mercati cinesi cinese borsa finanza azioni shanghai pechino

LA BOLLA CHE NON BALLA - NON SOLO PASTICCI FINANZIARI: DIETRO LA NUOVA CRISI CINESE CI SONO SCIOPERI, SALARI BASSI, CONSUMI IN CALO. E MANAGER CHE SPARISCONO DA UN GIORNO ALL'ALTRO - IL GOVERNO INGABBIA I CORROTTI, MA ANCHE LO SPIRITO CAPITALISTA CHE AVEVA PORTATO IL BOOM

Ilaria Maria Sala per “la Stampa

 

I motivi della caduta della Borsa cinese possono sembrare ovvii e legati a fatti contingenti (il calo della manifattura e l' entrata in vigore di nuove regole sulle Borse), ma i segnali di un profondo rallentamento sono da mesi sotto gli occhi di tutti, per quanto le dimensioni economiche della Cina, e le sue mille contraddizioni, possano distrarre dalle tendenze più importanti.

 

sciopero fabbrica cinese adidas nike 8sciopero fabbrica cinese adidas nike 8

TENSIONI SOCIALI

Da sud, dalla fabbrica del mondo nell' agglomerato industriale e urbano di Shenzhen, i guai cinesi si vedono più chiaramente.

Da alcuni mesi, imponenti manifestazioni di operai che scioperano per gli stipendi che si assottigliano e per la scomparsa di imprenditori hanno acuito le tensioni sociali. Ma come denuncia il China Labor Bulletin - l' unica organizzazione sindacale indipendente, in esilio a Hong Kong - «la repressione anti-attivisti per i diritti dei lavoratori è talmente forte da non avere precedenti in Cina».

 

Un commento non da poco, in un Paese dove i lavoratori non hanno il diritto di organizzarsi.

sciopero fabbrica cinese adidas nike 2sciopero fabbrica cinese adidas nike 2

 

PRODUZIONE ED EXPORT

Il rallentamento delle attività produttive però è un dato ormai costante: la produzione si è contratta per il decimo mese consecutivo e l' entità della contrazione aumenta. Per il quinto mese, poi, si è indebolita anche la manifattura delle aziende di Stato, il campione industriale del Paese. Il calo continuativo più lungo dal 2009. Soffre anche l' export cinese che non tiene più il passo con la ripresa economica degli Usa e in parte dell' Europa. Anzi, Pechino patisce il ritorno della crescita dell' industria americana e dei tentativi di Giappone e Corea del Sud di diversificare le esportazioni con altri Paesi.

 

I CONSUMI

BORSA CINESE BORSA CINESE

Non solo, anche i consumi calano. Quelli del lusso sono vittima della campagna contro la corruzione e dell' era di "sobrietà" instaurata da Xi Jinping, ma anche i consumi di beni industriali sono in netto ribasso. Rispecchiano gli effetti della bolla immobiliare che si sta sgonfiando e la difficoltà per la Cina di passare da un' economia focalizzata sull' esportazione a una basata su servizi e consumi interni. E la Cina sta ancora cercando di smaltire lo stoccaggio eccessivo dovuto alla sovrapproduzione degli ultimi anni, quando Pechino ha reagito alla crisi economica internazionale con stimoli alla produzione, senza curarsi degli eccessi.

 

STIMOLI INEFFICACI

XI JINPING - LI KEQIANGXI JINPING - LI KEQIANG

Non hanno dato i risultati sperati nemmeno i tanti stimoli varati: sgravi fiscali per le aziende, obbligo per gli istituti di credito di erogare prestiti, sei tagli consecutivi nei tassi di interesse da parte della Bank of China. In questi giorni il premier cinese Li Keqiang ha ripetuto che non ci saranno ulteriori stimoli (una frase però sentita troppe volte per essere creduta del tutto) e che la Cina deve abituarsi a una nuova normalità, con una crescita intorno al 7%, che sarà probabilmente fissata al 6,5% per l' anno in corso. Pechino, però, ha anche lasciato che la stampa nazionale scrivesse che le statistiche cinesi non sono affidabili, lanciando una mini-campagna politica per statistiche più veritiere.

li keqiangli keqiang

 

LA BORSA DROGATA

L' idea è che il mercato azionario cinese si sia lasciato spaventare mentre gli investitori puntavano dritto verso l' uscita. Un mercato azionario che, dopo lo scossone dello scorso giugno, continua però a essere drogato, con molti investitori istituzionali ai quali non è permesso di vendere azioni per direttiva governativa. Restano più ingovernabili i piccoli investitori individuali, che hanno messo i risparmi in Borsa giocando finanziariamente come giocherebbero a Monopoli, aggravando le conseguenze in giornate d' improvviso disastro borsistico come ieri.

 

 

