donald trump biden

USA E GETTA! LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELL'OPINIONE PUBBLICA AMERICANA, PIÙ DEL 60 PER CENTO, NON VUOLE NÉ JOE BIDEN NÉ DONALD TRUMP CANDIDATI ALLA PRESIDENZA – LA PREVISIONE DEL “WSJ”: “IL PARTITO CHE DESIGNERÀ COME CANDIDATO QUALCUNO DI DIVERSO DA QUESTI DUE CONQUISTERÀ IL VOTO DECISIVO DEGLI INDIPENDENTI, E QUINDI VINCERÀ LE ELEZIONI – INTANTO TRUMP ALLUNGA NEI SONDAGGI PER LA CASA BIANCA RISPETTO AL SUO PRINCIPALE RIVALE REPUBBLICANO, RON DESANTIS…

Daniel Henninger per The Wall Street Journal pubblicato da la Stampa

 

DONALD TRUMP JOE BIDEN

Una stragrande maggioranza dell'opinione pubblica, più del 60 per cento, non vuole né Joe Biden né Donald Trump candidati alla presidenza. Eppure, i due partiti più importanti stanno scivolando inesorabilmente verso questa scelta indesiderata. Herb Stein, scomparso economista di Washington, espresse quella che è nota come la Legge di Stein in questi termini: «Se qualcosa non può andare avanti in eterno, si fermerà». Ecco, per quello che riguarda le prossime elezioni io credo che la sfida Biden contro Trump sia fuori questione. Quindi, non ci sarà. 

donald trump vs joe biden immagine creata con midjourney 3

 
(...) Mettiamola così: il partito che designerà come candidato qualcuno di diverso da questi due conquisterà il voto decisivo degli indipendenti, e quindi vincerà le elezioni. I repubblicani sembrano paralizzati nella loro scelta che non prevede di prendere in considerazione gli indipendenti.
 
(..) Le elezioni per la Casa Bianca del 2024 hanno un'importanza enorme, aldilà delle esigenze di ogni singola personalità. Gli Stati Uniti sono a un punto di svolta politica. 
(...) I democratici non lasceranno che la loro agenda sia messa a repentaglio dalle fragilità e criticità di Biden. Non so in quale località i maggiorenti del partito potrebbero andare a dire a Biden che deve ritirarsi. (...)

murales donald trump e joe biden che si baciano - tijuana - messico

 
I democratici non dovranno vincere alla grande. Dovranno vincere e basta, e la maggior parte di questi governatori – con il partito e la base dei donatori alle spalle – potrebbe attrarre un margine consistente e decisivo di indipendenti che desiderano un'alternativa minimamente accettabile al voto per lo scompiglio Trump. Poi, probabilmente, nel 2028 vincerebbero ancora. Certo, è vero anche il contrario: in pratica, qualsiasi altro candidato repubblicano sconfiggerebbe di sicuro un Joe Biden impopolare per motivi personali e politici. Quello che non è un mistero è se a capirlo per primo sarà il partito degli stupidi o il partito dei malvagi.
 
IL TYCOON ALLUNGA ANCORA NEI SONDAGGI

donald trump

Donald Trump allunga nei sondaggi per la Casa Bianca rispetto al suo principale rivale repubblicano, Ron DeSantis: nell'ultima rilevazione del Wall Street Journal tra gli elettori repubblicani, l'ex presidente è la prima scelta del 59%, con un aumento dell'11% rispetto ad aprile e un vantaggio sul governatore della Florida che è quasi raddoppiato a 46 punti rispetto allo stesso mese.
 
Oltre il 60% del campione ritiene che i suoi quattro procedimenti penali siano politicamente motivati e privi di merito, e circa la metà afferma che le accuse alimentano il loro sostegno nei suoi confronti. DeSantis è la prima scelta solo del 13% (ma del 35% come seconda, la percentuale più alta) e il suo margine sugli inseguitori si è ridotto. 

JOE BIDEN DONALD TRUMP BY PAT LUDO

 
(...)

 

biden trumpdonald trump

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