LA FRANCIA E’ NEL CAOS: IL GOVERNO BARNIER È AGLI SGOCCIOLI, MACRON ESCLUDE LE DIMISSIONI: “FANTAPOLITICA” – MARINE LE PEN DECISA A SOSTENERE LA SFIDUCIA DI MELENCHON ALL’ESECUTIVO CHE SI REGGEVA SULL’ASTENSIONE BENEVOLA DELLA ZARINA SOVRANISTA. BARNIER EVOCA UNO SCENARIO GRECO: “OLTRE 18 MILIONI DI FRANCESI VEDRANNO LE LORO TASSE AUMENTARE, SE IL GOVERNO CADE SENZA CHE VENGA APPROVATA LA MIA LEGGE DI BILANCIO" – LA CRISI DI GOVERNO ARRIVA NEL PIENO DELLA TEMPESTA STELLANTIS E COMPLICA I PIANI DI MACRON CHE SOGNA UNA FUSIONE CON RENAULT
Stefano Montefiori per il Corriere della Sera - Estratti
Il presidente della Repubblica e il premier sembrano non capacitarsi di quel che sta succedendo, a poche ore dal voto parlamentare che con ogni probabilità farà cadere il governo. Esame delle mozioni oggi alle 16, poi voto ed esito entro le 20. Il Rassemblement national di Marine Le Pen è determinato a votare il testo presentato dalla sinistra, che quindi otterrà la maggioranza. Dopo appena tre mesi, Michel Barnier sta già per lasciare Matignon e la Francia sta per restare di nuovo senza esecutivo.
MARINE LE PEN JEAN LUC MELENCHON
Il presidente Emmanuel Macron, in visita di Stato in Arabia Saudita, è sembrato non volerlo accettare. «Non posso credere a un voto di sfiducia — ha detto ieri a Riad il capo di Stato francese —, mi affido alla coerenza delle persone».
Macron ha parlato del «cinismo insostenibile» del Rassemblement national, pronto a votare la mozione della sinistra «che insulta gli elettori del RN». Quanto al partito socialista e in particolare al suo predecessore François Hollande, dimostrerebbero «una perdita completa di punti di riferimento» se votassero la sfiducia. Eppure, niente lascia pensare che la giornata di oggi si concluderà in modo diverso.
Quanto all’ipotesi di dimissioni di Macron, evocate sempre più spesso, il presidente ha parlato di «fantapolitica»: «Non ha senso lasciare prima del 2027. Se mi trovo qui davanti a voi — ha detto ai giornalisti del seguito — è perché sono stato eletto per due volte dal popolo francese. Ne sono estremamente fiero e onorerò la fiducia che mi è stata data con tutta l’energia che ho a disposizione, fino all’ultimo istante».
emmanuel macron Michel Barnier - foto lapresse
Poi è stato il premier Michel Barnier a parlare ai francesi, in modo ancora più diretto e accorato, in un’intervista a reti unificate ( Tf1 privata e France2 pubblica) durante il telegiornale delle 20. Anche lui è sembrato non rassegnarsi alla caduta annunciata: «Il momento è grave, la missione difficile, ma non impossibile». Barnier si è rimesso «alla responsabilità di ciascun deputato», ricordando quella che secondo lui è la posta in gioco: «Oltre 18 milioni di francesi vedranno le loro tasse aumentare, se il governo cade senza che sia stata approvata la mia legge di bilancio».
emmanuel macron Michel Barnier
E ancora: «Vedo la reazione dei mercati, vedo lo spread aumentare, vedo che siamo messi peggio della Grecia, e l’impatto di questa instabilità politica avrà conseguenze immediate sui tassi di interesse». Il 73enne Barnier, grande figura della politica francese ed europea, in tv ha dato l’impressione di non riuscire ad adeguarsi al nuovo ritmo: dai quattro anni dei pazienti negoziati sulla Brexit, ai tre convulsi mesi della sua effimera permanenza a Matignon.
MARINE LE PEN VOTA CON JEAN LUC MELENCHON CONTRO BARNIER - VIGNETTA BY ELLEKAPPAJEAN LUC MELENCHON - MARINE LE PEN
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