Estratto dell'articolo di www.corriere.it
La decisione del Washington Post di non schierarsi per nessuno dei due candidati sta provocando un terremoto all'interno del quotidiano che fu protagonista dello scandalo Watergate. La decisione è stata presa dal proprietario della testata, il miliardario e proprietario di Amazon Jeff Bezos. Oggi il sito del Washington Post pubblica un editoriale dal titolo: «La scelta sbagliata nel momento peggiore». Robert Kagan, una delle firme più illustri del quotidiano, ha annunciato le sue dimissioni
Niente endorsement bufera anche al LA Times
Dopo la responsabile della pagina degli editoriali, altri due grandi firme del Los Angeles Times hanno lasciato il giornale a causa della decisione del proprietario di bloccare l'endorsement di Kamala Harris. Robert Greene, un premio Pulitzer, e la collega Karin Klein hanno annunciato oggi le dimissioni, all'indomani dell'addio al giornale di Mariel Garza, la capo della pagina degli editoriali che già aveva steso la bozza in appoggio della Harris bloccata dal proprietario Patrick Soon-Shiong.
«Capisco che è la decisione del proprietario», ha detto Greene: «Ma in questo caso è particolarmente doloroso perché uno dei candidati, Donald Trump, ha dimostrato la sua ostilità ai principi chiave del giornalismo: il rispetto per la verità e per la democrazia».
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