saint dominique scuola francese

CERVELLI ALLA GRIGLIA - BARBECUE NELLA SCUOLA FRANCESE DI ROMA NORD, 10 DENUNCIATI TRA PROF E DIRIGENTI. SABATO SI SONO DATI APPUNTAMENTI 10 ADULTI E 7 BAMBINI, DI CUI MOLTI ESTERNI, PER UN PRANZO ALL'APERTO SEDUTI VICINI VICINI. I VICINI HANNO CHIAMATO I CARABINIERI - UN ALTRO PRANZO INVECE È FINITO SENZA MULTE: ECCO PERCHÉ

 

Camilla Mozzetti e Stefania Piras per “Il Messaggero

 

SAINT DOMINIQUE SCUOLA FRANCESE

Il divieto è chiaro: stop agli assembramenti di persone. E tuttavia in questi giorni di emergenza da Covid-19 non sembra esser stato recepito nel modo corretto. Non si spiegherebbe altrimenti il caso di un vero e proprio barbecue, organizzato nel cortile dell'istituto Saint Dominique in via Igino Lega (quartiere La Storta) a cui hanno partecipato 17 persone, tra cui 7 minori. Bisogna tornare a sabato quando alcuni residenti di zona affacciati alle finestre e dai balconi dei palazzi limitrofi hanno visto del fumo e delle persone riunite nel cortile dell'istituto scolastico francese, allertando così i carabinieri.

 

Quando una pattuglia è arrivata sul posto, i militari hanno potuto effettivamente verificare che era in corso una grigliata all'aperto, con la tavola imbandita di tutto punto e 17 commensali seduti uno vicino all'altro che ammazzavano il tempo mangiando all'aperto. Per dieci di loro, compreso il responsabile dell'istituto, è scattata la denuncia per inosservanza alle disposizioni emanate nell'ultimo Dpcm del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Gli altri sette partecipanti, essendo minori, non sono stati né multati né denunciati. Tra le persone che hanno preso parte al barbecue anche il direttore dell'istituto che è stato anch'egli denunciato.

 

SAINT DOMINIQUE SCUOLA FRANCESE

Nella struttura molto grande, alle porte di Roma Nord oltre agli ambienti didattici ci sono anche gli alloggi di alcuni docenti. Ma solo quattro delle persone denunciate sono residenti al momento nella scuola mentre i restanti sei erano tutti esterni, così come i ragazzi. Segno che dunque la maggior parte dei partecipanti è arrivata al Saint Dominique utilizzando l'auto o i mezzi pubblici per motivi non necessari. «Siamo all'aperto e non stiamo facendo nulla di male», hanno risposto un po' imbarazzati i commensali ai militari. Erano a conoscenza delle nuove norme ma nonostante questo si sono dati appuntamento nel cortile della scuola regolarmente chiusa dal 5 marzo.

 

BARBECUE

Scenario analogo - sempre con un barbecue all'aperto - ma diametralmente opposto in termini di rispetto delle regole imposte, quello andato in scena nel giardino di un'altra struttura didattica: l'università Niccolò Cusano in via Don Gnocchi.

 

ALL'UNIVERSITÀ

Anche in questo caso alcuni residenti di zona hanno filmato con il cellulare il barbecue organizzato da alcune persone inviando poi la segnalazione alle autorità. Sul posto è arrivata una pattuglia della polizia locale (XIII gruppo Aurelio). Ma in questo caso non sono partite denunce o ammende. Per il semplice fatto che i partecipanti, pur riunendosi all'aperto, sono da giorni chiusi nel campus della struttura senza aver avuto contatti con l'esterno.

 

«All'interno del Campus - informa l'Ateneo con un post sulla pagina Facebook - sono presenti alcuni studenti fuorisede e un team di professori e personale amministrativo e tecnico, nonché il fondatore dell'università per il coordinamento dei gruppi di lavoro, senza avere alcun contatto con l'esterno e rispettando i protocolli di sicurezza anti-contagio».

SAINT DOMINIQUE SCUOLA FRANCESE

 

I vigili urbani, parlando con il responsabile, hanno potuto accertare che i partecipanti al barbecue sono da giorni in un regime di auto-quarantena e che effettivamente non c'era alcun partecipante esterno. Rinnovando le persone a rispettare la distanza di almeno un metro, gli agenti in questo caso non hanno elevato multe o denunce per violazioni all'ultimo Dpcm del governo.

Ultimi Dagoreport

maria rosaria boccia gennaro sangiuliano giorgia meloni

IL BOTTO DI FINE ANNO: IL 1 AGOSTO 2024 (DUE SETTIMANE DOPO IL TAGLIO SUL CAPOCCIONE) GENNARO SANGIULIANO FIRMO' IL DECRETO DI NOMINA DI MARIA ROSARIA BOCCIA A SUA CONSULENTE – IL DOCUMENTO SBUGIARDA “GENNY DELON” (CHE AL TG1 MINIMIZZO' IN MODO VAGO “MI ERA VENUTA L’IDEA DI NOMINARLA”) E SOPRATTUTTO GIORGIA MELONI, CHE MISE LA MANO SUL FUOCO SULLA BUONA FEDE DEL MINISTRO (“HA DECISO DI NON DARE L’INCARICO DI COLLABORAZIONE. MI GARANTISCE CHE QUESTA PERSONA NON HA AVUTO ACCESSO A NESSUN DOCUMENTO RISERVATO”) – L’ITER SI BLOCCO', DANDO IL VIA ALL’INCHIESTA DI DAGOSPIA CHE PORTÒ ALLE DIMISSIONI DEL MINISTRO. MA QUESTO DOCUMENTO APRE NUOVE DOMANDE: 1) PERCHÉ, DOPO UN PRIMO STEP, LA NOMINA NON È STATA FINALIZZATA? 2) COSA È AVVENUTO TRA IL GIORNO DELLA NOMINA, E IL 26 AGOSTO, GIORNO DEL DAGO-SCOOP? 3) QUALCUNO È INTERVENUTO A BLOCCARE LA NOMINA A CONSULENTE DELLA BOCCIA? 4) CHI SI È MOBILITATO PER SILURARE L'IMPRENDITRICE? 5) DAVVERO TUTTO È AVVENUTO A COSTO ZERO PER LO STATO? 

