vincenzo de luca matteo salvini

“SALVINI MI RICORDA SEMPRE CHE LUI È ANCORA ALLO STADIO EVOLUTIVO DEL NEANDERTHAL” - VINCENZO DE LUCA SI DIVERTE A SPERNACCHIARE IL “CAPITONE” PER LE PAROLE SULLA VACCINAZIONE AI BAMBINI: “È IRRESPONSABILE CONTINUARE AD ALIMENTARE UN CLIMA DI PAURA” - “LA PAURA DEI VACCINI È COLPA DEL SISTEMA INFORMATIVO. PER MESI IN TV E SUI GIORNALI HA PARLATO LA PIÙ GRANDE QUANTITÀ DI IMBECILLI CHE SI ERA CONCENTRATA IN ITALIA E QUESTA È UNA COSA INCREDIBILE”

Da www.leggo.it

 

vincenzo de luca

«Lasciamo perdere Salvini, quando dice queste cose Salvini mi ricorda sempre che lui è ancora allo stadio evolutivo del Neanderthal, prima di arrivare al Sapiens Sapiens ci vogliono altri 40mila anni».

 

Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo a chi gli chiedeva un commento alle parole del leader della Lega Matteo Salvini sulla vaccinazione per i bambini della fascia di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.

 

«Ricordiamo a Salvini - ha aggiunto De Luca - che sono stati già vaccinati centinaia di milioni di persone e milioni di bambini di questa fascia di età e non è successo assolutamente niente. Veramente è irresponsabile continuare ad alimentare un clima di paura, di preoccupazione».

MATTEO SALVINI

 

De Luca ha citato l'infettivologo Bassetti «che ieri in una trasmissione tv ha fatto vedere una radiografia di un polmone normale e di un polmone aggredito dal Covid. Ricordo, per mia soddisfazione narcisistica, che ho fatto una cosa del genere un anno fa e qualche giornalista vostro collega ha gridato al terrorismo psicologico.

 

Mi sono limitato a far vedere cosa succede quando hai un fenomeno di aggressione pesante del Covid, perché il Covid puoi prenderlo di striscio, puoi essere positivo e asintomatico, ma se il contagio è pesante tu ti bruci i polmoni. Questa è la realtà, stiamo semplicemente dicendo la verità. Mi pare opportuno ricordare a tutti i nostri concittadini che il covid non è un problema banale - ha concluso De Luca - è un problema serio se il contagio diventa pesante».

 

MATTEO SALVINI

«In Campania abbiamo deciso di accompagnare la battaglia contro il Covid con altre misure, cioè il divieto di feste e festini in piazza alla vigilia di Natale e a Capodanno, e il divieto di consumazione per strada e davanti ai negozi.

 

Ho chiarito che non è vietato l'asporto, la pizza a casa la possono portare tutti quanti; è vietato fare i cafoni, cioè consumare le pizze in mezzo alla strada come tanti profughi», ha detto De Luca ribadendo il contenuto dell'ordinanza firmata ieri con la quale sono state vietate le feste in piazza nel periodo di Natale e in particolare a Capodanno ed è stata imposta una stretta alla vendita e al consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici. «Cerchiamo di fare come a Barcellona - ha aggiunto De Luca - dove il consumo di alcol in mezzo alla strada è vietato sempre e non per il Covid, ma per ragioni di civiltà e per il decoro urbano».

VINCENZO DE LUCA

 

Per bambini 5-11 anni ancora poche prenotazioni

Ancora poche prenotazioni per il vaccino anti Covid-19 in Campania nella fascia di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, ha detto De Luca. «Siamo sicuramente pochi rispetto alle prenotazioni che abbiamo in altre regioni del Nord - ha detto De Luca - e credo che pesi anche un rapporto nelle famiglie molto più intenso che abbiamo qui al Sud con i bambini.

 

meme vincenzo de luca 1

Un rapporto più protettivo, diciamola così, non volevo dire di mammismo. Credo che un pò alla volta le cose prenderanno il verso giusto. I pediatri ci stanno accompagnando trasmettendo messaggi di serenità per superare questi mesi di imbecillità, di confusione, di irresponsabilità che abbiamo alle spalle, anche per colpa di un sistema di comunicazione e informazione che ha prodotto più confusione che certezze. Se Dio vuole, cominciamo ad imboccare la strada della ragione».

 

De Luca ha spiegato che «stiamo cercando di far comprendere a mamme e papà, che hanno obiettivamente delle preoccupazioni, che il vaccino Covid dev'essere omologato in pratica al vaccino che già facciamo contro la polio, la difterite, contro il tetano. Questo è il vaccino anti Covid. Un pediatra stamattina ha fatto l'unica dichiarazione che dovremmo fare, e cioè che dobbiamo avere paura del contagio Covid, non del vaccino.

 

meme vincenzo de luca 3

Siamo estremamente fiduciosi, un poco alla volta cresce la fiducia, a mano a mano che si afferma il valore della ragione su quello della confusione e dell'irresponsabilità. Siamo nel territorio più giovane d'italia, abbiamo una popolazione giovanile numerosissima, la fascia di età da 5 a 11 anni ci porta a 400mila unità, e quindi dobbiamo fare un lavoro molto attento».  «Abbiamo immunizzato il 100% del personale scolastico», ha detto ancora De Luca. «Sul personale scolastico siamo all'avanguardia - ha detto De Luca - in pratica abbiamo immunizzato il 100% del personale e questo ci dà tranquillità per il futuro».

 

Tv e giornali fanno parlare imbecilli e parcheggiatori

«Paura dei vaccini? La metà della colpa è del sistema informativo. Per mesi avete fatto parlare nelle televisioni e sui giornali la più grande quantità di imbecilli che si era concentrata in Italia e questa è una cosa incredibile». 

