giorgia meloni europa ue euro

IL PATTO NON SUSSISTE – GIORGIA MELONI, DOPO LE TRE BACCHETTATE RICEVUTE DALLA COMMISSIONE EUROPEA SU BALNEARI, ASSEGNO UNICO E PAGAMENTI DELLA PA, DICE DI NON ESSERE ANCORA SODDISFATTA DAI NEGOZIATI SUL PATTO DI STABILITÀ: “MI PARE CHE SI STIANO FACENDO DEI PASSI IN AVANTI, MA SONO ANCORA INSUFFICIENTI. IL RITORNO ALLE VECCHIE REGOLE? SAREBBE ESIZIALE PER LA NOSTRA ECONOMIA…”

1. MELONI, PASSI AVANTI SUL PATTO, MA ANCORA NON SONO SUFFICIENTI

Da www.ansa.it

 

GIORGIA MELONI

“Mi pare che si stiano facendo dei passi in avanti" sul nuovo del Patto di Stabilità perché "ci si sta rendendo conto che il ritorno" alle vecchie regole "sarebbe esiziale per la nostra economia" ma si tratta "di passi ancora insufficienti, bisogna lavorare molto e di più".

 

Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine del bilaterale con il primo ministro croato Andrej Plenkovich a Zagabria, sottolineando che serve un "rush finale" e che bisogna tenere conto degli "investimenti strategici".

 

2. BRUXELLES BACCHETTA ROMA LETTERA D’INFRAZIONE SUI BALNEARI

Estratto dell’articolo di Claudio Tito per “la Repubblica”

 

PNRR – GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN - VIGNETTA BY LE FRASI DI OSHO

Nuova bacchettata dell’Ue al governo italiano. La Commissione europea ha infatti notificato ben tre infrazioni. […] Il governo ha ora due mesi per rispondere alla Commissione o modificare la legislazione.

 

«L’applicazione della legge dell’Ue – ha confermato una portavoce dell’esecutivo europeo – è la nostra prima priorità ma preferiamo sempre arrivare a un accordo con gli Stati invece di portarli alla Corte. Oggi si tratta di un parere motivato che non porta alla Corte e non pregiudica le interlocuzioni in corso con l’Italia». È un modo per dire che è ancora possibile un compromesso.

 

Nella lettera della Commissione le contestazioni sono nette. In particolare sui dati forniti a ottobre dal governo Meloni secondo cui la quota di aree occupate dalle concessioni equivale al 33% delle aree disponibili.

giorgia meloni al mare

 

[…] In sostanza, gli uffici di Bruxelles accusano Roma di fare un calcolo che distorce la realtà perché si includono le aree di costa inaccessibili e si escludono le spiagge «rocciose» su cui è comunque possibile installare strutture turistiche.

 

[…] La Commissione ha inviato anche un altro parere motivato. Il riferimento è al nuovo assegno familiare, introdotto nel marzo 2022, per figli a carico (assegno unico e universale per i figli a carico): hanno diritto a riceverlo, però, solo le persone che risiedono da almeno due anni in Italia, e solo se vivono nella stessa famiglia dei loro figli.

 

Secondo la Commissione, viola il diritto Ue perché discrimina i cittadini comunitari. Infine è stato decretato un rinvio alla Corte di Giustizia Ue, insieme a Belgio e Grecia, per i ritardi nei pagamenti della Pubblica amministrazione. La direttiva Ue obbliga le autorità pubbliche a pagare le fatture entro 30 giorni (60 giorni per gli ospedali). […]

giorgia meloni in bikini al mare foto novella 2000giorgia meloni al mare foto oggi GIORGIA MELONI - VIGNETTA DI ALTAN

Ultimi Dagoreport

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?