LA VENEZIA DEI GIUSTI - ADESSO SAPPIAMO COSA DICONO E FANNO I NOSTRI FIGLI QUANDO SONO LONTANI DA NOI. FUMO, COCKTAIL ALCOLICI, UNA MAREA DI DISCORSI CAZZARI, SESSO RAPIDO NELLA CAMERA DI MAMMA E PAPA', UN BELLO SCONTRO IN MACCHINA E UN FINALINO AL PRIMO POSTO DI POLIZIA

‘'Palo Alto'' di Gia Coppola
"Kaze tachinu" di Hayao Miyazaki

Marco Giusti per Dagospia

Adesso sappiamo cosa dicono e fanno i nostri figli quando sono lontani da noi e non devono più risponderci a monosillabe. Fumo, cocktail alcolici, una marea di discorsi cazzari, sesso rapido nella camera di mamma e papa', un bello scontro in macchina con qualche signora dei quartieri alti e un finalino al primo posto di polizia.

Non e' poi che la gioventu' che si vede in quel di ‘'Palo Alto'', nell'omonimo primo film della ventenne Gia Coppola, visto nella sezione Orizzonti, che lo costruisce a partire dai racconti di James Franco, che e' anche produttore e interprete del film, sia cosi' diversa da quella di Roma Nord.

Musica, canne, offerte anche da qualche genitore sprovveduto, fratellini rompicoglioni che giocano coi videogiochi, qualche professore piacione che ci prova, qualche genitore pure che ci prova con gli amici dei figli, quella specializzata nel bocchino in velocita'. Niente di nuovo, diciamo, ma Gia Coppola, che viene dalla fotografia e che fa anche lei parte della famiglia di Francis, ha un gran gusto, un gran senso dell'immagine e dirige i suoi ragazzini coetanei con amore e passione.

Ne viene fuori una specie di versione 2000 di "Gioventu' bruciata" di Nicholas Ray di un certo fascino e di notevole sincerita'. Ottimo esordio, con un gruppo di giovani interpreti ancora incantevoli, Emma Roberts, Jack Kilmer, Nat Wolff, Zoe Levin e qualche partecipazione eccellente, come Val Kilmer e lo stesso James Franco come professore di calcetto che ci prova con Emma Roberts.

Certo, la piccola Coppola sara' stata facilitata dal nome che porta, ma il film e' particolarmente buono e James Franco, forse troppo dilagante sulla scena di Los Angeles, ci ha visto bene a produrla.

E' uno dei capolavori di Hayao Miyazaki, come avevamo previsto, il suo "Kaze tachinu", cioe" "Il vento si alza", presentato ieri sera nel Concorso, che parte da una frase di Paul Valery, "Le vent se leve, il faut vivre", per raccontare la complessa e lunga storia di passione e dedizione al la creazione di aeroplani di un genio dell'ingegneria aviatoria giapponese, Jiro Horikoshi. Miyazaki fonde nel suo personaggio anche la storia di uno scrittore, Tatsuo Hori, vissuto nello stesso periodo, cioe' a cavallo fra le due guerre.

Questo Jiro e' un giovane romantico del tutto preso dalla sua passione per il volo, ma non puo' pilotare per la pesante miopia. Lo soccorre in sogno un genio dell'aviazione italiana, tal Italo Caproni, che lo indirizza alla creazione di aeroplani. Jiro divide l'amore per il volo con l'amore per una ragazza che vede crescere, Nahoko.

E tutto e' costruito con le variazione del vento, con l'idea di un universo in movimento che deve fare i conti con la forza delle passioni, della casualita' e della pesantezza della storia e della guerra. Miyazaki non cerca una giustificazione alla follia della guerra che porta Jiro a costruire i suoi "splendidi aeroplani" per la distruzione del paese e degli uomini, ma deve comunque fare i conti con il fascismo del proprio paese e con i dolori della guerra. Risolve tutto poeticamente, ma l'ombra rimane, anche se il film e' costruito con tale forza che non si puo' non rimanerne incantati.

A tratti sembra un ritratto di una grande borghesia alla Visconti, a tratti un film sul volo alla William Wellman o una follia alla "Aviator" di Scorsese, ma Miyazaki esce da ognio riferimento con il suo stesso stile e con una costruzione, stavolta totalmente realistico, che ha solo spazio per la visione poetica del vento e dell'amore. Imperdibile.

 

Francis Ford Coppola con la moglie Eleanor i genitori Italia e Carmine e i figli Roman e Gian Carloarticle Gian Carla Gia Coppola insieme con Sofia sorella di suo padre rticle ’Palo Alto’’ di Gia CoppolaSul set Emma Roberts nipotina di Julia e James Franco sul set di Palo Alto ’Palo Alto’’ di Gia Coppolajames-franco-PALO ALTO james-franco-PALO ALTO ’Palo Alto’’ di Gia Coppola’Palo Alto’’ di Gia Coppola"Kaze tachinu" di Hayao Miyazaki

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