ITALIA-GERMANIA 2-2 - LA PRESIDE MERKEL ARRIVA A ROMA PER CONTROLLARE SE RIGOR MONTIS E BANALITANO HANNO FATTO I COMPITI, E SCOPPIA IL DUELLO TRA WEIDMANN E DRAGHI - SE SUPERMARIO LODA (SÉ STESSO) E IL SUCCESSO DELLE ASTE BCE, IL CAPO DELLA BUNDESBANK INSISTE: “CON QUESTE MISURE SI PRENDE SOLO TEMPO, NON È COMPITO NOSTRO TENERE IN VITA BANCHE IN ROVINA O ASSICURARE LA SOLVIBILITÀ DEGLI STATI” - POI CI METTE UNA PEZZA: “CON DRAGHI BUON RAPPORTO”, LA LETTERA AL VELENO “ERA PERSONALE” - STORACE: “LA MERKEL ANDREBBE ACCOLTA A POMODORATE”…

1 - DRAGHI,DOPO BCE ORA TOCCA A GOVERNI FARE LAVORO
(ANSA) - Spetta ai governi completare il lavoro della Banca centrale europea. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, durante un intervento a Parigi.

2 - BCE: WEIDMANN,CON MISURE STRAORDINARIE SI PRENDE TEMPO
(ANSA) - "Con queste misure stiamo soltanto prendendo tempo". Così presidente Bundesbank Jens Weidmann, sulla mega-asta Bce di fine febbraio. Per Weidmann i rischi delle banche centrali sono aumentati e occorre ridurre la dipendenza delle banche dall'EUrotower.

3 - DRAGHI,CHIARI SEGNI STABILIZZAZIONE IN ZONA EURO
(ANSA) - "Vediamo segni chiari e continui di stabilizzazione nella zona euro, anche se sono a livelli deboli di attività". Bisogna "approfittare di questa fase di stabilizzazione economica per continuare a progredire", ha detto ancora, rivolgendosi a Stati e banche.

4 - DRAGHI, FONDI BCE PIU' VICINI A FAMIGLIE E PMI
(ANSA) - I fondi dati dalla Bc alle banche sono ora più accessibili alle famiglie e alle piccole imprese. Lo ha detto Mario Draghi, descrivendo il maxi-prestito da oltre 1.000 miliardi di euro concesso alle banche.

5 - DA BCE IMPEGNO DECISO STABILITA' PREZZI
(ANSA) - La Banca centrale europea mostrerà un impegno deciso per la stabilità dei prezzi. Lo ha detto il presidente Mario Draghi a Parigi, segnalando che la lotta all'inflazione comincia ad essere la priorità per la Bce dopo le politiche monetarie espansive.

6 - DRAGHI, BANCHE USINO STABILITA' PER RAFFORZARSI
(ANSA) - Le banche devono usare l'attuale fase di stabilità finanziaria per rafforzare la propria solidità patrimoniale e, se necessario, devono trattenere gli utili anziché distribuirli agli azionisti.

7 - BCE:WEIDMANN,CON DRAGHI BUON RAPPORTO,LETTERA ERA PERSONALE
(ANSA) - Con il presidente della Bce Mario Draghi "ho un buon rapporto". A dirlo è il presidente della Bundesbank Mario Draghi dopo la pubblicazione di una sua lettera decisamente critica verso il maxi-prestito della Bce. Quella lettera - dice Weidmann - "era personale" e "confidenziale".

8 - CRISI:BCE; WEIDMANN, SVILUPPARE PIANO RIASSORBIRE LIQUIDITA'
(ANSA) - Secondo il presidente di Bundesbank, Jens Weidmann, l'eurozona deve "sviluppare rapidamente un piano per riassorbire in tempo utile, attraverso le banche nazionali, l'ingente liquidità messa a disposizione, evitando così pericoli inflazionistici". "Per me - ha scritto Weidmann in un intervento pubblicato oggi dal quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung - è un punto centrale che non si creino rischi per la stabilità. Per esempio nel momento in cui si dovesse avere l'impressione che la politica monetaria vada a traino di quella finanziaria".

Nell'eurozona, ha specificato il banchiere tedesco, c'é una "larga concordia sul fatto che le misure straordinarie di politica monetaria della Bce siano limitate, nel tempo e nell'ordine di grandezza, e che non debbano in nessun caso indurre a rallentare il necessario processo di riforme economiche e finanziarie" degli Stati membri. Secondo l'ex consigliere economico della cancelliera Angela Merkel "la chiave della soluzione della crisi non è in ultima istanza in possesso delle banche nazionali, ma è in mano agli Stati membri". In considerazione di ciò "non è compito della politica monetaria tenere in vita artificialmente banche in rovina, né assicurare la solvibilità degli Stati". I rischi che il sistema dell'euro sta assumendo su di sé sono in certo grado inevitabili - ha ammesso Weidmann -, ma noi ci impegniamo con forza affinché rimangano entro limiti sostenibili".


9 - MERKEL GIUNTA A ROMA PER VERTICE CON MONTI
(ANSA) - La cancelliera tedesca Angela Merkel é a Roma per incontrare il presidente del Consiglio, Mario Monti, e il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L'aereo è atterrato poco prima delle ore 16.30 sulla pista dell'aeroporto militare di Ciampino. La visita della cancelliera nella Capitale arriva dopo la disdetta di un analogo viaggio in Italia lo scorso 17 febbraio a causa delle improvvise dimissioni del presidente della Repubblica federale, Christian Wulff.

10 - MERKEL DA MONTI A PALAZZO CHIGI - STORACE INVOCA I POMODORI
Corriere.it - Visita a Roma di Angela Merkel che incontra nel pomeriggio alle 16 a Palazzo Chigi il premier Monti. E il centro di Roma è già presidiato in vista di possibili contestazioni e blitz. La questura ha attivato una unità operativa per controllare tutta la zona intorno al Parlamento. Tra le proteste già annunciate, quella del Comitato No debito, quella dei militanti del Pdl sotto la bandiera della «Giovine Italia» e quelli di Azione universitaria. E il leader della Destra Francesco Storace invoca i pomodori: «Sarebbe da svaligiare le frutterie del centro storico della Capitale e prenderla a pomodori», scrive sulla sua pagina Facebook.

STORACE - «Oggi Angela Merkel viene a Roma. Monti farà l'inchino, speriamo tutti di non fare la fine della Costa Concordia. Questa donna non la sopportiamo proprio, pretende di dettarci le regole su come si vive. A Palazzo Chigi le faranno vedere qualche cartuccella, per dimostrare alla padrona d'Europa che gli italiani sono brava gente e non imbrogliano. Non le faranno vedere la sofferenza della gente, non le parleranno delle vessazioni a cui è sottoposto un popolo a cui è stato inflitto un nugolo di imposte mai viste, la rassicureranno che Monti farà il suo dovere di tassator cortese. Sarebbe da svaligiare le frutterie del centro storico della Capitale e prenderla a pomodori», ha scritto sulla sua pagina Facebook.

«Questa signora arrogante che ha bisogno di dimostrare quanto conta ai tedeschi che la vorrebbero cacciare dal governo, pretende che noi si viva i prossimi vent'anni esattamente come la Grecia, nella miseria e a colpi di ristrettezze inflitte dagli eurocrati di Bruxelles in accoppiata con i banchieri di Francoforte», sottolinea.

 

merkel monti napolitano e merkel Jens Weidmann e Angela MerkelJens Weidmann MARIO DRAGHI jpegFRANCESCO STORACE

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