brandon bernard kim kardashian

BOIA CHI MOLLA - BRANDON BERNARD, IL DETENUTO PIÙ GIOVANE A ESSERE GIUSTIZIATO IN QUASI 70 ANNI, È STATO UCCISO CON UN'INIEZIONE LETALE A 40 ANNI IN INDIANA: A 18 ANNI PARTECIPÒ A UNA RAPINA DI UNA COPPIA CHE FINÌ CON UN MASSACRO - È LA PRIMA ESECUZIONE IN UN PERIODO DI TRANSIZIONE TRA DUE PRESIDENZE IN 130 ANNI, LA NONA DA QUANDO A LUGLIO TRUMP HA MESSO FINE A 16 ANNI DI MORATORIA DELLE CONDANNE A MORTE FEDERALI – QUESTA VOLTA MANCO IL CULONE DI KIM KARDASHIAN E'…

Da "www.corriere.it"

 

brandon bernard 5

Brandon Bernard è stato dichiarato morto alle 9:27 di sera nel carcere di Terre Haute in Indiana, dopo che gli ultimi tentativi di fermare l’iniezione letale sono stati respinti dalla Corte Suprema. Aveva diciotto anni, nel giungo del 1999, quando assieme a una gang di teenager aveva sequestrato e poi ucciso Todd e Stacie Bagley. A 40 anni è il detenuto più giovane a essere giustiziato in quasi 70 anni.

 

Ed è il nono da luglio, quando il procuratore generale William Barr ha messo fine a sedici anni di moratoria federale sulle esecuzioni. Altre quattro condanne a morte sono in programma da qui a gennaio: è la prima volta in 130 anni che vengano programmate nel periodo di interregno tra una presidenza e l’altra e se tutte e quattro verranno eseguite Trump sarà stato il presidente americano ad aver presieduto a più esecuzioni in oltre un secolo.

brandon bernard 4

 

Bernard era uno dei cinque adolescenti accusati del massacro dei Bagley. La gang aveva rapinato i due e li aveva messi nel portabagagli della loro auto, poi il diciannovenne Christopher Valva (giustiziato a settembre) aveva sparato a entrambi e dato ordine a Brandon di incendiare la macchina. I difensori di Bernard hanno sostenuto che la coppia fosse già morta quando Brandon appiccò il fuoco (ma l’accusa sostiene la donna fosse ancora viva), e chiesto per questo l’ergastolo anziché la pena di morte, anche in considerazione della condotta del ragazzo, che in carcere ha studiato e si è dedicato al volontariato e a programmi di sensibilizzazione per tenere i giovani lontani dalle gang.

kim kardashian agli annual hollywood beauty awards 

 

La campagna per salvarlo

La stessa procuratrice che aveva proposto la condanna a morte si era poi detta favorevole alla commutazione della pena, scrivendo un editoriale sull’Indianapolis Star: «Avendo imparato così tanto dal 2000 a oggi sulla maturazione del cervello umano e avendo visto Brandon crescere e diventare un adulto umile e pieno di rimorsi assolutamente capace di vivere pacificamente in prigione, come possiamo sostenere che sia parte di quel piccolo gruppo di criminali che devono essere condannati a morte?». Anche 5 dei nove giurati sopravvissuti hanno chiesto a Trump la commutazione della pena. Decine di politici e star, da Cory Booker a Kim Kardashian, si sono mobilitati per salvargli la vita. Invano.

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Le ultime parole

Prima di morire Bernard ha rivolto le sue ultime parole alla famiglia delle vittime: «Mi dispiace, sono le uniche parole che posso dire che spieghino del tutto come mi sento oggi e come mi sono sentito quel giorno».

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