Ultimi Dagoreport

trump modi xi jinping ursula von der leyen

LA MOSSA DEI DAZI DI TRUMP: UN BOOMERANG CHE L’HA SBATTUTO CON IL CULONE PER TERRA – DIETRO LA LEVA DELLE TARIFFE, IL TRUMPONE SI ERA ILLUSO DI POTER RIAFFERMARE IL POTERE GLOBALE DELL’IMPERO AMERICANO. IN PRIMIS, SOGGIOGANDO IL DRAGONE CINESE, L’UNICA POTENZA CHE PUÒ METTERE ALLE CORDE GLI USA. SECONDO BERSAGLIO: METTERE IL GUINZAGLIO AI “PARASSITI” EUROPEI. TERZO: RALLENTARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI POTENZE EMERGENTI COME L’INDIA - LA RISPOSTA DEL NUOVO ASSE TRA EUROPA E CINA E INDIA, È STATA DURA E CHIARISSIMA. È BASTATO IL TRACOLLO GLOBALE DEI MERCATI E IL MEZZO FALLIMENTO DELL'ASTA DEI TITOLI DEL TESORO USA. SE I MERCATI TROVANO ANCORA LINFA PER LE MATTANE DI TRUMP, PER GLI STATI UNITI IL DISINVESTIMENTO DEL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO SAREBBE UNO SCONQUASSO DA FAR IMPALLIDIRE LA CRISI DEL ’29 - CERTO, VISTO LO STATO PSICOLABILE DEL CALIGOLA AMERICANO, CHISSÀ SE FRA 90 GIORNI, QUANDO TERMINERÀ LA MESSA IN PAUSA DEI DAZI, L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA RIUSCIRÀ A RICORDARLO? AH, SAPERLO…

giana, turicchi, venier, paolo gallo, cristian signoretto arrigo antonino stefano

DAGOREPORT - AL GRAN BALLO DELLE NOMINE DELLE AZIENDE PARTECIPATE DALLO STATO - FA STORCERE IL NASO IL NUOVO CEO DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA): ARRIGO GIANA VANTA UN CURRICULUM DI AMMINISTRATORE PRETTAMENTE “LOCALE” E “DE SINISTRA”: MALGRADO SIA STATO IMPOSTO DA SALVINI, GUIDA ATM GRAZIE AL SINDACO BEPPE SALA. E PRIMA ANCORA FU NOMINATO CEO DI COTRAL DALL’ALLORA GOVERNATORE DEL LAZIO NICOLA ZINGARETTI; DOPODICHÉ SI ATTACCÒ ALL’ATAC, SPONSOR IL SINDACO GUALTIERI - RIMANE IN BALLO LA QUESTIONE SNAM: MALGRADO IL PARERE FAVOREVOLE DI CDP ALLA CONFERMA DI STEFANO VENIER, IL CEO DI ENI DESCALZI PUNTEREBBE SU CRISTIAN SIGNORETTO. IN BILICO PAOLO GALLO AL QUARTO MANDATO COME AD DI ITALGAS…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - MELONI, CHE JELLA: HA ASPETTATO SETTIMANE PER UN INCONTRO CON TRUMP E NON APPENA GLIELO CONCEDE, IL "DAZISTA" DELLA CASA BIANCA PRIMA SE NE ESCE CON LA TRUCIDA FRASE: “QUESTI PAESI CI CHIAMANO PER BACIARMI IL CULO”, ED OGGI RINCULA COME UN SOMARO SPOSTANDO DI 90 GIORNI L'APPLICAZIONI DEI DAZI (CINA ESCLUSA) – A QUESTO PUNTO, QUALI RISULTATI POTRA' OTTENERE DAL VIAGGIO IN AMERICA? 1) UN TRATTAMENTO “ALLA ZELENSKY” E UN NULLA DI FATTO; 2) UNA PROPOSTA IRRICEVIBILE DI DAZI AL 10% SOLO PER L’ITALIA; 3) TRUMP, DI COLPO RINSAVITO, SFRUTTA L’OPPORTUNITÀ DEL BACIO DI PANTOFOLA DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' PER APRIRE UNA TRATTATIVA CON L’UNIONE EUROPEA. BUM! PER LA DUCETTA SAREBBE LO SCENARIO DEI SOGNI: ALLA FACCIA DI URSULA-MACRON-MERZ POTREBBE VENDERSI COME “SUO” IL MERITO DI AVER FATTO RINSAVIRE "LO SCEMO DEL VILLAGGIO GLOBALE"...

jerome powell donald trump

DAGOREPORT – CHE FARÀ IL PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE AMERICANA, JEROME POWELL? AL GROTTESCO RINCULO TRUMPIANO DI 90 GIORNI SUI DAZI AVRA' CONTRIBUITO, OLTRE AI MERCATI IN RIVOLTA, L'AVANZARE DI UNA FRONDA REPUBBLICANA  CONTRO IL TYCOON GUIDATA DAL SENATORE RAND PAUL (ORA SONO NOVE) - UNA FRONDA CHE, AGGIUNTA AL VOTO DEI DEM, POTREBBE ANCHE METTERE TRUMP IN MINORANZA AL CONGRESSO - SE IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA A STELLE E STRISCE DIVENTERA' INGESTIBILE, L'ARMA FINALE E' L'IMPEACHMENT DEL CALIGOLA PER MALGOVERNO AI DANNI DEGLI STATI UNITI...

donald trump pam bondi laura loomer

FLASH – PAM! PAM! TRUMP FARA' LA FINE DI CLINTON CON MONICA INGINOCCHIATA?NEGLI STATES SI VOCIFERA MOLTO SULLA STRETTA VICINANZA TRA TRUMP E LA CURVACEA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, PAM BONDIUNA STIMA PARTICOLARE, COME QUELLA RIPOSTA IN PASSATO NELL’ATTIVISTA “MAGA” LAURA LOOMER. SI SPIEGHEREBBE COSÌ L’ASCENDENTE CHE LE DUE DONNE HANNO SUL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO: SE BONDI IMPERVERSA SULLE TV AMERICANE, LOOMER È TALMENTE POTENTE DA AVER CONVINTO IL PRESIDENTE DEMENTE A CACCIARE IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI NSA, TIMOTHY HAUGH – L’ONNIPRESENZA DELLE DUE BOMBASTICHE ERINNI HA SPINTO MELANIA A PRENDERE LE DISTANZE DALLO STUDIO OVALE…