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ALL’IMPROVVISO, WES ANDERSON – WALLY KOVAL, IDEATORE DEL PROFILO INSTAGRAM "ACCIDENTALLYWESANDERSON", HA PUBBLICATO UN LIBRO DI IMMAGINI DI LUOGHI ED EDIFICI CHE RIMANDANO ALL’ESTETICA DEL REGISTA AMERICANO – LA PREFAZIONE È STATA SCRITTA DALLO STESSO ANDERSON: “LE FOTO RACCOLTE IN QUESTO LIBRO SONO STATE SCATTATE DA PERSONE CHE NON HO MAI INCONTRATO E RITRAGGONO LUOGHI (E COSE) CHE QUASI SENZA ECCEZIONE NON HO MAI VISTO, ANCHE SE, DEVO DIRE, NON VEDO L’ORA DI ANDARCI”

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Di Tiziana Lo Porto per D – la Repubblica

 

Arriva in contemporanea all’uscita in sala del suo nuovo lungometraggio, The French Dispatch, il bellissimo volume illustrato dedicato al regista americano Wes Anderson. L’autore è il newyorchese Wally Koval, ideatore anche del profilo Instagram @accidentallywesanderson, che dal 2017 intrattiene gli appassionati con immagini di luoghi ed edifici sparsi nel mondo che rimandano all’estetica del cinema del 52enne regista americano. 

 

Sfilano nel libro – Wes Anderson, quasi per caso – vecchi fari, alberghi dalle ampie facciate pastello, palme schierate dietro le capanne dai tetti spioventi, chioschi di pancake, laghi, piscine, castelli, alberghi e vari edifici dalle geometrie perfette che sembrano usciti quasi per caso dai suoi film. 

 

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L’operazione di mostrare potenziali location di fillm che di fatto non lo sono è interessante e sicuramente inusuale, e rimanda al potere sconfinato che ha il cinema (e l’arte in generale) di entrare nella realtà e trasformarla, creando in questo caso un mondo che è a immagine e somiglianza delle case e dei paesaggi visti e tanto amati dai Tenembaum, in Moorise Kingdom o in Grand Budapest Hotel, per citarne alcuni. 

 

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Come scrive proprio lo stesso Anderson nella prefazione, vestendo i panni da fan del più creativo dei suoi fan: «Le foto raccolte in questo libro sono state scattate da persone che non ho mai incontrato e ritraggono luoghi (e cose) che quasi senza eccezione non ho mai visto, anche se, devo dire, non vedo l’ora di andarci». 

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