pierferdinando casini e matteo renzi nel 2009

DAGOREPORT – RENZI CI AVEVA VISTO GIUSTO: VOLEVA COME LEADER DEL CENTRO PIERFERDINANDO CASINI - PECCATO CHE L’EX PRESIDENTE DELLA CAMERA ABBIA DETTO DI NO NELLA SPERANZA DI ARRIVARE, UN DOMANI, AL QUIRINALE. MA IL SUCCESSORE DI MATTARELLA VERRÀ ELETTO SOLTANTO NEL 2029 E FINO AD ALLORA, CAMPA CAVALLO, PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO E DI BRUTTO -  “PIERFURBY” POSSIEDE I CROMOSONI PERFETTI PER FEDERARE LE DIVERSE ANIME ORFANE DI UN PARTITO LIBERALE CONSERVATORE A FIANCO DEL PD: DEMOCRISTIANO, BUONI RAPPORTI CON IL VATICANO, POI NELLE FILE DEL BERLUSCONISMO FINO ALL'ARRIVO COME INDIPENDENTE, GRAZIE A RENZI, NELL'AREA PD, IL BELL'ASPETTO, L'ELOQUIO PIACIONE E I 40 ANNI IN PARLAMENTO... (SE L’AMORE PER IL DENARO NON L'AVESSE RINCOJONITO, CHISSÀ DOVE SAREBBE OGGI RENZI)

antonio tajani cecilia sala giorgia meloni ali khamenei

DAGOREPORT - CON UN MINISTRO DEGLI ESTERI (E UN GOVERNO) ALL'ALTEZZA, CECILIA SALA NON SAREBBE FINITA IN UNA GALERA DI TEHERAN - LA NOTIZIA DELL'ARRESTO A MILANO DELLA ''SPIA'' IRANIANA ABEDINI, SU "ORDINE" USA, E' DEL 17 DICEMBRE. DUE GIORNI DOPO LA SALA VIENE IMPRIGIONATA - BENE, CONOSCENDO LA "DIPLOMAZIA DEGLI OSTAGGI" PRATICATA DALL'IRAN (ARRESTI UNO DEI MIEI, IO SEQUESTRO UNO DEI TUOI), PERCHE' LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI PER METTERE IN SICUREZZA GLI ITALIANI IN IRAN? - SCAZZO CROSETTO-TAJANI - NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE IL GOVERNO MELONI SI TROVA A GESTIRE NEL PEGGIORE DEI MODI UN DETENUTO NEL MIRINO DI WASHINGTON (NEL 2023 IL RUSSO ARTEM USS). IL VICEMINISTRO AGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI (FDI), GIÀ ANNUNCIA CHE LA “SPIA” IRANIANA ''POTREBBE NON ESSERE ESTRADATO, HA COMMESSO UN REATO SOGGETTIVO, NORDIO STA STUDIANDO LE CARTE” (A NORDIO E MELONI CONVIENE FARE IN FRETTA, PRIMA CHE TRUMP SBARCHI ALLA CASA BIANCA) - VIDEO

carlo freccero dago ferragni fagnani de martino meloni giambruno

TE LO DO IO IL 2024! - CARLO FRECCERO: “NELL’EPOCA DELLA NOTIZIA TAROCCATA, IL GOSSIP RAPPRESENTA IL PRESENTE DELL’INFORMAZIONE. E DAGOSPIA VINCE (IL 2024 È L’ANNO DEL SUO MAGGIORE SUCCESSO)’’ – ‘’ IDEOLOGIE NELLA POLVERE, IDEE NEL CASSETTO, IDEALI NEI CASSONETTI. ANCHE LA POLITICA È CONIUGATA A PARTIRE DAL GOSSIP. I DUE FAMOSI FUORIONDA DI GIAMBRUNO IN CALORE SONO DIVENTATI UN EVENTO POLITICO - DI FRONTE AL NUOVO DISORDINE MONDIALE, LA TELEVISIONE HA CHIUSO FUORI DALLA PORTA LA CRUDA REALTÀ E L’HA SOSTITUITA CON IL MONDO REALITY, IN CUI NULLA È SERIO, TUTTO È ARTIFICIO - OGGI IL VERO MISTERO DEL MONDO DIVENTA IL VISIBILE, NON L’INVISIBILE. E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTO CIÒ CHE NON VIVE IN TELEVISIONE NON HA UNA DIMENSIONE REALE”

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)

angelo bonelli nicola fratoianni giorgia meloni simona agnes

FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA VITTIMA: AVS! NICOLA FRATOIANNI SI È ADIRATO PER L’ARTICOLO DI “REPUBBLICA” SUL POSSIBILE INCIUCIONE DELL’ALLEATO, ANGELO BONELLI, CON LA DESTRA. E HA MESSO AL MURO IL LEADER VERDE SBIADITO: NON TI PERMETTERE DI FARE UN’INTESA CON IL NEMICO, O SALTA TUTTO – I RAS MELONIANI DELLA RAI CI AVEVANO GIÀ PROVATO CON GIUSEPPE CONTE E IL M5S, MA LA FRONDA INTERNA DI CHIARA APPENDINO SI È MESSA DI TRAVERSO…