SINISTRATI CASALESI: IN MANETTE ENRICO FABOZZI, CONSIGLIERE REGIONALE DELLA CAMPANIA ELETTO NEL PD - IL BLITZ DELLA DDA DI NAPOLI CHE HA PORTATO IN GALERA NOVE PERSONE È UNA MAZZATA TERRIBILE SUL PD – SULLO SFONDO DEL PATTO CRIMINALE LA FIGURA DI ANTONIO IOVINE, ‘O NINNO, BOSS DI CASALE ARRESTATO NEL 2010 DOPO 14 ANNI DI LATITANZA - SPIFFERI SOTTO ‘O VESUVIO: IL BOCCONIANO FIGLIO DI FABOZZI SAREBBE L’ASSISTENTE DELL’EUROPARLAMENTARE PD ANDREA COZZOLINO, DELFINO DI BASSOLINO...
Carlo Tarallo per Dagospia
Camorra sinistrata: voti, appalti e sangue. Enrico Fabozzi, consigliere regionale della Campania, eletto nel 2010 con il Partito Democratico (sospeso e passato al misto quando venne fuori la notizia di un suo coinvolgimento nell'inchiesta) è finito dietro le sbarre questa mattina all'alba, accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Avrebbe favorito il clan del casalesi, capeggiato dal boss Antonio Iovine, detto "'o ninno", arrestato nel novembre 2010 dopo 14 anni di latitanza.
Insieme a Fabozzi sono state arrestate altre otto persone. Il blitz è stato eseguito dai Carabinieri di Caserta; l'inchiesta è della Dda di Napoli guidata dal procuratore aggiunto Federico Cafiero de Raho (Pm Antonello Ardituro, Marco Del Gaudio ed Enrica Parascandolo), il Gip che ha firmato le ordinanze di arresto è Alberto Capuano. La Guardia di Finanza, da questa mattina, sta eseguendo sequestri di beni nell'ambito dell'operazione.
Una mazzata tremenda per il Partito Democratico, che ha fatto della lotta alle infiltrazioni della camorra in politica una bandiera sventolata più volte sul muso degli avversari del Pdl. Il partito ha diffuso una nota firmata da Enzo Amendola, segretario regionale, e Peppe Russo, capogruppo Pd al consiglio regionale.
"Riteniamo - dichiarano i dirigenti sinistrati dopo aver ricordato che Fabozzi era già sospeso - che sui legami tra politica e camorra tutti i partiti hanno il dovere di alzare barriere invalicabili. Pur sicuri e fiduciosi che gli organi inquirenti faranno luce su questa complessa e tragica vicenda, il Pd non esiterà a ribadire l'appoggio e il pieno sostegno all'iniziativa della magistratura in corso". Ma chi è Fabozzi?
Ex sindaco di Villa Literno, è stato eletto nel 2010 nella circoscrizione Caserta con 11.546 voti di preferenza. E' finito nel mirino della Dda in un'inchiesta che ha fatto luce su un intreccio tra casalesi, politici, imprenditori: tra i reati contestati ai nove arrestati ci sono, oltre al concorso esterno in associazione camorristica, l'estorsione, la turbativa del voto attraverso violenza e minacce, la corruzione, la ricettazione: tutti reati aggravati dalla finalità di favorire i casalesi.
La notizia scatena gli spifferatori: viene fuori che il figlio di Fabozzi, Sergio, lavora come assistente a Bruxelles dell'europarlamentare del Partito Democratico Andrea Cozzolino, il delfino di Antonio Bassolino. Definito da chi lo conosce bene "un ragazzo splendido", Sergio Fabozzi sarebbe laureato alla Bocconi.
ENRICO FABOZZIAndrea Cozzolino