medaglia medaglie olimpiche

L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA (OLIMPICA): DOVE NASCONDERE I TROFEI VINTI ALLE OLIMPIADI? È UNO DEI DILEMMI CHE COLPISCE I CAMPIONI CHE TRIONFANO AI GIOCHI - NONOSTANTE IL LORO VALORE NON SIA ALTISSIMO, LE MEDAGLIE POSSONO DIVENTARE OBIETTIVO DEI MALVIVENTI - NICCOLÒ CAMPRIANI LE TIENE IN UNA SCATOLA DI CEREALI, LA CALCIATRICE AMERICANA CHRISTIE RAMPONE IN MEZZO ALLE PENTOLE, MENTRE SHAUN WHITE, CAMPIONE DELLO SNOWBOARD HA PERSO 4 VOLTE LE MEDAGLIE. E LE HA RITROVATE…SOTTO IL SEDILE DELL’AUTO!

medaglie olimpiche

Emanuela Audisio per www.repubblica.it

 

L’ansia prima, il dubbio olimpico dopo. Dove posizionare quella cosa meravigliosa che ti hanno messo al collo? Ok i soldi vanno in banca o come anticipo nell’acquisto della casa, le mucche nella fattoria ma la medaglia? […]

niccolo campriani

 

CAMPRIANI, BANTI E TAMBERI

Niccolò Campriani, olimpionico di tiro a segno, tre ori e un argento, le tiene a casa in una scatola di cereali. Ma giura di non aprirla dal 2016. Gianmarco Tamberi, campione di salto in alto a Tokyo confessa il raro a tu per tu con l’oro: «Una o due volte l’anno tiro fuori la medaglia, la guardo, piango, mi commuovo. Non dirò mai dove la tengo». La velista Caterina Banti, che vive a Roma, oro a Tokyo con Ruggero Tita nel Nacra 17 coppia mista, rivela che il trofeo lo conserva nell’armadio. «Ma nascosto».

gianmarco tamberi

 

CHI LA ESPONE E CHI LA PERDE

Il nuotatore francese Alain Bernard, campione dei 100 stile libero a Pechino 2008, vi dirà tutto allegro […] è in esposizione con altre medaglie fino all’inizio di novembre al museo della Legion d’Onore. L’americano Shaun White, oro nello snowboard ai Giochi di Torino 2006, a Vancouver 2010 e Pyeongchang 2018 […] Ha perso quattro volte le medaglie. E le ha ritrovate. […] Le aveva nascoste sotto il sedile dell’auto. […]

shaun white

 

Il momento più critico è quando le festeggi. Sera d’estate 2004, spiaggia di Atene: il canottiere olandese Diederik Simon, medaglia d’argento, si abbandona alla felicità, balli e divertimento, quando torna in sé cerca nelle tasche, accidenti dov’è finita? Non trova niente e disperato riperde i sensi fino a quando un tassista che l’ha accompagnato torna indietro e gliela rende.

filippo tortu

 

C’È SEMPRE LA CASSAFORTE

Tra i rifugi preferiti c’è la cassaforte. Anche se tutti dicono che non è il valore che conta (sui 540 euro), ma quello affettivo. […] Filippo Tortu tiene l’oro della staffetta azzurra di Tokyo in banca.Il saltatore con l’asta Jean Galfione, francese, oro ad Atlanta ‘96, ora fa il navigatore in Bretagna, la medaglia la vuole con sé, anche perché a Parigi gli hanno svaligiato casa ma quella non l’hanno presa. Quando però la mostra non la mette mai al collo. «C’è qualcosa che mi impedisce di farlo, non è solo un pezzo di metallo […]».

 

christie rampone

Il lottatore francese Steeve Guénot non avendo cassaforte le ha date a un amico che lavora in un’impresa di vigilanza. La giocatrice di calcio americana Christie Rampone, oro nel 2004, 2008 e 2012, ha nascosto le medaglie nella batteria di pentole, perché è «l’ultimo posto dove un ladro andrebbe a rovistare». Sorry, Christie, ora devi cambiare posto.

 

Tony Estanguet, canoista francese, due ori a Sydney e ad Atene, ora presidente di Parigi 2024, deve dire grazie a suo padre. È lui che se ne occupa. Dove tiene le medaglie? Nella stanza del figlio mescolate a quelle di cioccolata che piacevano tanto a Tony bambino. I vecchi campioni vivono i trofei con più normalità: il ciclista Daniel Morelon, 79 anni, oro a Messico 68 e a Monaco 72 ce l’ha ben piazzati all’ingresso di casa sua e sono il primo soggetto di conversazione per gli ospiti.

 

Se poi di oro ne avete solo uno, ma è un long-record, come l’8,90 nel lungo dell’americano Bob Beamon, durato 23 anni, datelo pure a Christie’s. A febbraio lo ha battuto all’asta per 441 mila dollari. I ricordi valgono. Soprattutto quelli belli.

shaun white niccolo camprianiruggero tita caterina bantisteeve guenot la medaglia di bob beamon in venditatony estanguetalain bernardjean galfioneniccolo campriani gianmarco tamberi

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…