CE L’HA FATTA! – DOPO UN ANNO E MEZZO PIPPO CIVATI SFANCULA RENZI E LASCIA FINALMENTE IL GRUPPO DEL PD – OLTRE ALL’ITALICUM HANNO PESATO IL JOBS ACT, LA RIFORMA DEL SENATO E LO SBLOCCA-ITALIA – “NON CI STO PIÙ A FARE IL CAGNOLINO E A FARMI DERIDERE DA RENZI”
da “repubblica.it”
"Esco dal gruppo del Pd. Per coerenza con quello in cui credo e con il mandato che mi hanno dato gli elettori, non mi sento più di votare la fiducia al governo Renzi. La conseguenza è uscire dal gruppo". La decisione dunque è presa. Pippo Civati lascerà il gruppo Pd alla Camera. Il 'dissidente' del Partito democratico aveva manifestato - subito dopo l'ok all'Italicum - la sua volontà di non sostenere più il governo.
Una scelta, quella di uscire, che con tutta probabilità avverrà in solitaria: nessun altro dei 'suoi' lo seguirà. Pressoché scontato l'approdo nel gruppo Misto, dove poco più di un mese fa è già andato a sedersi Luca Pastorino, civatiano, candidato alla guida della Regione Liguria contro lo stesso Pd.
Nel Pd - scrive Civati sul proprio blog - "hanno promosso e approvato, senza voler parlare di leggi elettorali, riforme del lavoro e della Costituzione, cementificazioni e trivellazioni, e ce li siamo trovati in tivù a deridere le ragioni di chi difende l'ambiente o crede che il futuro passi attraverso soluzioni differenti. Peccato (soprattutto per loro): perché invece il futuro sarebbe a portata di mano, basterebbe imparare a sposare tradizione e cambiamento, coniugando cose antiche come i diritti e nuovissime come l'innovazione".
Il giorno dopo il via libera alla riforma elettorale, infatti, la tensione interna ai dem aveva continuato a farsi sentire: secondo la minoranza dem, la frattura che si è consumata sul superamento del Porcellum è stata troppo profonda per non portare conseguenze. Ieri sera Civati aveva convocato i suoi e nel merito dello 'strappo' aveva detto: "Deciderò nelle prossime ore, ma non ci sto più a fare il cagnolino e, alla fine, sentirmi anche deriso da chi dice Viva Civati. Ma scherziamo?".
Il riferimento era stato allo stesso premier Matteo Renzi che ieri, a chi aveva gridato "Abbasso Civati", aveva replicato dicendo, appunto: "Perché abbasso Civati? Viva Civati! Noi siamo per tenere tutti dentro". Oggi la scelta di Civati parrebbe essere in solitaria