stadio franchi firenze dario nardella

NARDELLA ALL'ULTIMO STADIO – DOPO CHE L'EUROPA HA BOCCIATO L'UTILIZZO DEI FONDI DEL PNRR PER RISTRUTTURARE IL "FRANCHI" DI FIRENZE, L'ASTA PER IL RESTYLING DELLO STADIO È ANDATA DESERTA – MA IL SINDACO DEM ANNUNCIA RICORSO AL TAR CONTRO LO STATO PER I 55 MILIONI DI EURO DI FONDI EVAPORATI – FORZA ITALIA ATTACCA: “ORA SI FACCIANO FARE I LAVORI AL PROPRIETARIO DELLA FIORENTINA, VISTO CHE CI SONO GIÀ 130 MILIONI DELIBERATI”

Estratto dell'articolo di Bendetta Vitetta per “Libero quotidiano”

 

stadio artemio franchi di firenze

«Quindici anni buttati per non ottenere nulla. La gestione dello stadio Franchi di Firenze dimostra la totale inadeguatezza di questa amministrazione. L’impianto è stato una sorta di “gioco dell’oca” e ora dopo diversi anni ci ritroviamo al punto di partenza. Senza uno stadio all’altezza dei tifosi, della città e della società». A parlare a Libero dopo la gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione del restyling dello stadio Artemio Franchi di Firenze andata ieri deserta, è Marco Stella consigliere e coordinatore regionale di Forza Italia. [...]

 

dario nardella

«Ora spero prevalga il buonsenso» aggiunge Stella, «e che si facciano fare i lavori al proprietario della Fiorentina visto che ci sono già 130 milioni di euro deliberati. Si prendano quelli e si rifaccia l’impianto».

 

[...]

 

Ad eccezione, ovviamente del Pd, tutti gli altri partiti sembrano concordare sul fatto che fosse inevitabile che la gara finisse in questo modo, e che per l’amministrazione guidata da Dario Nardella sia giunto il triplice fischio per realizzare il nuovo stadio con i soldi pubblici.

 

stadio artemio franchi di firenze

Nonostante la contrarietà di tutti, il primo cittadino sembra voler andare dritto per la sua strada tanto che una nota diffusa da Palazzo Vecchio annuncia che «il Comune presenterà ricorso al Tar contro lo Stato per il definanziamento delle risorse dei Piani urbani integrati (Pui) - parliamo dei 55 milioni di euro per il Franchi e il quartiere di Campo di Marte- bloccati dalla Commissione Ue con richiesta dei danni oltre al ripristino del finanziamento accordato formalmente per la realizzazione dei lavori».

 

Fonti vicine al sindaco spiegano che sul definanziamento né la Commissione Ue né il Governo hanno fornito motivazioni formali e indicazioni circostanziate, e non c’è stata risposta alla procedura d’accesso agli atti attivata dal Comune». E proprio la non chiarezza sul defininziamento, per Palazzo Vecchio, ha influito parecchio sul negativo esito della gara. […]

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