nick kyrgios si lamenta di una tifosa ubriaca alla finale di wimbledon 1

"È MATTA, UBRIACA LÌ IN PRIMA FILA A PARLARE NEL MEZZO DELLA PARTITA! QUESTA COSA È ACCETTABILE?" - LA SBROCCATA DI QUEL CAVALLO MATTO DI NICK KYRGIOS CONTRO UNA SPETTATRICE DURANTE LA FINALE DI WIMBLEDON - L'AUSTRALIANO SI È POI SFOGATO CON L'ARBITRO, LAMENTANDO DI NON ESSERE STATO ASCOLTATO DOPO AVER SOTTOLINEATO IL COMPORTAMENTO DELLA TIFOSA: "MI STA DISTRAENDO MENTRE STO SERVENDO IN UNA FINALE DI WIMBLEDON. NON C'È OCCASIONE PIÙ GRANDE, NON MI HAI CREDUTO. MI È QUASI COSTATO LA PARTITA…" - VIDEO

Da www.fanpage.it

 

nick kyrgios si lamenta di una tifosa ubriaca alla finale di wimbledon

È stata una finale di Wimbledon normale per quasi tre set, fino a quando Nick Kyrgios ci ha messo quel pepe che tutti si attendevano da lui, visti i trascorsi di una carriera contraddistinta da colpi di classe e colpi di testa quasi in perfetta alternanza. Contro Djokovic è filato tutto all'insegna della normalità fino alle battute finali del terzo set, il momento in cui la partita è girata dalla parte di Novak – vincitore di Wimbledon per la settima volta in carriera – e la soglia della pazienza del vulcanico Nick è stata ampiamente oltrepassata.

 

nick kyrgios si lamenta di una tifosa ubriaca alla finale di wimbledon

Tutta colpa di una spettatrice su di giri, a detta dello stesso Kyrgios, letteralmente impazzito per il comportamento tenuto dalla suddetta nei suoi confronti durante un turno di servizio. Le ripetute urla della donna avrebbero infastidito il tennista australiano, al punto da deconcentrarlo e portarlo a rischiare il break.

 

"Non mi hai creduto! – ha urlato Kyrgios all'arbitro, lamentando di non essere stato ascoltato dopo aver sottolineato una prima volta il comportamento della tifosa –. Non dovrebbe dipendere dalla tua opinione, mi sta distraendo mentre sto servendo in una finale di Wimbledon. Non c'è occasione più grande, non mi hai creduto e l'ha fatto di nuovo. Mi è quasi costato la partita".

 

nick kyrgios si lamenta di una tifosa ubriaca alla finale di wimbledon

"Perché è ancora qui? – ha continuato Kyrgios nel suo sfogo ad alto volume – È matta, ubriaca lì in prima fila a parlare nel mezzo della partita! Questa cosa è accettabile? Buttala fuori! So esattamente chi è. È quella con il vestito, sembra che abbia bevuto circa 700 drink fratello. Parla con me nel bel mezzo della partita e cosa fai?".

 

L'arbitro ha provato a mantenere il controllo della situazione parlando con gli addetti alla sicurezza, per segnalare il comportamento della donna e farla allontanare dagli spalti, ma allo stesso tempo è stato costretto a punire Kyrgios con un warning a causa delle "oscenità" proferite nel corso della sua protesta.

nick kyrgios si lamenta di una tifosa ubriaca alla finale di wimbledon

 

Non è stato l'unico momento di tensione vissuto da Kyrgios durante la finale con Djokovic. Tra i bersagli della sua ira sono finite anche le persone a lui più vicine, assiepate nel box a lui riservato in prima fila.

 

Kyrgios durante uno sfogo contro il suo team durante la finale di Wimbledon contro Djokovic

kyrgios djokovic

Tra un game e l'altro, il tennista australiano si è sfogato, in modo quasi incomprensibile, contestando al suo team un atteggiamento troppo passivo. "Dite qualcosa!", ha urlato a più riprese, simulando anche una mimica che a suo dire non l'avrebbe aiutato nel corso della partita. Il tutto nel silenzio religioso degli altri spettatori, presenti sul centrale di Wimbledon sia per assistere alla finale, sia per godersi i momenti di follia agonistica di Nick Kyrgios. Sempre se stesso, anche nella partita più importante della sua carriera.

 

kyrgioskyrgios

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?