AR-CORE NON SI COMANDA – PER I PM CHE INDAGANO SUL “RUBY TER” GLI INCONTRI CON LE OLGETTINE AD ARCORE SONO PROSEGUITI (ALLA FACCIA DELLA PASCALE) – LA PIÙ FURBA È RUBY, CHE STACCA LA BATTERIA DEL CELLULARE – L’INCESSANTE RICHIESTA DI SOLDI E CASE A SPINELLI

Emilio Randacio per “la Repubblica

 

Stila anche una sorta di classifica, il ragiunatt. Con una insospettabile preferenza: per la trentenne cubana, Lisney Barizonte, la «più seria » tra le Olgettine. E il ragionamento non fa una grinza se a farlo è un ragioniere. Perché Lisney ha una dote che tutte le altre non hanno: «Sa risparmiare ». Sono parole di Giuseppe Spinelli, in uno dei quattro verbali resi ai magistrati milanesi Tiziana Siciliano e Luca Gaglio.

BARIZONTEBARIZONTE

 

E le sue ricostruzioni — paradossalmente per uno dei più fidati e longevi collaboratori di casa Berlusconi — nel Rubyter potrebbero contribuire a mettere ulteriormente nei guai l’ex Cavaliere. Il filone in cui Silvio Berlusconi è indagato di corruzione giudiziaria di 21 ospiti del Bunga bunga. Pagate per non svelare i veri intenti delle sue «cene eleganti».

 

“CONTINUANO GLI INCONTRI”

La procura è convinta che Silvio Berlusconi non solo abbia pagato il silenzio delle testimoni dei processi con al centro la minorenne Ruby El Karima, ma che nonostante la nuova inchiesta, continui anche a ospitare le ragazze nella sua residenza di Arcore.

Giuseppe Spinelli contabile di fiducia di Silvio Berlusconi article Giuseppe Spinelli contabile di fiducia di Silvio Berlusconi article

 

Addirittura, un’informativa agli atti dell’inchiesta, non esclude che la stessa Ruby si sia recata a Villa San Martino, «tra il novembre e il dicembre scorso». La prova assoluta non c’è, visto che «in prossimità di Arcore », la giovane marocchina avrebbe staccato la batteria del cellulare per rendersi «invisibile» a eventuali controlli investigativi dalle 22 a poco dopo mezzanotte. Nessuna certezza su Ruby, non così per altre indagate di falsa testimonianza e corruzione giudiziaria.

 

Analizzando i tracciati telefonici, la sezione di P. S. della polizia giudiziaria, ha accertato come l’ex Cavaliere abbia avuto con una frequenza almeno bisettimanale, una concentrazione di ospiti nella sua residenza. Solo a febbraio 2014, l’ex fiamma di Mario Balotelli, Barbara Guerra, è stata intercettata ad Arcore in quattro giorni diversi. Iris Berardi e Roberta Bonasia, lo stesso giorno il 2 febbraio. L’ex concorrente del «Grande Fratello » Francesca Cipriani, l’ultima volta ad Arcore ci sarebbe stata il 10 febbraio.

GIUSEPPE SPINELLI GIUSEPPE SPINELLI

 

“LE RICHIESTE DI DENARO E CASE”

Ci sono soldi, case, e contratti televisivi con la società Mediaset Reti televisive italiane (Rti), su cui «vi sono alcune perplessità », che per l’accusa oggi altro non sono che il prezzo del «silenzio ». Gli investigatori hanno analizzato le dichiarazioni dei redditi delle indagate dal 2010, e a parte alcune eccezioni, tutte vivrebbero solo grazie a quanto Berlusconi dona.

 

L’esito dell’Agenzia delle entrate, è impietoso: «Nessun reddito». Nel verbale del 20 febbraio scorso, sempre l’instancabile ragionier Spinelli, racconta di come la dominicana Aris Espinosa abbia fatto richieste sempre più pressanti per ottenere il massimo possibile da questa situazione. Spinelli viene sollecitato dai pm con una intercettazione piuttosto esplicita del 10 dicembre scorso con Aris. «Stiamo vedendo di trovarle una sistemazione, no, un appartamento », spiega alla cornetta del suo ufficio il ragioniere. Proponendo una serie di soluzioni per una ragazza che è sulle spine, perché vuole cambiare assolutamente casa e vuole «un regalo » da Silvio Berlusconi.

 

BARBARA GUERRABARBARA GUERRA

Spinelli, per rendere meglio l’idea, interrompe il verbale e chiede al suo ufficio di inviare alla procura le mail con le richieste della Espinosa. La «premiata» società immobiliare «Berlusconi-Spinelli », si piega alle richieste e propone. «Un bilocale credo sia un po’ piccolo per lei», esordisce via cavo il ragiunatt. «Abbiamo un trilocale, con doppi servizi, in un contesto un po’ esclusivo, ma fuori Milano, a Peschiera Borromeo.

 

Conosce?», chiede Spinelli. Ma la risposta della aspirante valletta Espinosa è tranchant: «A me va bene la casa in centro a Milano», chiedendo solo di capire meglio la zona. «Dove c’è l’Arco della Pace», allora precisa Spinelli, indicando una delle zone più eleganti della città. E arriva anche la conferma ai pm nel verbale di un mese fa, che ancora oggi è «Silvio Berlusconi a farsi carico dell’affitto da 1200/1300 euro al mese dell’appartamento in zona corso Sempione».

