cristiano ronaldo mayweather federer

FEDERER, IL RE DEGLI SPONSOR – “UNIQLO” SBORSA L'INCREDIBILE 300 MILIONI DI EURO PER VESTIRE FEDERER PER 10 ANNI. IN ATTESA DI VEDERE CR7 CHE PUBBLICIZZA LE AUTO FCA, ECCO CHI SONO GLI SPORTIVI DIVENTATI BRAND – A FARE DA PADRONE NON E' IL CALCIO: IL PUGILE FLOYD MAYWEATHER IN UNA NOTTE HA GUADAGNATO PIÙ DI FEDERER, RONALDO E MESSI…

Francesca Gambarini e Isidoro Trovato per il “Corriere della Sera”

 

FLOYD MAYWEATHER

Nell’Olimpo degli atleti più pagati del pianeta svetta il pugile Floyd «Money» Mayweather, che in una notte ha guadagnato più di Roger Federer, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.

 

federer 66

Ma è il tennista svizzero - pure eliminato a sorpresa da Wimbledon ai quarti di finale — il re degli sponsor. Il suo contratto con il brand giapponese che ha già vestito per un biennio Novak Djokovic (ora passato a Lacoste) e ancora veste il più famoso tennista giapponese Nishikori, ha sborsato 300 milioni di euro per dieci anni per accaparrarsi il «brand Federer», rimasto vacante da marzo quando era scaduto il contratto pluriennale con Nike, che dava magliette e scarpe al re della racchetta da quando aveva 13 anni.

CRISTIANO RONALDO OPERAI PROTESTA

 

Una follia spendere così tanto per avere in portafoglio un atleta che probabilmente si ritirerà tra qualche anno e che, anche per l’avanzare dell’età, non ha più quel tocco magico che gli ha permesso di essere il più vincente di tutti i tempi, con 20 Slam e 8 Wimbledon aggiudicati?

 

Quella di Uniqlo, in realtà, è una vera e propria strategia di investimento. Perché per « leggende» dello sport come lui, più simboli che semplici atleti, le aziende sono pronte a fare pazzie: sponsorizzarli vuol dire aumentare il pubblico, far crescere le vendite e assicurarsi il «brand».

 

federer

Da Cr7, fresco di ingaggio stratosferico con la Juventus, a Le Bron James, cestista-azienda, da Messi a Federer. Per scoprire che, in alcuni casi, le stelle del pallone sono oscurate da quelle della racchetta. O del ring. Purché in scena vada l’incontro del secolo.

lebron james

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...

mauro crippa nicola porro bianca berlinguer pier silvio berlusconi paolo del debbio

DAGOREPORT – UN "BISCIONE", TANTE SERPI! GLI AVVERSARI DI BIANCA BERLINGUER A MEDIASET LAVORANO PER DETRONIZZARLA: STAREBBERO RACCOGLIENDO UN “PAPELLO” CON LAGNANZE E MALCONTENTI VERSO LA GIORNALISTA DA SOTTOPORRE A PIER SILVIO BERLUSCONI – GLI ANTI-BIANCHINA SONO STATI "INCORAGGIATI" ANCHE DAI FISCHI RISERVATI ALLA CONDUTTRICE AD "ATREJU" DAL POPOLO DI FRATELLI D'ITALIA CHE INVECE HA OSANNATO PAOLO DEL DEBBIO COME LEADER DI FORZA ITALIA IN PECTORE (TE CREDO, DEL DEBBIO E' PIU' ''MORBIDO'' DI TAJANI CON LA MELONI) – TRA I PIU' INSOFFERENTI (EUFEMISMO) VERSO BIANCA IL DUPLEX CONFALONIERI-CRIPPA, CAPO DELL'INFORMAZIONE MEDIASET (PORRO, DEL DEBBIO, GIORDANO, SALLUSTI): TUTTI INSIEME NON HANNO MAI DIGERITO CHE L'EX "ZARINA" DI RAI3 INTERLOQUISCA DIRETTAMENTE CON PIER SILVIO