vladimir putin conferenza stampa

"I GASDOTTI NORD STREAM MOLTO PROBABILMENTE SONO STATI DISTRUTTI DAGLI STATI UNITI" - PUTIN APPARE IN TV PER LA CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO (DURATA 4 ORE): "LA PACE IN UCRAINA CI SARÀ QUANDO AVREMO RAGGIUNTO I NOSTRI OBIETTIVI" - MAD-VLAD ALLONTANA L'OMBRA DI UNA NUOVA MOBILITAZIONE: "NON C'È BISOGNO" - "L’UCRAINA STA RICEVENDO MOLTE ARMI, MA PRESTO FINIRANNO" – LE DOMANDE DEI CITTADINI SULL’AUMENTO DEI PREZZI CASSATE E LA CONVERSAZIONE CON IL SUO SOSIA DIGITALE (VIDEO) 

 

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PUTIN, 'MOLTO PROBABILMENTE NORD STREAM DISTRUTTO DA USA'

(ANSA) - MOSCA, 14 DIC - "Molto probabilmente sono stati gli Usa" a far saltare in aria i gasdotti Nord Stream e Nord Stream 2. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. "Il fatto che l'Europa non riceva abbastanza gas non è un nostro problema, non abbiamo chiuso i gasdotti, non abbiamo fatto saltare in aria il Nord Stream, molto probabilmente sono stati gli Usa", ha detto il presidente.

 

PUTIN, 'NON C'È BISOGNO DI UN'ALTRA MOBILITAZIONE'

(ANSA) - MOSCA, 14 DIC - Vladimir Putin ha dichiarato che l'esercito russo non ha bisogno di una seconda ondata di mobilitazione dei riservisti. Il presidente russo sta parlando in diretta tv in una conferenza stampa di fine anno, la prima da quando le truppe russe hanno invaso l'Ucraina. 

 

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PUTIN: 'L’UCRAINA STA RICEVENDO MOLTE ARMI, MA PRESTO COMINCERANNO A ESAURIRSI'

(LAPRESSE) - “L’Ucraina sta ricevendo molte armi, ma presto cominceranno a esaurirsi. Tutto ciò che i Paesi occidentali hanno promesso di fornire a Kiev lo hanno inviato e anche di più. Tuttavia, l’esercito russo continua a distruggere con successo queste armi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante la conferenza stampa di fine anno, come riporta Ria Novosti.

 

“Gli obiettivi dell’operazione militare speciale non cambiano. Stiamo parlando dello status di neutralità dell’Ucraina, della denazificazione e della smilitarizzazione” ha aggiunto il leader di Mosca. “Non c’è bisogno di una nuova ondata di mobilitazione” per la guerra in Ucraina. Putin ha sottolineato che nella prima ondata sono state reclutate 300.000 persone. In seguito, le autorità sono passate a reclutare personale militare su base contrattuale. “A oggi, sono stati reclutati 486.000 uomini”, ha evidenziato il leader di Mosca, “e il flusso di uomini pronti a difendere la patria non accenna a diminuire“.

 

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“L’intero sud-est dell’Ucraina è sempre stato filo-russo“, compresa “la città di Odessa”. “Tuttavia, le autorità di Kiev hanno inventato ‘sciocchezze storiche’ sull’identità” di quei territori ha aggiunto presidente russo Vladimir Putin durante la conferenza stampa di fine anno, come riporta Ria Novosti. “Allo stesso tempo, dopo il colpo di Stato del 2014, la Russia si è resa conto che a Mosca non sarebbe stato permesso di costruire relazioni normali con l’Ucraina”, ha aggiunto Putin, “tutto questo ha portato alla tragedia che stiamo vivendo, mentre l’Europa sta a guardare in silenzio“.

 

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Il presidente russo Vladimir Putin ha detto durante la conferenza stampa di fine anno che un totale di 617.000 soldati russi stanno attualmente combattendo in Ucraina. Di loro, circa 244.000 sono soldati che sono stati chiamati a combattere a fianco delle truppe militari russe professionali, ha precisato Putin, che ha respinto l’idea di una nuova ondata di mobilitazione.

 

Putin: “Kiev ha perso sua sovranità e si sta danneggiando”

“L’Ucraina ha perso in gran parte la sua sovranità e sta prendendo decisioni a suo danno” ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante la conferenza stampa di fine anno, come riporta Ria Novosti. “E molte figure europee si comportano esteriormente come il generale de Gaulle, ma in realtà come il maresciallo Pétain, che poi è diventato un collaborazionista” dei nazisti, ha aggiunto Putin.

 

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Putin: “Insuccesso truppe Kiev su riva sinistra fiume Dnipro”

Per quanto riguarda la situazione sulla riva sinistra del fiume Dnipro, “le forze armate ucraine avevano annunciato una controffensiva, ma non se ne è fatto nulla” ha sottolineato il presidente russo Vladimir Putin durante la conferenza stampa di fine anno, come riporta Ria Novosti. “I soldati ucraini sono scesi a terra, ma hanno subito e stanno subendo ingenti perdite”, ha aggiunto Putin, “gli stessi soldati ucraini sostengono che questa è una ‘strada senza via d’uscita'”, in quanto vengono colpiti dai droni russi e da altre armi di distruzione.

 

Putin: “Quello che sta succedendo in Medioriente è un disastro”

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“Ciò che sta accadendo in questa regione è un disastro“. Le parole del presidente russo Vladimir Putin durante la conferenza stampa di fine anno, commentando la situazione in Medioriente. Lo riporta Ria Novosti. “È necessario attuare le decisioni delle Nazioni Unite sulla creazione di due stati in questa regione: Israele e Palestina”, ha aggiunto, lodando il ruolo “significativo” del presidente turco Recep Tayyip Erdogan nella mediazione per una “conclusione di pace a lungo termine”.

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