ROSE CON MOLTE SPINE: “IL MACHISMO NEL RAP? MI URTA DI PIÙ IL MODO DI PARLARE DI DONNE DI PIO E AMEDEO O DI 'STRISCIA'” - LA RAPPER ROSE VILLAIN SARA' A SANREMO CON “CLICK BOOM!”, BRANO CHE PARLA DI UNA RELAZIONE TOSSICA: “HO SUBITO SESSISMO IN VARI GRADI, ANCHE UNA TENTATA VIOLENZA A SAN DIEGO QUANDO AVEVO 18 ANNI" - ELODIE SBAGLIA A MOSTRARE IL CORPO? "NO. LEI È STATA MASSACRATA QUANDO FACEVA LA CUBISTA E ORA È COME SE..."
Andrea Laffranchi per il Corriere della Sera -Estratti
«Non ci può essere una bella storia senza un bel cattivo». Rose Villain, che il «cattivo» lo ha nel nome d’arte, cita Hitchcock nella speranza che sia la sua partecipazione al Festival di Sanremo ad essere una bella storia da raccontare. Vero nome Rosa Luini, classe 1989, un feat dietro l’altro — da Salmo a Gué — per dare una voce e un volto femminile al rap italiano e ora il salto.
Il peso delle aspettative?
«Per ora sono zen, ma so che la prima serata me la farò sotto... Il problema è l’agitazione di chi mi sta attorno. Per il resto mi faccio un beverone di broccoli ogni mattina per le vitamine e studio il pezzo. Il mio vocal coach dice che sono un rottweiler: quando Ama chiamerà il mio nome lui mollerà il guinzaglio per farmi scattare».
«Click boom!», il brano, non è una storia di empowerment, anzi parla di una relazione tossica...
«Sono in prima linea quando c’è da esporsi sui diritti delle donne e mi definisco femminista. Secondo me ci può essere spazio per raccontare una femminista, che possa essere passiva in una relazione e non in linea con quello che vorrebbe essere».
Nelle classifiche italiane mancano le donne...
«Dopo dieci anni vorrei che tornasse a vincere una di noi. Ma non perché è il momento di far emergere una donna, ma perché ci sono artiste forti che non devono essere penalizzate. Spero in Loredana Berté: sono cresciuta con lei e Mia Martini, la mia preferita».
Vede eccessi nel politicamente corretto?
«Tema delicato. Tante persone subiscono la loro diversità. Ci deve essere spazio per tutti senza che si perda la meritocrazia. Però viviamo ancora una fase in cui solo con queste attenzioni ci può essere il cambiamento».
Il rap con i suoi modelli machisti non aiuta...
«Mi urta di più il modo di parlare di donne di Pio e Amedeo o di Striscia la notizia che quello di Baby Gang. Capisco quei ragazzini che crescono incazzati neri: se cerchi una rivalsa con il rap devi esprimerti in un certo modo. Se però li sento dire “troie” non sono felice».
Ha subito sessismo?
«Sì, in vari gradi. Dal cat calling ai messaggi volgari sui social fino a una tentata violenza quando avevo 18 anni. Mi hanno fermata in strada a San Diego, avevano delle fascette di plastica per legarmi: ne sono uscita illesa».
Nella professione?
«Se fossi un uomo sarei considerata come Lazza o Sfera. A volte senti pressione per farti indossare un outfit che mostri qualcosa».
Elodie quindi sbaglia a mostrare il corpo?
«No. Lei è stata massacrata quando faceva la cubista e ora è come se usasse il suo passato nello spettacolo».
rose villain achille lauropio e amedeo felicissima sera – all inclusive 2rose villain 1
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