 

UN FIUME DI DENARO

francesca ciprianifrancesca cipriani

Ma ci sono altre ospiti del Bunga bunga, che dagli atti emergono particolarmente esose. La giornalista Mediaset Silvia Travaini, durante il processo Ruby ha percepito 2500 euro al mese da Berlusconi. «Perché sono stata rovinata dall’inchiesta», aveva spiegato al processo Ruby. Peccato, però, che a differenza delle altre, la Travaini ha ricevuto un appartamento nella centralissima piazza San Fedele e risulta aver percepito in questo lasso di tempo comunque uno stipendio, non proprio leggero, da Mediaset. Agli atti, risultano 68 mila euro dichiarati al Fisco nel 2012, saliti a 79 mila l’anno successivo.

 

Esose le richieste delle ospiti del Bunga bunga. Tanto che — sempre Spinelli — , ricorda come a carico dell’ex presidente del Consiglio ci sia tuttora anche l’affitto di un appartamento romano utilizzato dalla soubrette Barbara Faggioli. «Segue un corso di recitazione », specifica l’uscita subito a verbale Spinelli. Non solo. I pm, a un certo punto incalzano Spinelli chiedendo un dettaglio non proprio secondario. «È mai capitato che queste signore abbiano mai detto di voler fare dichiarazioni ai pm?». E Spinelli risponde senza mezze misure «si».

francesca cipriani tortafrancesca cipriani torta

 

Anche la vita di Ruby Karima, è ben al di sopra di quanto denuncia. Nelle dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni, risultano entrate per soli 16,500 euro nel 2012. Basta. Eppure, scorrendo ancora gli atti depositati dai magistrati, gestisce con l’ex fidanzato Luca Risso un attività in Messico, in mano a un misterioso personaggio di nome Magda.

marysthell polanco insieme alle altre due munecas con clase aris espinosa e diana gonzalez 0f7bmarysthell polanco insieme alle altre due munecas con clase aris espinosa e diana gonzalez 0f7bruby rubacuoriruby rubacuoriruby alias karima el mahrougruby alias karima el mahroug

 

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA GIÀ PRONTO IL DISCORSO (“HO SALVATO IL MONDO”) E INVECE HA DOVUTO FARE PIPPA DI FRONTE AL NIET DEL PRESIDENTE RUSSO ALLA TREGUA DI 30 GIORNI IN UCRAINA – ZELENSKY COTTO E MANGIATO: “SE NON SEI AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SEI NEL MENÙ” – LE SUPERCAZZOLE DEL TYCOON SU IRAN E ARABIA SAUDITA E LA PRETESA DELL’EX AGENTE DEL KGB: ACCETTO IL CESSATE IL FUOCO SOLO SE FERMATE GLI AIUTI ALL’UCRAINA. MA TRUMP NON POTEVA GARANTIRE A NOME DELL’EUROPA – DOPO IL SUMMIT A GEDDA DI DOMENICA PROSSIMA CI SARÀ UNA NUOVA TELEFONATA TRA I DUE BOSS. POI L’INCONTRO FACCIA A FACCIA…

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...

steve witkoff marco rubio donald trump

DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP?FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER ESSERE STATO DI FATTO ESAUTORATO, COME SEGRETARIO DI STATO, DA "KING DONALD" DALLE TRATTATIVE CON L'UCRAINA (A RYAD) E LA RUSSIA (A MOSCA) - IL REPUBBLICANO DI ORIGINI CUBANE SI È VISTO SCAVALCARE DA STEVE WITKOFF, UN IMMOBILIARISTA AMICO DI "KING DONALD", E GIA' ACCAREZZA L'IDEA DI DIVENTARE, FRA 4 ANNI, IL DOPO-TRUMP PER I REPUBBLICANI – LA RAGIONE DELLA STRANA PRUDENZA DEL TYCOON ALLA VIGILIA DELLA TELEFONATA CON PUTIN: SI VUOLE PARARE IL CULETTO SE "MAD VLAD" RIFIUTASSE IL CESSATE IL FUOCO (PER LUI SAREBBE UNO SMACCO: ALTRO CHE UOMO FORTE, FAREBBE LA FIGURA DEL ''MAGA''-PIRLA…)

giorgia meloni keir starmer donald trump vignetta giannelli

DAGOREPORT - L’ULTIMA, ENNESIMA E LAMPANTE PROVA DI PARACULISMO POLITICO DI GIORGIA MELONI SI È MATERIALIZZATA IERI AL VERTICE PROMOSSO DAL PREMIER BRITANNICO STARMER - AL TERMINE, COSA HA DETTATO ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' ALLA STAMPA ITALIANA INGINOCCHIATA AI SUOI PIEDI? “NO ALL’INVIO DEI NOSTRI SOLDATI IN UCRAINA” - MA STARMER NON AVEVA MESSO ALL’ORDINE DEL GIORNO L’INVIO “DI UN "DISPIEGAMENTO DI SOLDATI DELLA COALIZIONE" SUL SUOLO UCRAINO (NON TUTTI I "VOLENTEROSI" SONO D'ACCORDO): NE AVEVA PARLATO SOLO IN UNA PROSPETTIVA FUTURA, NELL'EVENTUALITÀ DI UN ACCORDO CON PUTIN PER IL ‘’CESSATE IL FUOCO", IN MODO DA GARANTIRE "UNA PACE SICURA E DURATURA" - MA I NODI STANNO ARRIVANDO AL PETTINE DI GIORGIA: SULLA POSIZIONE DEL GOVERNO ITALIANO AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO DEL 20 E 21 MARZO SULL'UCRAINA, LA PREMIER CERCHIOBOTTISTA STA CONCORDANDO GLI ALLEATI DELLA MAGGIORANZA UNA RISOLUZIONE COMUNE PER IL VOTO CHE L'ATTENDE MARTEDÌ E MERCOLEDÌ IN SENATO E ALLA CAMERA, E TEME CHE AL TRUMPUTINIANO SALVINI SALTI IL GHIRIBIZZO DI NON VOTARE A FAVORE DEL GOVERNO…