jeff bezos elon musk mark zuckerberg

IN CULO AI POVERACCI: NEL 2024 MUSK, BEZOS, ZUCKERBERG E COMPAGNIA CANTANTE HANNO ACCRESCIUTO LA LORO RICCHEZZA DI… 800 MILIARDI DI DOLLARI – È IL “DIVIDENDO” TOTALE CHE OTTENGONO I CINQUECENTO PIÙ RICCHI DEL PIANETA: IL SOLO MR. TESLA, GRAZIE AL SUO RUOLO NELL’AMMINISTRAZIONE TRUMP, SUPERA I 450MILIARDI DI PATRIMONIO (PRIMA DELLE ELEZIONI ERA 260) - LE RICCHEZZE COMPLESSIVE DEI PAPERONI TRACCIATI DAL BLOOMBERG BILLIONAIRES INDEX SUPERANO I 10 MILA MILIARDI DI DOLLARI: CI VOGLIONO I PIL DI GERMANIA, GIAPPONE E AUSTRALIA MESSI INSIEME PER PAREGGIARLA...

Estratto dell'articolo di Raffaele Ricciardi per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/economia/2024/12/29/news/i_patrimoni_dei_super_ricchi_aumentati_di_800_miliardi-423911143/

 

ELON MUSK GERARCA NAZISTA - IMMAGINE CREATA CON GROK

L’anno dell’esplosione dell’Intelligenza artificiale, della corsa prolungata delle Borse e dell’elezione di Donald Trump ha presentato un dividendo intorno agli 800 miliardi di dollari ai cinquecento più ricchi del pianeta. Il tech è tornato grande protagonista, il lusso ha mietuto vittime soprattutto Oltralpe.

 

Il 2024 dei Paperoni ha un mattatore: Elon Musk. Che ruolo abbia avuto il suo supporto a Trump lo dice bene un semplice paragone: il suo patrimonio veleggiava sotto i 260 miliardi prima del voto Usa, ora supera i 450. A metà dicembre è diventato il primo a varcare la soglia dei 400 miliardi di ricchezza personale.

 

mark zuckerberg - meta

In quel frangente ha contribuito a spingere le ricchezze complessive dei Paperoni tracciati dal Bloomberg Billionaires Index oltre i 10 mila miliardi di dollari, altra vetta mai raggiunta prima: ci vogliono i Pil di Germania, Giappone e Australia messi insieme per pareggiarla.

 

Il portafoglio dell’imprenditore di Pretoria (Sudafrica) si è gonfiato con la cavalcata della Tesla (di cui ha il 13%), che ha guadagnato oltre il 70% da inizio anno: il filo diretto con la Casa Bianca potrebbe agevolare lo sviluppo dei veicoli a guida autonoma e l’eliminazione dei crediti d’imposta che vanno a beneficio dei suoi concorrenti.

 

jeff bezos

Ma se Musk fosse un indice, il suo 2024 sarebbe stato ancor più spumeggiante con un guadagno superiore al 94%. La sua startup dell’Intelligenza artificiale, xAI, vale una cinquantina di miliardi; quella dello spazio, SpaceX, è diventata la giovane società di maggior valore al mondo dalle parti dei 350 miliardi.

 

[…] Alle sue spalle, salgono a completare il podio tech Jeff Bezos, fondatore di Amazon di cui detiene l’8,8% (+66 miliardi a quota 243) e Mark Zuckerberg con la sua Facebook (+84 miliardi a 212) che archivia la delusione del metaverso.

 

Parlano tech anche Larry Ellison (Oracle, 190 miliardi al quarto posto), Larry Page e Sergey Brin (Google al sesto e settimo), Bill Gates e Steve Ballmer (ex Microsoft) prima dell’intramontabile Warren Buffett (decimo a 143 miliardi) a chiudere la top ten.

 

giovanni ferrero

[…] L’unico a soffrire è stato Bernard Arnault (quinto), patron di Lvmh che ha sacrificato al 2024 quasi 30 miliardi. Il lusso ha pagato caro il rallentamento cinese e infatti tra quelli che sperano in una svolta col nuovo anno ci saranno l’erede L’Oréal, Francoise Bettencourt Meyers (-24 miliardi), e Francois Pinault di Kering (-14 miliardi) che ha sofferto l’opaca performance di Gucci.

 

Tra gli italiani, guidano la truppa “vecchie conoscenze” come Giovanni Ferrero con la sua famiglia (46esima posizione con 36 miliardi), Paolo Rocca e Piero Ferrari. Giancarlo Devasini grazie a Theter sale di oltre 3,6 miliardi per superare quota otto di patrimonio. Dietro di lui Giorgio Armani, Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, Massimiliana Landini Aleotti (Menarini) con patrimoni tra gli 8 e i 6,6 miliardi.

elon musk tegole fotovoltaichemassimiliana landini aleottiamber heard ed elon musk 2mark zuckerberg - metajeff bezos e lauren sanchezmark zuckerbergELON MUSK EXTRATERRESTRE

