TE LA DO IO L'UNITÀ A SINISTRA - LETTA ''TORNERÀ A VOTARE PD'' E I RENZIANI LO BASTONANO. ''QUINDI PUR DI FAR LA GUERRA A RENZI AVEVA CONTRIBUITO ALLA NOSTRA SCONFITTA E CONSEGNATO L'ITALIA A SALVINI E DI MAIO?'' - LA REPLICA DELL'EX PREMIER: ''POLEMICA TRISTE UTILE SOLO A TESTARE IL CLIMA DI AMICIZIA CHE ALBERGA IN PARTE DI COLORO CHE DOVREBBERO COSTRUIRE L' ALTERNATIVA''

 

Ettore Maria Colombo per ''Il Giorno - Quotidiano Nazionale''

 

LA STRETTA DI MANO TRA ENRICO LETTA E MATTEO RENZI

 

Le polemiche, nel Pd, come si sa, non mancano mai. Ieri, l' ultima: l' un contro l' altro armati un peso welter (l' ex premier Enrico Letta) e un peso piuma (il deputato turborenziano romano, area Giachetti, Luciano Nobili). Tutto nasce da una frase dell' ex presidente del Consiglio che - come direbbe Romano Prodi - aveva collocato la sua 'tenda' assai lontana dal Pd di Matteo Renzi, ma che già alle ultime primarie aveva espresso - sempre come Prodi - il suo voto per il candidato risultato poi vincente, Nicola Zingaretti.

Letta, però, non aveva più ripreso la tessera, ormai da anni, e si era rifugiato a Parigi, dove insegna e dove coltiva i suoi rapporti dentro e fuori l' Unione europea.

 

Ma le cose cambiano, il Pd di Zingaretti è ben diverso da quello di Renzi. I rapporti tra Letta e Renzi restano al grado zero della scala Fahrenheit dal giorno della famosa 'campanella' e dell' altrettanto famoso «Enrico stai sereno». Letta, dunque, annuncia, durante un' iniziativa tenuta proprio con Zingaretti, a Milano, che tornerà a votare Pd. La cosa non passa inosservata tra i renziani.

luciano nobili

 

Molti i mugugni, ovviamente. Ma è il 'discolo' Luciano Nobili, che ultimamente ha incrociato le lame persino con un 'grande vecchio' della sinistra come Emanuele Macaluso, sulla 'mutazione genetica' del Pd di Zingaretti, a prendere di petto l' ex premier. «Fa impressione leggere Enrico Letta che dichiara che 'tornerà a votare Pd' - scrive Nobili su Twitter - e apprendere, quindi, che per fare la guerra a Renzi, ha contribuito alla nostra sconfitta e a consegnare l' Italia a Salvini e Di Maio». «La nostra risposta? - aggiunge -. Una campagna elettorale ancora più forte per il Partito Democratico. Perché noi siamo davvero #altracosa».

 

Ma sempre via social è arrivata anche la replica del diretto interessato: «Una polemica sul nulla - scrive l' ex premier su Twitter -. Come volta per volta ho pubblicamente detto, ho sempre votato Pd. Ieri ho confermato che voterò nuovamente Pd. Punto. Polemica tristemente utile solo a testare il clima di amicizia che alberga in parte di coloro che dovrebbero costruire l' alternativa».

lucia annunziata enrico letta paola severino foto di bacco

Insomma, gli animi restano accesi, nel Pd, e ahivoglia Zingaretti a parlare di un Pd «unito e unitario».

 

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