A OGNUNO I SUOI BARBARICI - IL GRILLINO ROCCO CASALINO RICORDA A BIRIGNAO BIGNARDI (DUE EX GF): “E SE QUALCUNO TI CHIEDESSE ‘COME TI SENTI AD AVER SPOSATO SOFRI, IL FIGLIO DI UN ASSASSINO’? - E SI SCOMODA PERSINO LETTA!

1. VIDEO - L'INTERVISTA INTEGRALE AD ALESSANDRO DI BATTISTA A "LE INVASIONI BARBARICHE" DI DARIA BIGNARDI

 


2. LETTERA APERTA A DARIA BIGNARDI
Rocco Casalino per il blog di Beppe Grillo, www.beppegrillo.it

"Cara Daria Bignardi, ti propongo questa riflessione sulla trasmissione di venerdì sera. Come sarebbe per te se ti invitassi a una trasmissione tv e le domande fossero: come si sente tuo figlio a scuola ad avere il nonno mandante di un assassino? Come è l' aver sposato il figlio di un assassino? E se insistessi su questa domanda come hai fatto tu per il padre ex fascista di Di Battista ?

E se dopo aver avuto te ospite invitassi uno scrittore che invece di parlare del suo libro raccontasse di cosa è stato Lotta Continua e di cosa pensa di te? E se questo scrittore utilizzasse il suo tempo non per parlare del suo libro ma per denigrare te che, oltretutto, saresti impossibilitata a difenderti? Tu penseresti che io sia stato corretto come conduttore o penseresti che questo invito sia stato una trappola ben orchestrata per far prevalere una idea e una tattica precostituita?

Ad esempio che il MoVimento 5 Stelle e i suoi parlamentari sono squadristi. Con una grande abilità sei passata dal papà fascista (tra l'altro, ex fascista, ora vota m5s) ad Augias che ci dipinge come neofascisti. Ma assomigliate piu voi a quel regime, voi che utilizzate tecniche da istituto luce, o noi che volevamo solo evitare che andassero 7,5 miliardi di euro alle banche? 7,5 miliardi che pagheremo noi tutti, tu e la tua famiglia comprese."


3. LETTA: «CORSA ALLA BARBARIE DI GRILLO È SENZA FINE»
Da www.corriere.it

«È una corsa verso la barbarie che pare senza fine». Anche il premier Enrico Letta si getta nella mischia delle polemiche che da alcuni giorni ruotano attorno al Movimento 5 Stelle. E lo fa contestando un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo da Rocco Casalino, ex «inquilino» del Grande Fratello e oggi portavoce dei pentastellati.

Casalino se la prende con Daria Bignardi, conduttrice de Le invasioni barbariche, per l'intervista di venerdì sera ad Alessandro Di Battista e la accusa di avere indugiato troppo con le domande sul passato fascista del padre del deputato pentastellato, giudicato irrilevante, come se , per parallelo, ci si riferisse a lei o ai suoi figli insistendo sulle vicende che in passato hanno coinvolto Adriano Sofri, padre del marito Luca. Anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, da giorni a sua volta nel mirino dei grillini, è intervenuta sulla vicenda, parlando di «pestaggio mediatico» e sottolineando che «la rete è una grande opportunità, è uno spazio bellissimo che non può essere usato in questo modo violento».

IL CASUS BELLI - La giornalista, per Casalino, è colpevole di avere insistito troppo sulla passata appartenenza fascista del padre del deputato grillino. Per «redarguirla» l'ex gieffino chiama in causa il marito, Luca Sofri, e il padre di quest'ultimo, Adriano, ex leader di Lotta Continua, condannato quale mandante morale dell'omicidio di Luigi Calabresi. «Come sarebbe per te - scrive Casalino - se ti invitassi a una trasmissione tv e le domande fossero: come si sente tuo figlio a scuola ad avere il nonno mandante di un assassino? Come è l' aver sposato il figlio di un assassino? E se insistessi su questa domanda come hai fatto tu per il padre ex fascista di Di Battista?».

L'esponente del M5S evidenzia poi la coincidenza della presenza in trasmissione di Corrado Augias, subito dopo Di Battista, che parlando dei grillini li ha definiti neofascisti. Un uno-due che per Casalino è la prova di una trappola premeditata nei confronti del parlamentare. Peraltro, puntualizza, che il patre di Di Battista è «un ex fascista, ora vota M5S». Nel 2010, alla Zanzara, su Radio 24, si dichiarava invece onorato di essere chiamato camerata e di partecipare alle manifestazioni in piazza «vestito da fascista» (ASCOLTA).

IL COMMENTO DI LETTA - Il parallelo con Sofri non è in ogni caso piaciuto a Letta. «È scandaloso, non posso non commentarlo, pur essendo concentrato qui» dice il premier da Doha, negli Emirati, dove prosegue la sua visita ufficiale . «Ho letto sul blog di Grillo frasi folli verso una giornalista, Daria Bignardi e suo marito - sottolinea il capo del governo -. È una corsa verso la barbarie, intrapresa da Grillo che pare senza fine. Non ci può essere tolleranza verso questo modo di fare politica». Per Letta le frasi sul blog sono «ingiuriose, intollerabili e insopportabili».

L'INTERVISTA - Di Battista era comunque apparso a suo agio davanti alle telecamere e nonostante poi in rete ci siano state molte prese di posizione ironiche nei suoi confronti, aveva risposto senza problemi a tutte le domande. Anche a quella su un suo possibile ruolo di premier: il parlamentare ha detto che si sentirebbe tranquillamente all'altezza. Le domande sul padre non devono però essere piaciute allo staff comunicazione di Grillo che via blog ha pensato bene di ripagare la giornalista con la stessa moneta.

 

 

 

 

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