stefano patuanelli giuseppe conte

“CONTE È L’UNICO LEADER POSSIBILE PER IL MOVIMENTO 5 STELLE” – STEFANO PATUANELLI SMENTISCE “OGNI RETROSCENA” SULLA SUA OSTILITÀ A PEPPINIELLO APPULO (SI MORMORA CHE STIA BRIGANDO PER FAR DIMETTERE IL PRESIDENTE DEL M5S) – DAVIDE CASALEGGIO TORNA ALL’ATTACCO: “L’OBIETTIVO FINALE NON È LA SOPRAVVIVENZA, MA LA PARTECIPAZIONE. IL PROBLEMA È L'IDENTITÀ” – GLI EX BIG, CHE AVREBBERO POTUTO RACIMOLARE PREFERENZE ALLE EUROPEE, PRESSANO PER LO STOP AL LIMITE DEI DUE MANDATI, MA I “GIOVANI” SI RIBELLANO...

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giuseppe conte stefano patuanelli

 

PATUANELLI, CONTE È L'UNICO LEADER POSSIBILE PER M5S

(ANSA) - "Patuanelli, Conte è unico leader possibile. smentisco ogni retroscena". Lo dichiara il presidente dei senatori M5S, riferendosi ad alcuni articoli giornalistici che parlavano di un suo impegno per far dimettere Giuseppe Conte.

 

M5S: CASALEGGIO, PROBLEMA NON È LA LEADERSHIP MA L'IDENTITÀ
(ANSA)
-  Per il Movimento 5 Stelle non c'è un problema di leadership "ma di identità", "di una creatura che attirava gli astensionisti a partecipare" e che "oggi si è trasformata profondamente e ha allontanato milioni di elettori che hanno deciso di stare a casa o di votare qualche altro partito".

 

Così Davide Casaleggio a margine del Wmf a Bologna, dove è relatore in un panel del GovTech Summit, sul rapporto tra intelligenza artificiale e governance. Gli elettori si sono allontanati dal Movimento non solo dopo le esperienze di governo, ma "anche negli ultimi mesi", ha aggiunto. L'astensione, per Casaleggio, "per tutti è il problema principale da affrontare", "bisogna capire perché le persone non vogliono andare a votare, ci sono diverse risposte ma la classe politica dovrebbe indirizzare quelle domande e dare risposte coerenti con le domande non di facciata".

 

CASALEGGIO, SOPRAVVIVENZA M5S NON È OBIETTIVO, MA PARTECIPAZIONE

(ANSA) - Per affrontare il problema del 9,9% alle europee ottenuto da Giuseppe Conte "il punto fondamentale è capire come portare oltre metà della popolazione a votare di nuovo". Lo ha detto Davide Casaleggio, proprietario della Casaleggio Associati, a Metropolis. Per quanto riguarda il mantenere in vita il M5s, "una creatura a cui sono affezionato molto - ha aggiunto - non è questo l'obiettivo finale. È quello di riuscire a gestire una partecipazione democratica allargata e fare in modo che ci sia la partecipazione di tutti, che era anche il motivo della fondazione del movimento all'inizio".

 

beppe grillo davide casaleggio giuseppe conte 2

TREGUA (ARMATA) NEL M5S MA CONTRO IL TERZO MANDATO C’È LA RIVOLTA DEI «GIOVANI»

Estratto dell’articolo di Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera”

 

Palla in corner, ma la tensione nel Movimento rimane alta. La costituente lanciata da Giuseppe Conte si farà a inizio autunno, tra fine settembre e ottobre. L’agenda, per ora, è tutta da definire.

 

Ma la tempistica sta già creando irritazione e preoccupazione tra gli stellati. E rischia di aprire una campagna interna con conseguenze al momento imprevedibili. Una eventuale modifica al tetto dei due mandati sta facendo scattare uno scontro «generazionale» tra parlamentari al primo mandato e chi ha solo questa legislatura come orizzonte politico. «Giovani» contro «vecchi».

 

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE 3

«Dare un mandato in più a chi ne ha già due sulle spalle in questa fase politica dove il Movimento si sta contraendo equivale a uccidere il nostro percorso», confida un parlamentare alla prima legislatura. I big e gli ex, invece, scalpitano in direzione opposta. C‘è chi ipotizza uno «sciopero» delle restituzioni. E chi guarda lo scenario da un’altra prospettiva: «Conte sta cercando di spostare l’attenzione dal suo flop, ma così facendo a ottobre saremo dietro anche ad Avs».

 

[...] In totale il gruppo di chi che prova «insofferenza» in varia misura e con differente sfumature è circa un terzo del totale. Una dozzina, invece, quelli che fanno parte dell’ala più delusa.

 

La costituente a settembre rischia in prospettiva di alimentare ulteriori divisioni. E una eventuale apertura sul terzo mandato potrebbe coinvolgere direttamente anche Beppe Grillo, da sempre strenuo difensore del tetto del doppio mandato. Una situazione che potrebbe diventare complessa da gestire nel post costituente quando comunque le scelte andranno ratificate da una votazione statutaria.

 

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE

In quel caso, l’esiito potrebbe non essere così scontato. E potrebbe avere anche una coda. L’articolo 10 «comma i» dello statuto M5S stabilisce che «entro 5 giorni, decorrenti dal giorno della pubblicazionesul sito dell’Associazione dei risultati delle votazioni aventi ad oggetto le modifiche del presente statuto e/o della Carta dei principi e dei valori, il garante può chiedere la ripetizione della votazione».

 

Un’arma che Grillo potrebbe anche sfoderare senza troppi indugi. Ecco perché una forzatura sul terzo mandato è da prendere con le pinze. [...]

BEPPE GRILLO CON L AVATAR DI GIUSEPPE CONTE Conte GrilloGRILLO CASALEGGIO CONTE BY OSHODAVIDE CASALEGGIO PARLA DI GIUSEPPE CONTE stefano patuanelli giuseppe conte giuseppe conte beppe grillo memeconte e beppe grillo a roma alla manifestazione del m5s conte e beppe grillo a roma alla manifestazione del m5s stefano patuanelli giuseppe conte

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