''LA COREA DEL NORD PUÒ BOMBARDARCI CON L'ATOMICA?'' - IN AMERICA COMINCIANO A DIFFONDERSI VIDEO SUI SOCIAL NETWORK SULLA MINACCIA NUCLEARE DI CICCIO KIM, SEMPRE PIÙ CONCRETA: I SUOI MISSILI POSSONO RAGGIUNGERE IL COLORADO, E PUÒ MONTARCI SOPRA UNA TESTATA MINIATURIZZATA - DUE BOMBARDIERI USA SORVOLANO LA PENISOLA COREANA: IL PIANO B PER FERMARE IL REGIME
1. LA COREA DEL NORD PUÒ BOMBARDARCI CON L'ATOMICA? IL VIDEO DI 'NOWTHIS'
2. COREA NORD: DUE BOMBARDIERI USA SORVOLANO PENISOLA
(ANSA) - Due bombardieri B-1B dell'Aeronautica militare degli Stati Uniti (Usaf) hanno sorvolato ieri la penisola coreana in "risposta diretta" ai recenti test missilistici nordcoreani. Lo rende noto la stessa Usaf, citata dai media internazionali.
I B-1B, bombardieri strategici supersonici per missioni di interdizione, sono partiti da una base aerea statunitense a Guam e hanno volato a bassa quota sopra una base aerea della Corea del Sud affiancati da jet giapponesi e sudcoreani. "La Corea del Nord resta la minaccia più urgente per la stabilità regionale", dichiara il comandante delle Forze aeree del Pacifico (Pacaf), il generale Terrence J. O'Shaughnessy. "Se siamo chiamati, siamo pronti a rispondere con forza rapida, letale e travolgente nel momento e nel luogo di nostra scelta".
3- QUAL È IL PIANO B PER FERMARE KIM
Guido Olimpio per il ''Corriere della Sera''
È sempre la stessa scena, con gli attori che ripetono - a memoria - la loro parte in un teatro particolare: la penisola coreana. Muscoli, minacce, ordigni che partono ma nessuno sa bene come cambiare il finale. Che potrebbe, un giorno, essere pessimo.
Per questo Washington e Seul si agitano. Donald Trump accusa la Corea del Nord di atteggiamento «pericoloso».
Il Sud, insieme agli americani, ha condotto esercitazioni a fuoco sparando missili. Il Pentagono annuncia l' apertura di una gigantesca base nel Paese alleato: costata 11 miliardi di dollari, quando sarà terminata ospiterà 45 mila persone, in gran parte soldati che dovranno fare da scudo. Una specie di città, con scuole, negozi, ristoranti ma soprattutto apparati per potenziare la difesa del Sud in una fase estremamente rischiosa.
kim jong un osserva il missile intercontinentale nordcoreano luglio 2017
Kim Jong-un, dopo l' ultimo lancio di un vettore intercontinentale, ha avvertito: «Possiamo colpire l' intero territorio americano, non importa quando e come». Una valutazione che, pur condita di propaganda, è giudicata credibile da un esperto serio come David Wright: è vero, i nordcoreani sono in grado di raggiungere Los Angeles, Denver, Chicago e forse anche Washington e New York. Certo, restano ancora dubbi sulla testata, ma nessuno è disposto a sottostimare gli scienziati di Pyongyang. Sono svegli e preparati.
Lo scenario che tutti paventano è il giovane Maresciallo con in mano un arsenale completo con il quale può lanciare ricatti nei confronti degli Stati Uniti e dell' Europa. Se avrà un lungo braccio strategico proverà ad usarlo con una doppia chiave: per garantire vita eterna al suo potere, per tenere a bada gli avversari. Il leader è convinto che solo così eviterà di essere rovesciato e non farà la fine di Saddam e Gheddafi. Da qui l' ordine di procedere avanti tutta con spinta economica e bellica, un binario che ha portato a risultati concreti.
gittata del missile intercontinentale nordcoreano luglio 2017
Entro il 2018 - afferma l' intelligence Usa - potrebbero arrivare ad una carica nucleare con la quale armare l' ordigno.
Il punto di non ritorno è stato raggiunto e giustamente i media di regime diffondono immagini del dittatore raggiante durante l' ultimo test. La nuova versione dello Hwasong-14 ha volato per 47 minuti, ad una distanza di quasi mille chilometri e ad un' altezza di 3.724 chilometri. Parametri, che una volta verificati, aumentano i timori sulle capacità belliche del regno rosso. Che ha combinato la tecnica dei suoi ingegneri con la consulenza di amici esterni.
a seoul osservano il lancio del missile nordoreano
Ha trafficato e comprato per avere il know how . Ieri il segretario di Stato Usa Tillerson ha sottolineato come Russia e Cina abbiano responsabilità «speciali». Non è un segreto: il Nord ha beneficiato della loro collaborazione diretta o indiretta. Reperti recuperati in mare, indagini internazionali e lavoro di spionaggio hanno raccolto prove sulla collusione.
Ma oltre a questo alla Casa Bianca sono nervosi perché non sanno bene cosa fare. Hanno sperato nel ruolo calmierante di Pechino, però fino ad oggi non si sono visti i risultati mentre i cinesi continuano a invocare moderazione. Solo che questa linea d' attesa ha favorito Kim, risoluto come non mai, e sono sempre forti i sospetti che la Cina non abbia alcuna fretta nel tenere a freno il regime. Ecco che allora gli alleati oltre al piano A, diplomazia e solite sanzioni, preparano anche il piano B.
COREA DEL NORD ESERCITAZIONE USA
La Corea del Sud vuole aumentare la potenza di fuoco - le manovre di queste ore con l' uso di missili balistici e tattici sono un segnale -, insiste con una cooperazione più stretta con gli Usa che, fanno sapere, studiano «opzioni militari». Termini classici, abbastanza vaghi da lasciare margini di manovra per non finire intrappolati in un meccanismo di azione-ritorsione.
Ormai è noto: anche un «semplice» conflitto convenzionale lungo il 38esimo parallelo provocherebbe un' ecatombe, con civili spazzati via dalle centinaia di cannoni e razzi puntati da Kim contro il Sud. I successi missilistici non devono però far dimenticare i seri problemi cronici che affliggono il «paradiso» nord coreano: la siccità ha colpito duramente l' agricoltura e dunque le sempre scarse scorte alimentari potrebbero non bastare.
MISSILI INTERCONTINENTALI ALLA PARATA DELLA COREA DEL NORDcorea del nord parata militare 2017 4corea del nord parata militare 2017 3MISSILI INTERCONTINENTALI ALLA PARATA DELLA COREA DEL NORD