calcio metro donna

DOPO L’AGGRESSIONE NELLA METRO A BERLINO, LA GERMANIA SI SCOPRE XENOFOBA - E’ CACCIA AL GIOVANE BULGARO CHE HA DATO UN CALCIONE A UNA RAGAZZA FACENDOLA CADERE DALLE SCALE - SUI SOCIAL SI OFFRONO TAGLIE, PARTONO INVITI AL LINCIAGGIO E ALL’ESPULSIONE DI TUTTI I MUSULMANI

telecamere di sicurezza a metro berlinotelecamere di sicurezza a metro berlino

Alessandro Alviani per “la Stampa”

 

L'autore di una vile aggressione bollato su Internet come un «criminale straniero» prima ancora che si scoprissero le sue origini, ignoti che invitano neanche tanto velatamente a liquidarlo e un privato che, con un gesto più unico che raro per il Paese, mette una «taglia» sulla sua testa.

 

A un anno dalla politica delle «porte aperte» e dall' ondata di solidarietà che aveva accompagnato l' arrivo di quasi un milione di rifugiati, la Germania si trova a fare i conti con un video che ha provocato forte indignazione ed è sfociato sui social network in commenti razzisti e toni da linciaggio.

calcio da dietro sotto la metrocalcio da dietro sotto la metro

 

La scena è stata registrata da una telecamera di sicurezza intorno alle 00:20 del 27 ottobre nella stazione della metro di Hermannstraße a Berlino: un ragazzo colpisce alle spalle con un calcio una ragazza che sta scendendo le scale. La giovane di 26 anni cade rovinosamente in avanti, si rompe un braccio e viene soccorsa da alcuni viaggiatori, mentre l' aggressore e altre tre persone che lo accompagnano si allontanano come se niente fosse.

 

Le immagini del brutale gesto sono state diffuse dalla polizia nei giorni scorsi su ordine della procura. La pubblicazione del filmato, accompagnata dalle critiche sul ritardo con cui le forze dell' ordine lo hanno reso noto, ha suscitato un' ondata di sdegno in tutta la Germania.

In attesa della metro a Berlino In attesa della metro a Berlino

 

E ha spinto imprenditori, politici, cantanti o semplici cittadini a promettere una ricompensa a chi fosse stato in grado di fornire informazioni utili ad acciuffare il colpevole. Michael Kuhr, un ex kickboxer che ha lavorato come guardia del corpo per star del calibro di Lady Gaga e Leonardo DiCaprio, ha annunciato ad esempio su Facebook «una taglia di 2000 euro per il nome e l' indirizzo di questo bastardo». Promesse di ricompense sono arrivate anche dal cantante tedesco Gunter Gabriel, che ha messo sul piatto 5000 euro, dal deputato berlinese della AfD Andreas Wild (1,000 euro) e da un imprenditore privato anonimo (5.000 euro).

 

rifugiati in germaniarifugiati in germania

Azioni che hanno acceso ancora di più i riflettori sul caso, fino alla svolta di ieri: la polizia e la procura sono riuscite a identificare l'aggressore, che non è stato però ancora arrestato. Gli agenti non l'hanno trovato a casa nel momento in cui si sono presentati all' indirizzo presso il quale è registrato a Berlino.

 

L'uomo sarebbe fuggito all' estero, probabilmente nel suo Paese di origine, la Bulgaria, scrivono i quotidiani «Bild» e «Bz». Una possibile reazione all' arresto, lunedì, di uno dei quattro componenti del gruppo ripreso nel video. I quattro sarebbero tutti imparentati tra loro.

migranti germania 7migranti germania 7

 

Prima che emergessero dettagli sulle origini bulgare dell' aggressore, il clima da caccia all' uomo era degenerato su Facebook, Twitter e YouTube in commenti xenofobi e islamofobi basati tutti sull' aspetto esteriore dell' aggressore. «Via gli stranieri», aveva scritto qualcuno già domenica sulla pagina Facebook dell' ex bodyguard Kuhr. «La soluzione più economica è fucilare tutto il gruppo», aveva aggiunto poche ore dopo un altro utente.

 

«Al giorno d' oggi una sana giustizia fai da te non è eventualmente poi così sbagliata...», aveva commentato un terzo. La precisazione dello stesso Kuhr, che ha chiarito di non aver mai parlato di farsi giustizia da sé, non ha fermato il dibattito. «Bisognerebbe espellerli subito dalla Germania», ha notato un lettore sulla pagina Facebook della «Berliner Morgenpost». E un altro aveva aggiunto: «Spero ora che i nostri musulmani mostrino finalmente coraggio, dimostrino grazie a questo crimine che sono migliori della loro fama e partecipino alla ricerca».

