UNA SEGGIOVIA AL VOLO – PANICO A BRENTONICO, IN TRENTINO, DOVE UN BIMBO VERONESE DI 6 ANNI È SCIVOLATO DA UNA SEGGIOVIA A DIECI METRI DI ALTEZZA: A SALVARGLI LA VITA È STATA LA PRONTEZZA DI RIFLESSI DI UN MEDICO CHE LO HA AFFERRATO PER IL BAVERO DELLA GIACCA – IL PICCOLO È RIMASTO APPESO NEL VUOTO MENTRE IL DOTTORE URLAVA CHIEDENDO AIUTO...

-

Condividi questo articolo


Da "www.leggo.it"

 

seggiovia 6 seggiovia 6

È precipitato dalla seggiovia, ma deve la vita a un medico che l'ha afferrato al volo per il bavero della tuta da sci. Terribile disavventura per un bambino veronese di 6 anni sulla pista Montagnola a Brentonico, in Trentino tra Ala ed il Garda. Il bimbo era seduto accanto a due adulti, in una seggiovia a quattro posti.

 

seggiovia 5 seggiovia 5

Dopo alcuni secondi di viaggio, il piccolo ha iniziato a scivolare sul sedile mentre la seggiovia era a un'altezza dal suolo di più di dieci metri. Uno dei passeggeri, un medico dermatologo romano di origine ma che da molti anni esercita a Castagnole, nel trevigiano, quando ha visto scivolare il bambino sotto la barra di trattenimento ha avuto i riflessi pronti e l'ha afferrato per il bavero della giacca.

seggiovia 4 seggiovia 4

 

Lo ha trattenuto così, e mentre il bimbo penzolava pericolosamente nel vuoto, ha iniziato a urlare per chiedere aiuto. Sono stati attimi di panico, perché il viaggio della seggiovia sarebbe durato ancora un paio di minuti ma il medico non sarebbe riuscito a trattenere così a lungo il piccolo.

 

seggiovia 3 seggiovia 3

Fortunatamente in un punto del percorso la seggiovia ha incrociato la pista da sci proprio mentre passavano due maestri che, attirati dalle grida, si sono accorti di quel che stava accadendo e si sono portati sotto i sedili in un punto nel quale l'altezza era di circa sei metri.

seggiovia 2 seggiovia 2

 

Il medico ha così lasciato andare il bambino, la cui caduta è stata attutita in qualche modo dai due maestri di sci. Quanto bastava per limitare a una frattura alla gamba le conseguenze dal volo. Il bimbo è stato trasportato in elicottero all'ospedale.

seggiovia 1 seggiovia 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...