METTI UN HALLOWEEN GIALLOROSSO A CASA DZEKO – DA DE ROSSI A PELLEGRINI, DA OLSEN A SCHICK, I CALCIATORI DELLA ROMA FESTEGGIANO LA NOTTE DELLE ZUCCHE NELLA VILLA DEL CENTRAVANTI BOSNIACO DZEKO, IRRICONOSCIBILE DIETRO LA MASCHERA DI DALÌ IN STILE ‘LA CASA DI CARTA’: LA MOGLIE AMRA, INVECE, E' IN ABITI DA BALLERINA DARK DI FLAMENCO – NON HA AVUTO BISOGNO DI MASCHERE DARIO ARGENTO…
N.Dis.per il Corriere della Sera - Roma
Festeggiamenti a casa Dzeko per Halloween. Costume inequivocabile per l' attaccante giallorosso che, insieme ad altri compagni, ha indossato la tuta dei rapinatori della serie «La casa di carta». Appuntamenti in maschera in tutta la città non sempre goliardici, risse e spintoni fuori dai locali.
Dolcetto o scherzetto? Chissà se anche gli ospiti dell' Halloween giallorosso, organizzato nella villa di Edin Dzeko, hanno rivolto la domanda di rito al padrone di casa. Quel che è certo è che a bussare alla sua porta sono stati molti amici (giocatori) della Roma: da capitan De Rossi a Kolarov, Pastore, Perotti, Pellegrini, Olsen, Fazio, Schick, Santon e Fuzato. Tutti rigorosamente in chiave horror con mogli, fidanzate e figli al seguito. Ad accoglierli un Dzeko irriconoscibile dietro la maschera di Dalì in stile «La casa di carta», con tanto d' iconica tuta rossa della serie tv, insieme alla moglie Amra in abiti da ballerina dark di flamenco.
Non ha avuto bisogno di maschere, invece, il maestro del brivido Dario Argento, ospite d' eccezione della notte di Halloween al Villino Corsini organizzata da Valerio Carocci e i ragazzi del Piccolo Cinema America, con Giovanni Del Prete e Massimiliano Monnanni. Una festa sold out dove si è tremato di paura solo per la proiezione di «Suspiria». Omaggio alla tradizione messicana del Dia De Los Muertos all' Hard Rock Cafe, con un menù vampiresco e la musica di Dj Blade. E balli anche al Mercato Testaccio, tra le zucche vere dei banchi ortofrutticoli, con Luzy L & Corry X, dj di Torretta Stile, e visite in notturna agli scavi archeologici testaccini. Mentre al Qube il popolo variopinto del Muccassassina ha sfoderato i demoni più irriverenti della Capitale.