grasso renzi flipper

NON SOLO DAGOSPIA, ANCHE GIANNELLI E PIETRO GRASSO MANDANO RENZI A GIOCARE A FLIPPER A RIGNANO! - IL PRESIDENTE DEL SENATO: ''MEGLIO VOTARE NEL 2018, PER RECUPERARE TUTTO IL TEMPO PERSO FINORA''. GRASSO SI TOGLIE I SASSOLINI DALLA COPPOLA E LI TIRA IN FACCIA AL DUCETTO FIORENTINO: NON SOLO RIFORMA ELETTORALE, ANCHE DELLA PROTEZIONE CIVILE, SISTEMA PENALE, CONCORRENZA...''

LA VIGNETTA DI GIANNELLI CHE CITA DAGOSPIA: RENZI GIOCA A FLIPPER A RIGNANO CON OBAMALA VIGNETTA DI GIANNELLI CHE CITA DAGOSPIA: RENZI GIOCA A FLIPPER A RIGNANO CON OBAMA

 

Da www.iltempo.it

 

"E' meglio votare nel 2018. Così potremmo recuperare tutto il tempo perso finora". Pietro Grasso, presidente del Senato, rilascia la prima intervista dopo il referendum e, dalle colonne del Corriere della Sera, si leva qualche sassolino dalle scarpe nei confronti dell'ex premier Matteo Renzi, che con la riforma bocciata dagli elettori avrebbe voluto "liberarsi" degli inquilini di Palazzo Madama.

MATTARELLA GRASSO BOLDRINI RENZI AI FUNERALI DI AMATRICEMATTARELLA GRASSO BOLDRINI RENZI AI FUNERALI DI AMATRICE

 

"Credo che i problemi del dopoterremoto confermino l'esigenza di sfruttare questo scorcio di legislatura per sbloccare una serie di misure, a partire dal riordino della Protezione civile" esordisce Grasso. "La vita del governo di Paolo Gentiloni - continua - non è legata solo alla riforma del sistema elettorale. E come presidente del Senato mi debbo augurare che la legislatura duri fino al 2018 per approvare provvedimenti importanti".

 

"Credo - dice ancora la seconda carica dello Stato - che questo governo debba lavorare a prescindere dalla riforma elettorale. Il Parlamento si occupi di questo, e approvi una legge condivisa e omogenea per Camera e Senato, come ha chiesto il capo dello Stato. E il governo vada avanti sul resto. Ci sono provvedimenti sospesi e bloccati da mesi. Parlo, e sono solo alcuni esempi, delle modifiche al sistema penale, del delitto di tortura, della concorrenza, del contrasto alla povertà. Bene, si riprendano in mano e vengano approvati. Dobbiamo sfruttare al massimo il tempo residuo della legislatura. Non vorrei che rimanessero ancora fermi, sacrificati sull'altare della legge elettorale".

renzi grasso mattarellarenzi grasso mattarella

 

Infine, un riconoscimento al neopremier Paolo Gentiloni: "Lo stimo molto Gentiloni. Ha grande esperienza e un buon carattere".

 

Le parole di Grasso vengono lette dall'opposizione come una batosta per Matteo Renzi e il suo desiderio di andare al più presto possibile alle urne. "Dal presidente del Senato - attacac Francesco Giro, presidente del Senato - arriva un de profundis per Renzi e il renzismo. Grasso liquida l'esperienza del governo Renzi e di fatto annuncia che si voterà nel 2018 e non prima. E a dirlo è, di fatto, il vice di Mattarella".

 

Anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, seppur vicino a Renzi, accoglie con favore le parole di Grasso sulla necessità di non andare al voto anticipato: "E' quello che ho chiesto io - dice Sala - e sono convinto che sia necessario avere una buona legge elettorale e sono altrettanto convinto che, se bisognerà addivenire a degli accordi fra le forze politiche, questi andranno fatti non solo su principi generali ma sulle questioni pratiche".

matteo renzi pietro grassomatteo renzi pietro grasso

 

"Faccio un esempio - ha continuato Sala -: ogni giorno un'azienda italiana passa in mano agli stranieri. Mi piacerebbe capire come la pensano le varie forze politiche. Io penso che il tema sia a questo punto confrontarsi sulle cose importanti per il nostro Paese, altrimenti trovo sterile il dibattito su possibili alleanze. La gente non capirebbe e comunque non sarebbe giusto".

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…