GAY PRIDE - LO SCRITTORE GAY TALESE SI SCHIERA IN DIFESA DI KEVIN SPACEY: 'ODIO L'ATTORE CHE LO HA ROVINATO. VORREI CHIEDERE A SPACEY COME CI SI SENTE A PERDERE IL SUCCESSO DI UNA VITA DI DURO LAVORO PER 10 MINUTI DI COMPORTAMENTI INAPPROPRIATI RISALENTI A 20 ANNI FA. TUTTI ABBIAMO FATTO QUALCOSA DI CUI VERGOGNARCI, PURE IL DALAI LAMA. ALLA 'VITTIMA' DICO: FATTENE UNA RAGIONE E NON ROMPERE!'
Tom Syles per “Daily Beast”
Lo scrittore e giornalista Gay Talese difende Kevin Spacey. La mitologica penna di ‘Vanity Fair’ ha mostrato simpatia per l’attore, si è concentrato soprattutto sulle accuse di Anthony Rapp, il primo a fare un passo avanti e a raccontare di essere stato molestato da Spacey a 14 anni.
Talese ha dichiarato: «Sono così triste e odio l’attore che ha rovinato la carriera di quest’uomo. Ok, è successo 10 anni fa, Gesù, fattene una ragione! Vorrei chiedere a Spacey come ci si sente a perdere il successo di una vita di duro lavoro per dieci minuti di indiscrezione risalenti a venti anni fa».
Ha concluso: «Sai una cosa? Tutti noi in questa stanza prima o poi abbiamo fatto qualcosa di cui vergognarci. Anche il Dalai Lama avrà fatto qualcosa di cui vergognarsi. Il Dalai Lama dovrebbe confessare, scrivi questo sul tuo giornale!».
Forse l’85enne non sapeva delle successive accuse contro Spacey, ma comunque rimproverare un ex minore vittima di abuso sessuale, resta una pessima idea.