thomas smitham joe biden

E MENO MALE CHE BIDEN AVEVA DETTO “AMERICA IS BACK” – AL PRESIDENTE STATUNITENSE INTERESSA COSÌ TANTO L’EUROPA CHE DA PIÙ DI UN ANNO NON HA ANCORA DESIGNATO IL NUOVO AMBASCIATORE IN ITALIA – A VILLA TAVERNA C’È ANCORA THOMAS D. SMITHAM, INCARICATO AD INTERIM. LA FARNESINA SPERAVA DI AVERE UN AMBASCIATORE USA AL MASSIMO PER IL G20 DI OTTOBRE, E INVECE NIENTE – IN FRANCIA, GERMANIA E SANTA SEDE, GLI AMBASCIATORI USA SONO REGOLARMENTE IN SEDE. SOLO IN ITALIA E REGNO UNITO NO. CI SARÀ QUALCHE MOTIVO POLITICO?

mario draghi joe biden

FLASH! – EUROPA VAFFANCULO! SONO PASSATI BEN 7 MESI DAL SUO INSEDIAMENTO ALLA CASA BIANCA E JOE BIDEN ANCORA NON HA DESIGNATO L’AMBASCIATORE AMERICANO IN ITALIA; A VILLA TAVERNA C’È THOMAS SMITHAM, INCARICATO D’AFFARI AD INTERIM - DAOGPISA DEL 7 SETTEMBRE 2021

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/flash-ndash-europa-vaffanculo-sono-passati-ben-mesi-suo-282015.htm

 

L'AMBASCIATORE CHE NON C'È DA PIÙ DI UN ANNO

Franco Venturini per il “Corriere della Sera”

 

thomas smitham

Un antico adagio dice che l'ambasciatore diventa importante soprattutto quando non c'è. Battuta ingenerosa, ma non completamente priva di fondamento. In particolare quando si tratta dell'ambasciatore di una grande potenza alleata (nel nostro caso gli Stati Uniti), e quando l'assenza dura troppo a lungo. Orbene, l'ambasciata Usa presso lo Stato italiano è affidata a un incaricato d'affari dal 4 gennaio del 2021, cioè da più di un anno.

luigi di maio antony blinken

 

Il diplomatico che la regge si chiama Thomas D. Smitham, svolge benissimo il suo compito ed è «di carriera», come dire un professionista della diplomazia che ha fatto le sue prove, mentre il futuribile ambasciatore o ambasciatrice, secondo l'usanza Usa per le sedi più importanti o gradevoli, dovrebbe essere un «politico» legato al presidente in carica. Le malelingue, proprio per questo, dicono che stiamo meglio come stiamo oggi.

thomas smitham

 

Ma la questione non è così semplice, perché la prolungata assenza di un ambasciatore può innescare sospetti di scarsa considerazione, oppure interrogativi sui motivi che possono aver provocato la vacatio . Non è certo questo il caso dei rapporti Italia-Usa, perché Mattarella e Draghi sono sempre stati in contatto diretto (e positivo) con la Casa Bianca, e Biden se ne è spesso compiaciuto.

 

Eppure la Farnesina sperava di avere un ambasciatore Usa al massimo per il G-20 di fine ottobre, invece niente. E poi, come non osservare che gli ambasciatori Usa sono regolarmente in sede in Francia, in Germania, presso la Ue, presso la Santa Sede, alla Nato, in Spagna, e presso il Quirinale no?

mario draghi joe biden g20 3

 

Non è il caso di drammatizzare, anche perché il Regno Unito è nella nostra stessa condizione (ma lì c'è almeno un nome, in attesa di ratifica) . E tuttavia, per non creare equivoci in una fase di grandi tensioni internazionali, crediamo che a Washington sia giunto il momento di fare una scelta. Prima che il futuro ambasciatore diventi troppo importante .

antony blinken thomas smitham luigi di maio antony blinken luigi di maio 1 thomas smitham 1antony blinken thomas smitham luigi di maio

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…