DOPO CHE DA NOI È RIAPPARSO SERGIO MATTARELLA, ECCO CHE A CUBA RIAPPARE FIDEL CASTRO: DUE ZOMBATE IN POCHI GIORNI! – DOPO LA STRETTA DI MANO CON MOGGI, MORATTI HA CONTROLLATO SE C’ERANO TUTTE LE DITA - PISICCHIO SCRIVE A DAGOSPIA
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera
Egr. Direttore,
E' doverosa qualche precisazione sull'articolo non firmato che chiama in causa il presidente del gruppo Misto alla Camera Pino Pisicchio. Definirlo addirittura nel titolo 'ospite fisso' e' un'evidente forzatura rispetto alla verita' dei dati. Il Tg3, infatti, e' il telegiornale che meno cita nei suoi servizi il presidente del quarto gruppo, per consistenza, della Camera dei deputati.
E' vero, invece, che sia stato ospite nella lunga diretta per l'elezione del Presidente della Repubblica: un paio di minuti, in compagnia di altre decine di parlamentari. Da sottolineare che altre testate tv e radio, Rai e non, hanno intervistato Pisicchio più volte nel corso della lunga maratona mediatica per il Quirinale.
Quanto alle ospitate nelle trasmissioni di approfondimento, nello specifico Linea Notte, la presenza del Presidente Pisicchio e' stata minima: 2 volte dall'inizio della legislatura, quindi circa due anni fa, ad oggi. Si cita la Bbc, ma si dimentica di dire che fu proprio Pisicchio, in qualita' di relatore della Vigilanza (scelto all'unanimita') sul progetto di Riforma Rai, a chiederne l'audizione dei vertici. Sono i dati e i fatti, dunque, a smentire l'autore del pezzo, che pure pare molto ben informato sulle dinamiche Rai. Sarebbe grave se fosse un giornalista del servizio pubblico ad averlo scritto, ancora di più se fosse, o fosse stato, del Tg3.
Andrea Alicandro
Portavoce Presidente Gruppo Misto Camera Pino Pisicchio.
Lettera 1
Ma se lo stato s'era messo d’accordo con la mafia 50 anni fa, legalizzando sesso, droga e armi, a quest'ora un c'erano centinaia di morti in meno e diversi miliardi in piu' in cassa?
Omero
Lettera 2
Salve,
è possibile sapere perchè il sig. Mughini ha venduto i suoi libri?
Grazie e buon lavoro
Salvatore Perricone
Lettera 3
«Non voglio essere uno di quelli che FA un libro e basta»: che cosa ne direbbe Dikele Distefano, prima di cimentarsi in una nuova opera letteraria, di imparare la lingua italiana?
Mario
Lettera 4
Caro Dago, dopo che da noi è riapparso Sergio Mattarella, ecco che a Cuba riappare Fidel Castro: due zombate in pochi giorni!
Antonio G.
Lettera 5
Grande Mattarella! Ha invitato il Papi per dirgli in faccia che la lotta alla corruzione e alla mafia sono sue priorità e che i valori della Resistenza e dell’antifascismo sono la base della Ns.Repubblica . Queste sì che sono soddisfazioni presidenziali!
Sanranieri
Lettera 6
sergio mattarella e laura boldrini
Si parla di "codici" di riconoscimento voto per la conta esempio: S. Mattarella, Mattarella, Sergio Mattarella etc; ma gli "Onorevole Mattarella, On; mattarella, visto che al momento non lo è, sono stati considerati validi o nulli?
amandolfo (StC)
Lettera 7
caro dago,
il nemico o lo distruggi o ti ci allei. renzi, da furbo, si allea. e chi lo distrugge berlusconi? enrico stai sereno e' facile ma silvio stai sereno chi glielo dice?
saluti
Eugenio Da Varsavia
Lettera 8
Potrebbe essere, caro Dago, che, spacciando i giornali un sacco di stronzate in qualche modo il tuo sito ne risenta? Hai bucato quella dei quattromila guerrieri del califfo, passati sotto l'occhio benevolo della Turchia ed imbarcati, con le più lodevoli intenzioni di far impallidire l'11 settembre delle torri gemelle, sui cargo diretti in Europa ed in aggiunta, questo veramente insopportabile, non sappiamo se la Boldrini si sia rifatta o meno il naso.
Max
Lettera 9
Sono curioso di sapere chi sarà il prossimo a cui Scanzi "non darà torto" ... dopo Luca Barbarossa. Una gara di genialità ci aspetta.
ciao r
Lettera 10
Oddio ma quei due bronzetti attribuiti a Michelangelo non si possono guardare tanto sono orridi, sproporzionati e sgraziati. Ma davvero si può credere che fior di esperti d’arte e studiosi accreditati possano avere dubbi in proposito al loro riconoscimento? Addominali uguali a quelli del David? Muscoli esplosivi? Ma per piacere! Hai presente Dago i pupazzetti snodabili con cui giocano i bambini? Ecco, più che due uomini possenti in posa plastica a me sembrano due Big Jim instabili, piegati malamente in groppa a due pupazzi di peluche.