migranti germania 2migranti germania 2

Ultimi Dagoreport

trump modi xi jinping ursula von der leyen

LA MOSSA DEI DAZI DI TRUMP: UN BOOMERANG CHE L’HA SBATTUTO CON IL CULONE PER TERRA – DIETRO LA LEVA DELLE TARIFFE, IL TRUMPONE SI ERA ILLUSO DI POTER RIAFFERMARE IL POTERE GLOBALE DELL’IMPERO AMERICANO. IN PRIMIS, SOGGIOGANDO IL DRAGONE CINESE, L’UNICA POTENZA CHE PUÒ METTERE ALLE CORDE GLI USA. SECONDO BERSAGLIO: METTERE IL GUINZAGLIO AI “PARASSITI” EUROPEI. TERZO: RALLENTARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI POTENZE EMERGENTI COME L’INDIA - LA RISPOSTA DEL NUOVO ASSE TRA EUROPA E CINA E INDIA, È STATA DURA E CHIARISSIMA. È BASTATO IL TRACOLLO GLOBALE DEI MERCATI E IL MEZZO FALLIMENTO DELL'ASTA DEI TITOLI DEL TESORO USA. SE I MERCATI TROVANO ANCORA LINFA PER LE MATTANE DI TRUMP, PER GLI STATI UNITI IL DISINVESTIMENTO DEL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO SAREBBE UNO SCONQUASSO DA FAR IMPALLIDIRE LA CRISI DEL ’29 - CERTO, VISTO LO STATO PSICOLABILE DEL CALIGOLA AMERICANO, CHISSÀ SE FRA 90 GIORNI, QUANDO TERMINERÀ LA MESSA IN PAUSA DEI DAZI, L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA RIUSCIRÀ A RICORDARLO? AH, SAPERLO…

giana, turicchi, venier, paolo gallo, cristian signoretto arrigo antonino stefano

DAGOREPORT - AL GRAN BALLO DELLE NOMINE DELLE AZIENDE PARTECIPATE DALLO STATO - FA STORCERE IL NASO IL NUOVO CEO DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA): ARRIGO GIANA VANTA UN CURRICULUM DI AMMINISTRATORE PRETTAMENTE “LOCALE” E “DE SINISTRA”: MALGRADO SIA STATO IMPOSTO DA SALVINI, GUIDA ATM GRAZIE AL SINDACO BEPPE SALA. E PRIMA ANCORA FU NOMINATO CEO DI COTRAL DALL’ALLORA GOVERNATORE DEL LAZIO NICOLA ZINGARETTI; DOPODICHÉ SI ATTACCÒ ALL’ATAC, SPONSOR IL SINDACO GUALTIERI - RIMANE IN BALLO LA QUESTIONE SNAM: MALGRADO IL PARERE FAVOREVOLE DI CDP ALLA CONFERMA DI STEFANO VENIER, IL CEO DI ENI DESCALZI PUNTEREBBE SU CRISTIAN SIGNORETTO. IN BILICO PAOLO GALLO AL QUARTO MANDATO COME AD DI ITALGAS…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - MELONI, CHE JELLA: HA ASPETTATO SETTIMANE PER UN INCONTRO CON TRUMP E NON APPENA GLIELO CONCEDE, IL "DAZISTA" DELLA CASA BIANCA PRIMA SE NE ESCE CON LA TRUCIDA FRASE: “QUESTI PAESI CI CHIAMANO PER BACIARMI IL CULO”, ED OGGI RINCULA COME UN SOMARO SPOSTANDO DI 90 GIORNI L'APPLICAZIONI DEI DAZI (CINA ESCLUSA) – A QUESTO PUNTO, QUALI RISULTATI POTRA' OTTENERE DAL VIAGGIO IN AMERICA? 1) UN TRATTAMENTO “ALLA ZELENSKY” E UN NULLA DI FATTO; 2) UNA PROPOSTA IRRICEVIBILE DI DAZI AL 10% SOLO PER L’ITALIA; 3) TRUMP, DI COLPO RINSAVITO, SFRUTTA L’OPPORTUNITÀ DEL BACIO DI PANTOFOLA DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' PER APRIRE UNA TRATTATIVA CON L’UNIONE EUROPEA. BUM! PER LA DUCETTA SAREBBE LO SCENARIO DEI SOGNI: ALLA FACCIA DI URSULA-MACRON-MERZ POTREBBE VENDERSI COME “SUO” IL MERITO DI AVER FATTO RINSAVIRE "LO SCEMO DEL VILLAGGIO GLOBALE"...

jerome powell donald trump

DAGOREPORT – CHE FARÀ IL PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE AMERICANA, JEROME POWELL? AL GROTTESCO RINCULO TRUMPIANO DI 90 GIORNI SUI DAZI AVRA' CONTRIBUITO, OLTRE AI MERCATI IN RIVOLTA, L'AVANZARE DI UNA FRONDA REPUBBLICANA  CONTRO IL TYCOON GUIDATA DAL SENATORE RAND PAUL (ORA SONO NOVE) - UNA FRONDA CHE, AGGIUNTA AL VOTO DEI DEM, POTREBBE ANCHE METTERE TRUMP IN MINORANZA AL CONGRESSO - SE IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA A STELLE E STRISCE DIVENTERA' INGESTIBILE, L'ARMA FINALE E' L'IMPEACHMENT DEL CALIGOLA PER MALGOVERNO AI DANNI DEGLI STATI UNITI...

donald trump pam bondi laura loomer

FLASH – PAM! PAM! TRUMP FARA' LA FINE DI CLINTON CON MONICA INGINOCCHIATA?NEGLI STATES SI VOCIFERA MOLTO SULLA STRETTA VICINANZA TRA TRUMP E LA CURVACEA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, PAM BONDIUNA STIMA PARTICOLARE, COME QUELLA RIPOSTA IN PASSATO NELL’ATTIVISTA “MAGA” LAURA LOOMER. SI SPIEGHEREBBE COSÌ L’ASCENDENTE CHE LE DUE DONNE HANNO SUL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO: SE BONDI IMPERVERSA SULLE TV AMERICANE, LOOMER È TALMENTE POTENTE DA AVER CONVINTO IL PRESIDENTE DEMENTE A CACCIARE IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI NSA, TIMOTHY HAUGH – L’ONNIPRESENZA DELLE DUE BOMBASTICHE ERINNI HA SPINTO MELANIA A PRENDERE LE DISTANZE DALLO STUDIO OVALE…