grillo e casaleggio

CASALEGGIO JR. PROVA AD ARRUFFIANARSI I RIBELLI PENTASTELLATI: LI CHIAMA AL TELEFONO, LI LUSINGA MA QUESTI PRONTI AD ATTACCARE PURE LUI – LA PARTITA DI ROMA: LA RAGGI E’ IMPORTANTE, MA IL MOVIMENTO DI PIU’ – PRONTI A MOLLARE LA SINDACA SE ARRIVANO ALTRI CASINI

 

Emanuele Buzzi per il Corriere della Sera

 

GRILLO CASALEGGIO TORTAGRILLO CASALEGGIO TORTA

Centrale, sempre più incisivo nelle scelte del Movimento: il ruolo di Davide Casaleggio all' interno dei Cinque Stelle si sta evolvendo. E nell' ultimo mese questa evoluzione ha avuto una accelerazione. L' imprenditore segue le orme del padre come stratega, ha affinato la sua sintonia con Beppe Grillo - sempre leader incontrastato del Movimento -, diventando un perno negli equilibri pentastellati.

 

Durante la crisi romana di dicembre è stato fondamentale il suo intervento per frenare l' ira dei falchi che premevano per cacciare Virginia Raggi, ora i suoi passaggi nella Capitale si intensificheranno: una visita è già in programma la prossima settimana. Casaleggio dovrebbe fare un punto con i parlamentari sul programma di governo pentastellato e gli incontri tematici con singoli gruppi composti da deputati, senatori ed europarlamentari.

beppe grillo davide casaleggio beppe grillo davide casaleggio

 

Ma non solo. L' imprenditore avrà modo di verificare con mano i risultati della sua attività di mediazione all' interno del gruppo pentastellato. Casaleggio sta tentando di conciliare i malumori interni.

 

Nelle ultime settimane ha preso in mano di persona la situazione chiamando - raccontano gli ortodossi - gli esponenti dell' ala più inquieta. Sei importante per il Movimento, in questi anni hai fatto tanto, dobbiamo cercare di restare uniti, il refrain delle chiamate. Un modo per controbilanciare gli attacchi ai pragmatici e di lasciar intendere agli ortodossi che - specie in caso di vittoria alle prossime Politiche - nei Cinque Stelle ci sarà spazio.

 

ROBERTA LOMBARDI - FABIO MASSIMO CASTALDO - VIRGINIA RAGGI - PAOLA TAVERNA - GIANLUCA PERILLIROBERTA LOMBARDI - FABIO MASSIMO CASTALDO - VIRGINIA RAGGI - PAOLA TAVERNA - GIANLUCA PERILLI

Una mossa che ha spiazzato i più restii ad accettare un compromesso, al punto che c' è già chi non esclude in futuro anche di attaccare lo stratega. Ovviamente, transitando per la Capitale sarà quasi obbligatorio per Casaleggio anche confrontarsi con la situazione della giunta. Non possiamo perdere la città, proprio ora che con i nuovi innesti ci sono le condizioni per lavorare più serenamente è il ragionamento dell' imprenditore che nelle ultime settimane ha intensificato i rapporti con la sindaca.

 

Se dovessero sorgere situazioni inconciliabili però con i criteri pentastellati la difesa dell' immagine del Movimento prevarrà sulla volontà di governare Roma. Importante, sotto questo punto di vista, la ratifica del nuovo codice etico che l' imprenditore ha salutato come un successo. Ci rende più solidi e ci permette di guardare con più serenità al futuro, ha confidato. Un ulteriore tassello verso la strategia dei prossimi mesi.

 

beppe grillo a palermobeppe grillo a palermo

Conquistare la prima Regione (la Sicilia), implementare le funzioni di Rousseau e puntare sul voto sono gli obiettivi dichiarati di Grillo - avvistato in ferie in Kenya - e di Casaleggio: dalla settimana prossima, con lo sbarco nella capitale, partirà una seconda fase con la definizione di tempi, numeri, modi. E tra ipotetici scogli giudiziari da evitare e tensioni da placare la voce dello stratega (insieme al garante) diventerà sempre più importante da ascoltare per capire gli orientamenti del Movimento.

 

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…