meme sul nuovo logo del mim - ministero dell istruzione e del merito giuseppe valditara

“MACCHÉ FASCISTA, È SOLO BRUTTO” – “IL GIORNALE” SI SCAGLIA CONTRO LA CANEA SOCIAL PER IL NUOVO LOGO DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO, SPERNACCHIATO DAGLI INDIGNATI PERMANENTI PERCHÉ LE DUE M DI “MIM” RICORDEREBBERO I FASCI LITTORI: “NON TROVANO DI MEGLIO CHE SFOGARE LE FRUSTRAZIONI IDEOLOGICHE PRENDENDOSELA CON I FANTASMI DI UN PASSATO CHE PARADOSSALMENTE SONO SOLO LORO A TENERE ORMAI IN VITA” – “IL MINISTERO PERALTRO HA SMENTITO PARLANDO DI ‘UNA PROVVISORIA GRAFICA PER I CANALI SOCIAL’…”

 

Estratto dell’articolo di Giannino della Frattina per "il Giornale"

 

nuovo logo del mim ministero dell istruzione e del merito

Macché fascista, è solo brutto. Tocca al nuovo logo del ministero dell’Istruzione dare vita all’ultimo capitolo della psicopatologia dell’antifascismo quotidiano.

 

La turba mentale di chi oggi che Dio è morto, Marx è morto e anche loro non si sentono troppo bene, non trova di meglio che sfogare le frustrazioni ideologiche prendendosela con i fantasmi di un passato che paradossalmente sono solo loro a tenere ormai in vita.

 

[...] alla sola diffusione epidemica del marchio, ovviamente via social perché altro non leggono, si è scatenato lo shitstorm (per dirla elegante) contro il ministero che ha peraltro smentito parlando di «una provvisoria grafica per i canali social». Con Valditara imputato di aver inserito forme che troppo ricordano i fasci littori.

 

meme sul nuovo logo del mim ministero dell istruzione e del merito

Ora, in psicologia e psichiatria esiste il Test di Rorschach, quello che sottopone al paziente delle macchie d’inchiostro e a seconda delle risposte ne delinea i disagi affettivi e la capacità o meno di avere una corretta rappresentazione di sé e degli altri.

 

Verrebbe da dire che chi in quel simbolo ha visto pericolosi richiami alla retorica littoria [...] proprio normale non deve essere.

 

[...] Lasciando perdere l’antifascismo e i fasci, per dire piuttosto che il ministero dell’Istruzione diventato con il governo Meloni anche del Merito, avrebbe meritato una grafica più consona.

 

Magari più istituzionale, ispirata all’austerità di chi deve difendere il bene più prezioso di una società [...]. Aggiungendo, tanto per mettere i puntini sulle «i», che quello (seppur tricolore) sulla maiuscola, proprio non ci stava. I puntini sulle «i» degli antifascisti, li mettano gli psichiatri.

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