padellaro scalfari

SUPERIORITÀ UMORALE - PADELLARO SPUNTA LA BARBA A SCALFARI: “È SUFFICIENTE DEFINIRE I CINQUESTELLE DEI POPULISTI INCAPACI E I LEGHISTI DEI POPULISTI RAZZISTI, COME LEGGIAMO NEI SUOI SCRITTI DOMENICALI? O LE COSE LÀ FUORI SONO DIVERSE RISPETTO A QUANTO PENSAVAMO? IL 'NO' CHE HA TRAVOLTO RENZI È IL FRUTTO DELLA SUA INSOPPORTABILE SUPPONENZA”

antonio padellaro (3)antonio padellaro (3)

Antonio Padellaro per il “Fatto Quotidiano”

 

Ho brindato con gioia insieme a Eugenio Scalfari che sull'ultimo numero de l'Espresso celebra il glorioso e sempreverde settimanale […] scrive il Fondatore "un sorso di sciampagna lo berrò questa domenica con tutti i nostri giornalisti, segretarie, commessi, e soprattutto lettori". Per poi aggiungere: "Siete la parte più consapevole e responsabile, la migliore di questo Paese".

 

Eugenio Scalfari Eugenio Scalfari

[…] quella frase di Scalfari solleva un problema […] che per dirla in due parole viene chiamato: superiorità morale. […] Così, mentre assistiamo a sommovimenti dalle conseguenze imprevedibili, la sinistra, soprattutto quella intellettuale, continua a cullarsi nel complesso del migliore, attribuendo le proprie disgrazie al complotto dei peggiori, di cui però la storia avrebbe inevitabilmente fatto polpette. Non è andata così.

 

RENZI E GRILLO BARBIERE RENZI E GRILLO BARBIERE

Sotto questo aspetto il No che il 4 dicembre ha travolto Renzi è il frutto principalmente della sua insopportabile supponenza. Non c' era comizio o apparizione televisiva in cui le sue parole e la sua faccia non trasudassero superiorità: siamo la parte più consapevole e responsabile del Paese, perché non dovremmo vincere? A furia di rimirarsi beato allo specchio non si era accorto che attraverso la cosiddetta personalizzazione del referendum stava sulle scatole al sessanta per cento degli elettori e, sicuramente, a una percentuale più vasta di italiani.

Messaggio ricevuto? Niente affatto.

 

SALVINISALVINI

Rieccolo due mesi dopo prendere a pesci in faccia nel Pd gli oppositori, spingendoli alla scissione sempre nella convinzione che i "migliori" resteranno con lui. […] Chiedo allora rispettosamente a Eugenio Scalfari: per far sì che i migliori prevalgano, è sufficiente definire i 5Stelle dei populisti incapaci e i leghisti dei populisti razzisti, come leggiamo nei suoi scritti domenicali (e i loro elettori, nel migliore dei casi, degli sprovveduti)?

 

Oppure che le cose là fuori in Italia sono bene diverse rispetto a quanto pensavamo?

Potremmo sforzarci di capirne le cause. O anche noi giornalisti, al sicuro nella nostra barriera protettiva autoselezionata, mentre le copie scendono, preferiremmo limitare il suffragio universale alla crème della crème? Per risolvere il problema.

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)