SEGNATEVI QUESTA DATA IN ROSSO: 14 OTTOBRE. SI VOTERÀ NELLA REGIONE TEDESCA PIÙ RICCA E DESTRORSA, LA BAVIERA. SE I SOVRANISTI DELL'AFD DIVENTERANNO LA SECONDA COMPAGINE POLITICA, PER MERKEL SARANNO DOLORI AMARISSIMI. NON A CASO STA CAMBIANDO POLITICA SULL'IMMIGRAZIONE - MACRON SI È INTESTATO IL RUOLO DI DIFENSORE DELL'EUROPA MA RISCHIA DI FARE LA FINE DI RENZI: DA AMBIZIOSO AD ARROGANTE, DA DINAMICO A PREPOTENTE. E PROVA A RECUPERARE CON UN TRUMPIANO TAGLIO DELLE TASSE
DAGOREPORT
Segnatevi questa data in rosso: 14 ottobre. Si voterà nella regione tedesca più ricca e destrorsa: la Baviera. Se i voti porteranno il partito sovranista Afd a diventare la seconda compagine politica, per Angela Merkel saranno dolori amarissimi. La Cancelliera ammaccata non a caso sta cambiando la sua politica di accoglienza che ha portato in questi anni anni un milione di turchi in birreria, vedi il “trasloco” di ben 40 mila algerini a casa loro.
Macron intanto ha assunto la leadership perduta dalla Merkel, parla a nome dell’Europa contro il populismo e il sovranismo sperando di avere tempo sufficiente per recuperare i favori perduti dell’elettorato e risalire almeno al 34% di popolarità con l’annunciato taglio delle tasse. Al momento solo il 29% dei francesi si dice soddisfatto del suo operato.
“Macron rischia di fare la stessa fine di Renzi”, dice a Repubblica Jerome Fourquet, direttore del dipartimento Opinion dell’Ifop. “In entrambi i casi il successo è fondato su un’immagine forte che stanca velocemente. Da ambizioso è diventato arrogante, da dinamico appare prepotente. La sua crociata contro Salvini e Orban non credo che basterà a sviare il dibattito sui suoi problemi interni”
afd manifestazione francoforte