VINCENZO DE LUCA

 

«Non è tollerabile - ha aggiunto De Luca - che ci siano intere trasmissioni televisive nelle quali parlano parcheggiatori abusivi e primari di pediatria. In quale paese del mondo succede? È evidente che si è creato un clima di confusione che ovviamente ha creato incertezza nelle famiglie. Adesso dobbiamo recuperare, con molta pazienza ma soprattutto facendo una cosa civile: facciamo parlare i pediatri e i medici, non gente che non ha niente da fare dalla mattina alla sera».

 

meme vincenzo de luca 2

«Il tampone obbligatorio per gli ingressi in Italia? Una volta tanto il Governo italiano ha fatto benissimo e ha fatto meglio degli altri». «Noi abbiamo un vantaggio di una ventina di giorni rispetto agli altri Paesi d'Europa - ha aggiunto De Luca - il contagio arriva anche in Italia se non stiamo attenti. Arriva con 20 giorni di ritardo, ma arriva, non è che freghiamo la variante Omicron alle frontiere del Brennero. In Germania siamo a 70mila contagi al giorno, in Francia 60mila, noi siamo arrivati a 23mila, quindi la situazione è ancora gestibile. È evidente che, se vogliamo conservare questo vantaggio che ha oggi l'Italia rispetto ad altri Paesi, non lo possiamo perdere facendo entrare in Italia persone contagiate».

6 vincenzo de luca meme 4 vincenzo de luca meme 5 vincenzo de luca meme 7 vincenzo de luca meme

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA GIÀ PRONTO IL DISCORSO (“HO SALVATO IL MONDO”) E INVECE HA DOVUTO FARE PIPPA DI FRONTE AL NIET DEL PRESIDENTE RUSSO ALLA TREGUA DI 30 GIORNI IN UCRAINA – ZELENSKY COTTO E MANGIATO: “SE NON SEI AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SEI NEL MENÙ” – LE SUPERCAZZOLE DEL TYCOON SU IRAN E ARABIA SAUDITA E LA PRETESA DELL’EX AGENTE DEL KGB: ACCETTO IL CESSATE IL FUOCO SOLO SE FERMATE GLI AIUTI ALL’UCRAINA. MA TRUMP NON POTEVA GARANTIRE A NOME DELL’EUROPA – DOPO IL SUMMIT A GEDDA DI DOMENICA PROSSIMA CI SARÀ UNA NUOVA TELEFONATA TRA I DUE BOSS. POI L’INCONTRO FACCIA A FACCIA…

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...

steve witkoff marco rubio donald trump

DAGOREPORT: QUANTO DURA TRUMP?FORTI TURBOLENZE ALLA CASA BIANCA: MARCO RUBIO È INCAZZATO NERO PER ESSERE STATO DI FATTO ESAUTORATO, COME SEGRETARIO DI STATO, DA "KING DONALD" DALLE TRATTATIVE CON L'UCRAINA (A RYAD) E LA RUSSIA (A MOSCA) - IL REPUBBLICANO DI ORIGINI CUBANE SI È VISTO SCAVALCARE DA STEVE WITKOFF, UN IMMOBILIARISTA AMICO DI "KING DONALD", E GIA' ACCAREZZA L'IDEA DI DIVENTARE, FRA 4 ANNI, IL DOPO-TRUMP PER I REPUBBLICANI – LA RAGIONE DELLA STRANA PRUDENZA DEL TYCOON ALLA VIGILIA DELLA TELEFONATA CON PUTIN: SI VUOLE PARARE IL CULETTO SE "MAD VLAD" RIFIUTASSE IL CESSATE IL FUOCO (PER LUI SAREBBE UNO SMACCO: ALTRO CHE UOMO FORTE, FAREBBE LA FIGURA DEL ''MAGA''-PIRLA…)

giorgia meloni keir starmer donald trump vignetta giannelli

DAGOREPORT - L’ULTIMA, ENNESIMA E LAMPANTE PROVA DI PARACULISMO POLITICO DI GIORGIA MELONI SI È MATERIALIZZATA IERI AL VERTICE PROMOSSO DAL PREMIER BRITANNICO STARMER - AL TERMINE, COSA HA DETTATO ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' ALLA STAMPA ITALIANA INGINOCCHIATA AI SUOI PIEDI? “NO ALL’INVIO DEI NOSTRI SOLDATI IN UCRAINA” - MA STARMER NON AVEVA MESSO ALL’ORDINE DEL GIORNO L’INVIO “DI UN "DISPIEGAMENTO DI SOLDATI DELLA COALIZIONE" SUL SUOLO UCRAINO (NON TUTTI I "VOLENTEROSI" SONO D'ACCORDO): NE AVEVA PARLATO SOLO IN UNA PROSPETTIVA FUTURA, NELL'EVENTUALITÀ DI UN ACCORDO CON PUTIN PER IL ‘’CESSATE IL FUOCO", IN MODO DA GARANTIRE "UNA PACE SICURA E DURATURA" - MA I NODI STANNO ARRIVANDO AL PETTINE DI GIORGIA: SULLA POSIZIONE DEL GOVERNO ITALIANO AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO DEL 20 E 21 MARZO SULL'UCRAINA, LA PREMIER CERCHIOBOTTISTA STA CONCORDANDO GLI ALLEATI DELLA MAGGIORANZA UNA RISOLUZIONE COMUNE PER IL VOTO CHE L'ATTENDE MARTEDÌ E MERCOLEDÌ IN SENATO E ALLA CAMERA, E TEME CHE AL TRUMPUTINIANO SALVINI SALTI IL GHIRIBIZZO DI NON VOTARE A FAVORE DEL GOVERNO…