taylor germania spagna siviglia roma

FERMI TUTTI! L’UEFA PROMUOVE L’ARBITRO TAYLOR MASSACRATO DAI TEDESCHI PER LA SUA DECISIONE DI NON ASSEGNARE IL RIGORE DOPO UN FALLO DI MANO DELLO SPAGNOLO CUCURELLA E COSTRETTO A LASCIARE LO STADIO 80 MINUTI DOPO LA FINE DELLA PARTITA NASCOSTO IN UN VAN NERO - LA UEFA RITIENE CHE TAYLOR ABBIA SEGUITO LE LINEE GUIDA ARBITRALI EMANATE PRIMA DEL TORNEO. IL CAPO DEL COMITATO ARBITRI ROSETTI SU CASI SIMILI HA AFFERMATO CHE NON È MAI RIGORE…

Da ilnapolista.it

taylor

Secondo quanto riporta The Athletic, “la Uefa è soddisfatta della decisione di Anthony Taylor di non assegnare un rigore alla Germania nella la sconfitta ai quarti di finale di Euro 2024 per 2-1 contro la Spagna“.

 

Durante Spagna-Germania, sul punteggio di 1-1, Musiala tenta il tiro dal limite dell’area ma becca la mano di Cucurella poco distante. Dopo le proteste dei tedeschi, Taylor ha confermato la sua decisione di non assegnare il calcio di rigore. Dopo poco è arrivato il 2-1 di Mikel Merino che ha portato la Spagna in semifinale.

 

 

Oggi le critiche per Taylor riempivano le pagine dei quotidiano tedeschi e non solo. Anche Nagelsmann ha criticato la decisione dell’arbitro. In conferenza ha dichiarato di non capire «perché non sia stato rivisto al Var nonostante le 48 mila telecamere in campo. Quello contro la Danimarca era un fallo da rigore molto meno netto».

 

 

Di contro, la Uefa si è detta contenta dell’operato di Taylor. “Ritiene che sia stata presa la decisione corretta perché, come da linee guida arbitrali emanate prima del torneo, la mano di Cucurella non si trovava in una posizione innaturale al momento del tiro. In un briefing del 12 giugno condotto da Roberto Rosetti, responsabile degli arbitri della Uefa, sono stati forniti una serie di esempi su cosa costituisce e cosa non costituisce un rigore. Nell’esempio più simile all’incidente Musiala-Cucurella, che mostrava un difensore colpito dalla palla con il braccio vicino al corpo e in una posizione quasi verticale, Rosetti ha chiarito che non si tratta di rigore“.

Anthony Taylor - PUPAZZETTO

 

Per la Uefa è stata eseguita la procedura corretta (l’episodio non è stato nemmeno rivisto al Var).

 

Taylor ha lasciato lo stadio dopo 80 minuti dal fischio finale (Bild)

Dopo la sconfitta della Germania contro la Spagna, l’arbitro Taylor è stato massacrato per la sua decisione. Non ha infatti assegnato il rigore ai tedeschi dopo un fallo di mano di Marc Cucurella. Secondo quanto riportato dalla Bild:

 

Dopo la partita, l’arbitro non ha voluto commentare la sua decisione. La comunicazione avuta con gli assistenti al Var resterà un mistero. E’ scappato con la terna arbitrale in un van Mercedes nero alle 21:47, 80 minuti dopo il fischio finale.

siviglia roma spagna germania arbitrate da taylor

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...