Ultimi Dagoreport

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE DI TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE -NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…

maria rosaria boccia gennaro sangiuliano giorgia meloni

IL BOTTO DI FINE ANNO: IL 1 AGOSTO 2024 (DUE SETTIMANE DOPO IL TAGLIO SUL CAPOCCIONE) GENNARO SANGIULIANO FIRMO' IL DECRETO DI NOMINA DI MARIA ROSARIA BOCCIA A SUA CONSULENTE – IL DOCUMENTO SBUGIARDA “GENNY DELON” (CHE AL TG1 MINIMIZZO' IN MODO VAGO “MI ERA VENUTA L’IDEA DI NOMINARLA”) E SOPRATTUTTO GIORGIA MELONI, CHE MISE LA MANO SUL FUOCO SULLA BUONA FEDE DEL MINISTRO (“HA DECISO DI NON DARE L’INCARICO DI COLLABORAZIONE. MI GARANTISCE CHE QUESTA PERSONA NON HA AVUTO ACCESSO A NESSUN DOCUMENTO RISERVATO”) – L’ITER SI BLOCCO', DANDO IL VIA ALL’INCHIESTA DI DAGOSPIA CHE PORTÒ ALLE DIMISSIONI DEL MINISTRO. MA QUESTO DOCUMENTO APRE NUOVE DOMANDE: 1) PERCHÉ, DOPO UN PRIMO STEP, LA NOMINA NON È STATA FINALIZZATA? 2) COSA È AVVENUTO TRA IL GIORNO DELLA NOMINA, E IL 26 AGOSTO, GIORNO DEL DAGO-SCOOP? 3) QUALCUNO È INTERVENUTO A BLOCCARE LA NOMINA A CONSULENTE DELLA BOCCIA? 4) CHI SI È MOBILITATO PER SILURARE L'IMPRENDITRICE? 5) DAVVERO TUTTO È AVVENUTO A COSTO ZERO PER LO STATO? 

pierferdinando casini e matteo renzi nel 2009

DAGOREPORT – RENZI CI AVEVA VISTO GIUSTO: VOLEVA COME LEADER DEL CENTRO PIERFERDINANDO CASINI - PECCATO CHE L’EX PRESIDENTE DELLA CAMERA ABBIA DETTO DI NO NELLA SPERANZA DI ARRIVARE, UN DOMANI, AL QUIRINALE. MA IL SUCCESSORE DI MATTARELLA VERRÀ ELETTO SOLTANTO NEL 2029 E FINO AD ALLORA, CAMPA CAVALLO, PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO E DI BRUTTO -  “PIERFURBY” POSSIEDE I CROMOSONI PERFETTI PER FEDERARE LE DIVERSE ANIME ORFANE DI UN PARTITO LIBERALE CONSERVATORE A FIANCO DEL PD: DEMOCRISTIANO, BUONI RAPPORTI CON IL VATICANO, POI NELLE FILE DEL BERLUSCONISMO FINO ALL'ARRIVO COME INDIPENDENTE, GRAZIE A RENZI, NELL'AREA PD, IL BELL'ASPETTO, L'ELOQUIO PIACIONE E I 40 ANNI IN PARLAMENTO... (SE L’AMORE PER IL DENARO NON L'AVESSE RINCOJONITO, CHISSÀ DOVE SAREBBE OGGI RENZI)

antonio tajani cecilia sala giorgia meloni ali khamenei

DAGOREPORT - CON UN MINISTRO DEGLI ESTERI (E UN GOVERNO) ALL'ALTEZZA, CECILIA SALA NON SAREBBE FINITA IN UNA GALERA DI TEHERAN - LA NOTIZIA DELL'ARRESTO A MILANO DELLA ''SPIA'' IRANIANA ABEDINI, SU "ORDINE" USA, E' DEL 17 DICEMBRE. DUE GIORNI DOPO LA SALA VIENE IMPRIGIONATA - BENE, CONOSCENDO LA "DIPLOMAZIA DEGLI OSTAGGI" PRATICATA DALL'IRAN (ARRESTI UNO DEI MIEI, IO SEQUESTRO UNO DEI TUOI), PERCHE' LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI PER METTERE IN SICUREZZA GLI ITALIANI IN IRAN? - SCAZZO CROSETTO-TAJANI - NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE IL GOVERNO MELONI SI TROVA A GESTIRE NEL PEGGIORE DEI MODI UN DETENUTO NEL MIRINO DI WASHINGTON (NEL 2023 IL RUSSO ARTEM USS). IL VICEMINISTRO AGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI (FDI), GIÀ ANNUNCIA CHE LA “SPIA” IRANIANA ''POTREBBE NON ESSERE ESTRADATA, HA COMMESSO UN REATO SOGGETTIVO, NORDIO STA STUDIANDO LE CARTE” (A NORDIO E MELONI CONVIENE FARE IN FRETTA, PRIMA CHE TRUMP SBARCHI ALLA CASA BIANCA) - VIDEO

carlo freccero dago ferragni fagnani de martino meloni giambruno

TE LO DO IO IL 2024! - CARLO FRECCERO: “NELL’EPOCA DELLA NOTIZIA TAROCCATA, IL GOSSIP RAPPRESENTA IL PRESENTE DELL’INFORMAZIONE. E DAGOSPIA VINCE (IL 2024 È L’ANNO DEL SUO MAGGIORE SUCCESSO)’’ – ‘’ IDEOLOGIE NELLA POLVERE, IDEE NEL CASSETTO, IDEALI NEI CASSONETTI. ANCHE LA POLITICA È CONIUGATA A PARTIRE DAL GOSSIP. I DUE FAMOSI FUORIONDA DI GIAMBRUNO IN CALORE SONO DIVENTATI UN EVENTO POLITICO - DI FRONTE AL NUOVO DISORDINE MONDIALE, LA TELEVISIONE HA CHIUSO FUORI DALLA PORTA LA CRUDA REALTÀ E L’HA SOSTITUITA CON IL MONDO REALITY, IN CUI NULLA È SERIO, TUTTO È ARTIFICIO - OGGI IL VERO MISTERO DEL MONDO DIVENTA IL VISIBILE, NON L’INVISIBILE. E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTO CIÒ CHE NON VIVE IN TELEVISIONE NON HA UNA DIMENSIONE REALE”

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)