto o alla vendita all'asta dei codici sulle dark room". Ohibò, sembra una discussione fra Marziani. Nessuno che gli fa notare che nelle Dark room sono presenti contenuti pornhub. Nel Dark web invece sono presenti contenuti illegali e censurati.

Impeto Grif

 

Lettera 20

FRANCESCO GRECO

Caro Dagos, col redazionale su Calasso siete usciti fuori dal coro che lo celebrava come se i libri pubblicati da Adelphi li avesse scritti tutti lui: con tutto il rispetto, sarà lecito avanzare riserve sulla celebrazione di Antonio Pennacchi (l'Italia proletaria fascio-comunista alla conquista delle stelle, della modernità, della coscienza della tecnica, dell'urgenza della scienza, della Civiltà delle Macchine: lasciamo perdere se, come e perché queste cose avrebbero trovato in Pennacchi, se non il solo, il massimo cantore che le ha intestate a patrimonio epico popolare: ma, tanto per cominciare, questo sarebbe in contrasto col mainstream?

 

No: semmai, nella dolcezza del trionfo della retorica, è una immortale marchetta al nazional-popolare ufficiale e gentiluomo che ammazza ogni illusione che ci possa essere altro, oltre alla narrazione corriva e alla resa incondizionata alla versione corrente dell'innologia delle magnifiche sorti e progressive.

ANTONIO PENNACCHI

 

C'è, di effettiva epica popolare, Pennacchi che vince la palude pon(en)tina dello Strega: una cosa capitata a tanti con molto meno, se non basta a farne l'avanguardia littoria/scrittoria delle masse contadine). Per dirne qualcuna: il fascio-comunismo di Pennacchi è così diverso dal minestrone/polpettone post ideologico - che, oggi, vede i fasti nazional-elitari dei governi di unità nazionale, salute pubblica, Grosse Koalition - che Pennacchi contestava?

 

O non era segno di una omologazione perfino della sedicente opposizione al regime in carica? Va bene che il dandysmo coniugato al trashume è un po' la cifra stilistica felicemente distintiva di Dagospia: ma, caro Dagos, vedi che coraggio fascio-comunista ci voleva a dire B. fa schifo e Salvini di più! Quindi, no: per l'anticonformismo/dandy-trashista, sarà per un'altra volta, chiunque sia a vincere lo Strega.

antonio pennacchi

Raider

 

Lettera 21

Caro Dago,

per quanto riguarda le low-cost nulla di nuovo, e di certo ciò non significa che sia giusto, ma data la consuetudine annosa di tale condotta (ovvero il prezzo inziale che diventa almeno il triplo alla fine del percorso d'acquisto) e il prezzo finale comunque basso l'indignazione diciamo che non scatta.

 

Altra cosa sono invece i rincari generalizzati, dalle sdraio ai ristoranti, e quì scatta l'incazzatura, sia per il fatto che gli stessi sono assai sostanziosi che per la pratica diffusissima per cui i gestori, praticamente, si rifanno di quanto non incassato nel 2020 sui clienti. E non esiste!! Però la cosa è ben nota, ossia non è affatto una sorpresa, per cui ben gli sta agli avventori, e comunque, ovviamente, nessuno li obbliga.

 

michael o'leary

Per concludere vorrei farti presente l'affitto auto, quì le cose si fanno davvero dure: i prezzi sono quintuplicati, da parte di tutte le aziende, ovviamente in accordo tra loro, per cui non capisco, o lo capisco benissimo, dove cazzo sta l'antitrust, italiano ed europeo, per quanto ci riguarda??!!

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