luxuria tatangelo

VIA LA TATANGELO! SARÀ VLADIMIR LUXURIA, TRAVESTITO 52ENNE, LA NUOVA TESTIMONIAL DI UN MARCHIO DI ABBIGLIAMENTO FEMMINILE SUI CARTELLONI E IN TV CON LO SLOGAN: ''COCONUDA VESTE LA FEMMINILITÀ'' - LEI: ''HO LOTTATO TUTTA LA VITA PER CONQUISTARE IL DIRITTO DI VESTIRE ABITI DA DONNA''

Alessandra Menzani per Libero Quotidiano

LUXURIALUXURIA

 

La trovata, per fare parlare di sé, è geniale. Il comico che si sposa con il trash. Gli uomini del marketing hanno avuto un' idea pazzesca e meritano l' aumento entro l' anno. Detto questo, Vladimir Luxuria, transessuale 52enne, nei panni di modella di un marchio di abbigliamento femminile sui cartelloni e in tv, è un esercizio di fantasia che ha del perverso.

 

Soprattutto perché siamo abituati a vedere negli spot corpi e volti come quelli di Irina Shayk, Belen, Gigi Hadid, Sara Sampaio, Monica Bellucci. O le stesse Raffaella Fico e Anna Tatangelo: erano loro, prima di Luxuria, le testimonial di Coconuda, l' azienda d' abbigliamento fondata a Napoli all' inizio degli anni Novanta che ha proposto a Vladimir di diventare la nuova icona del gruppo.

lea cerezo 609443lea cerezo 609443

 

Dalla Fico alla Tatangelo, dalla Tatangelo a Luxuria. Il prossimo anno direttamente Platinette?

Senza essere per forza bigotti, anche perché non è la prima volta che una transessuale fa la modella (vedi la brasiliana da favola Lea Cerezo, figlia di Toninho, che però è anche giovane e bellissima), tocca inchinarci davanti al politicamente corretto e alla voglia di stupire.

anna tatangelo gigi d alessio  4anna tatangelo gigi d alessio 4

 

Prepariamoci: dal 15 di settembre il volto e il fisico di Vladimir, con gonnelline e top super sexy, ci perseguiteranno per le strade della città e in televisione, e sarà martellante: qualcuno, forse, si ricorderà della pubblicità Coconuda con gli addominali di Anna Tatangelo durante il Sanremo 2013: fu più molesta di Matteo Renzi che pubblicizza il suo libro.

 

Bene. L' ex parlamentare di Rifondazione e vincitrice dell' Isola dei famosi, difficile da citare tra le persone che vestono meglio al mondo, è felicissima per la nuova sfida professionale. Esulta. Per lei è una vittoria dei transessuali. «Sono stata scelta per lanciare messaggi ben precisi su quanto sia importante accettarsi e amarsi», dichiara a Nuovo Tv, «io ho lottato tutta la vita per conquistarmi il diritto di indossare abiti femminili», dichiara Luxuria. E su questo siamo perfettamente d' accordo, lei ha tutti i diritti di vestire come le pare, di cambiare sesso e di andare nei bagni femminili.

vladimir luxuria  vladimir luxuria

 

Anche sul fatto che esistono diversi tipi di bellezza sfonda una porta aperta. Benvenga, per esempio, l' avanzata delle modelle cosiddette curvy, ossia robuste, anche perché la più famosa di loro, Ashley Graham, è talmente gnocca e seduttiva che al confronto Kate Moss e Cara Delevingne sembrano attaccapanni.

 

Più discutibile, e un tantino comico, lo slogan ufficiale della campagna di Luxuria: «Coconuda veste la femminilità». Ecco, qui osiamo dissentire: Vladimir è interessante, intelligente, sagace, ma femminile molto poco, e non perché prima era un uomo. È adatta al ruolo come Briatore lo sarebbe come testimonial di vacanze low cost.

 

Però è ironica, quindi aspettiamo con ansia di vederla in azione.

Resta un grande rimpianto: che la ditta di moda non confezioni prodotti di intimo perché sarebbe stato divertente E poi c' è un aspetto discutibile: la scelta di Luxuria è stata fatta per l' effetto curiosità, per colpire.

 

unioni civili vladimir luxuria renato brunettaunioni civili vladimir luxuria renato brunetta

Vladimir è perfetta perché trans. Se fosse stata donna dalla nascita, una etero come tutte le altre, nessuno se la sarebbe filata. Un marchio di moda come Coconuda non ha voluto come testimonal donne italiane di 50 anni, una Antonella Clerici, una Camila Raznovich. Ha voluto una trans. Un po' di discriminazione al contrario?

vladimir luxuriavladimir luxuriaashley graham 3ashley graham 3ANNA TATANGELOANNA TATANGELOashley graham 5ashley graham 5ashley graham 2ashley graham 2ANNA TATANGELOANNA TATANGELOLea T ovvero Leandro Cerezo Lea T ovvero Leandro Cerezo lea cerezo lea cerezo Vladimir Luxuria e Massimo Ferrero ViperettaVladimir Luxuria e Massimo Ferrero Viperetta

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…