BOLLETTINIAMOCI! – OGGI 6.761 NUOVI CASI E 62 DECESSI, CON 293.067 TAMPONI E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE SALE AL 2,3% (IERI ERA 2,1%) - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 78,1 MILIONI, PIÙ DI 38 MILIONI DI CITTADINI HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO (IL 70,50% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) - IN CALO LE DEGENZE ORDINARIE PER IL TERZO GIORNO DI FILA E IN AUMENTO QUELLE IN AREA CRITICA – SPERANZA: “ENTRO LA FINE DI SETTEMBRE RAGGIUNGEREMO L’80% DI VACCINATI”
Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 6.761 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 6.503). Sale così ad almeno 4.553.241 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 62* (ieri sono stati 69), per un totale di 129.352 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.286.991 e 6.372 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 7.774). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 136.898, pari a +320 rispetto a ieri (-1.347 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 293.067, ovvero 10.650 in meno rispetto a ieri quando erano stati 303.717. Mentre il tasso di positività sale al 2,3% (l’approssimazione di 2,306%); ieri era 2,1%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva segue il suo andamento altalenante salendo nei giorni centrali della settimana. Dal confronto con lo scorso giovedì (26 agosto) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +7.221 casi con un tasso di positività del 3,3%, sembra che ci sia ancora un piccolissimo miglioramento (che va avanti per il terzo giorno consecutivo): infatti oggi ci sono meno nuove infezioni del 26 agosto, con un rapporto di casi su test più basso (2,3% contro 3,3%).
Secondo il monitoraggio indipendente di Fondazione Gimbe, i contagi su base settimanale (25-31 agosto) sono stabili e frena l’incremento delle ospedalizzazioni: sono -0,3% i nuovi casi rispetto alla settimana prima dai dati Gimbe (45.134 contro 45.251), mentre si osserva un aumento appunto «rallentato» di ricoveri (+7,9% contro il +16% della settimana prima) e di terapie intensive (+5,4% contro il +19% precedente).
A confermare la stabilità dello scenario è il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa dopo il Cdm: «La situazione epidemiologica nel Paese è in questo momento stabile — spiega Speranza —. Ad agosto si sono tenute limitazioni molto leggere rispetto ai mesi precedenti e ciò significa che la campagna di vaccinazione è la vera arma che abbiamo e abbiamo superato il 70% della popolazione vaccinabile che ha completato il ciclo e entro la fine di settembre raggiungeremo l’80% che è un risultato alla nostra portata».
Il sistema sanitario
In calo le degenze ordinarie per il terzo giorno di fila e in aumento quelle in area critica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -26 (ieri -21), per un totale di 4.205 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +15 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -4), portando il totale dei malati più gravi a 555, con 49 ingressi in rianimazione (ieri 40).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 78,1 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 38 milioni (70,50% della popolazione over 12).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 871.038: +656 casi (ieri +688)
Veneto 456.338: +844 casi (ieri +691)
Campania 446.729: +461 casi (ieri +491)
Emilia-Romagna 412.791: +529 casi (ieri +383)
Lazio 375.407: +404 casi (ieri +350)
Piemonte 373.021: +255 casi (ieri +259)
Sicilia 278.887: +1.182 casi (ieri +1.155)
Toscana 272.418: +615 casi (ieri +538)
Puglia 264.061: +209 casi (ieri +298)
Friuli-Venezia Giulia 111.130: +186 casi (ieri +141)
Marche 110.910: +224 casi (ieri +169)
Liguria 110.110: +168 casi (ieri +137)
Abruzzo 79.317: +152 casi (ieri +110)
Calabria 78.372: +324 casi (ieri +339)
P. A. Bolzano 75.194: +64 casi (ieri +90)
Sardegna 72.641: +268 casi (ieri +389)
Umbria 61.951: +131 casi (ieri +134)
P. A. Trento 47.558: +37 casi (ieri +32)
Basilicata 29.057: +39 casi (ieri +79)
Molise 14.286: +10 casi (ieri +27)
Valle d’Aosta 12.025: +3 casi (ieri +3)
I decessi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 33.927: +4 decessi (ieri +6)
Veneto 11.691: +2 decessi (ieri +3)
Campania 7.761: +9 decessi (ieri +11)
Emilia-Romagna 13.372: nessun nuovo decesso (ieri +3)
Lazio 8.524: +4 decessi (ieri +3)
Piemonte 11.720: +3 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Sicilia 6.392: +23 decessi (ieri +27)
Toscana 7.025: +5 decessi (ieri +7)
Puglia 6.714: +1 decesso (ieri +1)
Friuli-Venezia Giulia 3.804: +1 decesso (ieri +2)
Marche 3.047: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)
Liguria 4.386: nessun nuovo decesso ( ieri +1)
Abruzzo 2.531: +1 decesso (ieri +1)
Calabria 1.320: +4 decessi (ieri +1)
P. A. Bolzano 1.185: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila
Sardegna 1.587: +4 decessi (ieri +3)
Umbria 1.433: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila
P. A. Trento 1.366: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila
Basilicata 599: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila
Molise 495: nessun nuovo decesso dal 28 agosto
Valle d’Aosta 473: nessun nuovo decesso dal 14 luglio