Geeorgia
MASSIMO MORATTI E LUCIANO MOGGI
Lettera 11
Caro Dago
Dice Moggi che dopo aver stretto la mano a Moratti se l'e subito lavata. Ricordando la freddura del mitico avvocato Prisco " Moratti dopo aver dato la mano ha controllato se c'erano tutte le dita".
Cordiali saluti.
Piero
Lettera 12
Che bello, caro Dago, il siparietto tra Berlusconi e la Bindi, e lui che dice come sta bene Mattarella con i suoi capelli bianchi mentre i miei, cazzo, non accennano a innevarsi,
e Lupi che abbandona i banchi del governo e Matteo che prende sotto braccio Berlusconi e lo accompagna a conoscere Padoan in un tripudio di sorrisini e reciproci "birichini" e poi "Libero" che fa un sondaggio "Chi è più birichino tra Matteo e Silvio?" e noi vecchietti a bocca semiaperta e semisdentata sulla poltrona con il plaid tinta kilt sulle gambe appena varicose che ringraziamo MAMMA PAMPERS per la sua stupenda invenzione!
Saluti
Gino Celoria
Lettera 13
Caro Dago,
tormentone tentato ma andato a vuoto: qualificare bella/affascinante la candidata donna Finocchiaro. tormentone riuscito: definire "grandi" gli elettori del Presidente.
Poi vabbé, il filo di ferro e la schiena dritta ormai sono nel Devoto Bave, da dove pescano a piene mani le grandi firme.
Saluti, Millo
Lettera 14
Delrio: "La presenza di Berlusconi alla cerimonia di giuramento del neo eletto presidente della Repubblica è un modo per far percepire il Quirinale la casa di tutti".
Quindi sono invitato anch'io, che sono incensurato, oppure l'invito è riservato solo ai pregiudicati?
Fabio
Lettera 15
Caro Dago, ma la Merkel pensa che Tsipras possa essere il "vater" di una nuova Grecia o che la Grecia sia il "water" d'Europa?
Tommy
Lettera 16
Buon 7+2 sul Colle, Presidente ! Nonno B. invitato al giuramento ? Bene ! Lei ama i (4) gattoni, di cossighiana memoria, ok. Ma...Dudù ?
Ossequi
Pietro Mancini
Lettera 17
Caro Dago,?Penso che l'articolo COSÌ BELLE DA ESSERE COZZE noti solo l'opinione femminile di loro stesse.?Solo una donna ha la voglia e il tempo di misurare se d'attaccatura di un naso dovrebbe essere più lunga o uno zigomo più sollevato.?Ugualmente quasi tutte le operazioni di plastica sono fatte per soddisfare essenzialmente il gusto femminile.?A me fa leggermente schifo baciare un labbro rifatto o strizzare una tetta rigonfia.?
renzi e napolitano assistono all'elezione di mattarella
Oltretutto sono organi morti: non ci sarà più quel roseo turgore che appare nelle labbra di una donna d'improvviso, durante una appassionata conversazione, e ci fa capire che abbiamo colto nel segno.?È la cultura del trucco:?Nessun uomo si spaventa per due rughette, piuttosto per il volto sfatto che appare al mattino cadute le terre che per troppo tempo l'hanno inaridito.
Solenero di San Sicario
Lettera 18
A me sembra che Mattarella abbia più delle proverbiali sette –nove vite come i gatti, quindi perché lo chiamate “mummia”? Allora Napoletano cos’era? Meno male che ci sono i LeoSclavo che dall’alto della loro cattedra ci ricordano che le Fosse Ardeatine sono un sacrario della memoria nazionale - d’altronde la Repubblica è nata dalla resistenza- ma non si capisce perché considerino le truppe di occupazione tedesche quelli “dell’altra parte dello scenario politico”.
Come se la rappresaglia nazista e l’eccidio di persone innocenti fosse stata giustificata e compiuta con il beneplacito della metà degli italiani che si riconoscevano nelle S.S , tutti solidali con Priebke, Kappler e la Gestapo.
Del resto non si capisce nemmeno perché il neo P.d. R avrebbe dovuto, in veste privata, far visita all’altare della Patria visto che il cerimoniale ufficiale era prevvisto per oggi, il giorno dell’insediamento al Quirinale come consuetudine. E questa avrebbe dovuto significare secondo lui la prova del giudizio, per carità di Patria, di essere un presidente imparziale?
opera
Lettera 19
"Il condannato in via definitiva" Silvio Berlusconi. Aborro questa frase con cui si eccitano tanti pennivendoli del regime sinistro. "Il condannato in via definitiva" per aver evaso un importo inferiore al 3% di quanto aveva comunque pagato è ritenuto da lor signori forse un mentecatto per essere tanto sprovveduto da evadere solo il 3% rischiando quello che e successo.
Dato il fatto che primi a chiudere le porte di casa per non essere derubati siano i ladri, per logica ritenere gli altri tanto sprovveduti e mentecatti riporta ai mittenti.
Propongo un breve elenco da completare: Sacco & Vanzetti, Giordano Bruno, Galileo Galilei, Enzo Tortora (scampato per un pelo) ecc...
Ottavio Beccegato