
EUROPEE, LA PUPINA MARINA O IL PUPONE TOTI? - UNA PARTE DEL PARTITO VORREBBE LA FIGLIA MARINA - IL BANANA VORREBBE PIAZZARE IL SUO NUOVO COMPAGNO DI DIETE, IL PUPONE TOTI, COME CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. E LA MOGLIE AL TG4
DAGOREPORT
La Pupina o il Pupone? E' questo il grande interrogativo che attanaglia il Banana, alle prese con le tisane sgonfianti della beauty farm di Gardone Riviera. Le elezioni europee si avvicinano e bisogna prendere delle decisioni importanti su simbolo e candidati-bandiera.
Il primo problema è capire in fretta se Farsa Italia reloaded potrà sventolare sulle schede elettorali il simbolo del Partito Popolare europeo. Il secondo è come utilizzare il marchio di fabbrica vincente "Berlusconi" sempre sulle schede.
Nelle settimane passate, alcuni consiglieri del Cavaliere gli hanno fatto balenare l'idea di candidarsi nonostante la legge, "tanto poi con i ricorsi ce la si vede dopo".
Una parte del partito vorrebbe invece che la faccia - e soprattutto il cognome - ce la mettesse la figlia Marina. "Non ha il problema di lasciare le aziende perché in Europa non c'è il conflitto d'interessi", il ragionamento che circola a piazza San Lorenzo in Lucina.
Il problema è che lei non vuole e Fedele Confalonieri diventa tutto giallo solo a sentirne parlare. Il progetto sarebbe comunque di metterla capolista nella circoscrizione Nord-Ovest.
In alternativa, il Banana vorrebbe piazzare il suo nuovo compagno di diete, il Pupone Toti, come capolista in tutte le circoscrizioni. E per sistemare le faccende in famiglia, sarebbe sua moglie Siria Magri a prenderne il posto alla guida di un Tg4 trasformato in un bancomat informativo di Forza Italia.



