MESSA IN MORA – IL VIGNETTISTA DI "CUORE" E DEL "FATTO", BEPPE MORA, E’ STATO CONDANNATO PER MOLESTIE A UN ANNO E 4 MESI – IL 62ENNE AVREBBE PRESO LA MANO DI UNA BARISTA 21ENNE E L'AVREBBE PORTATA SULLE SUE PARTI INTIME - NON C’ERA ALCUN TESTIMONE DEL FATTO. LA GIOVANE, CHE SI È COSTITUITA PARTE CIVILE, HA OTTENUTO TREMILA EURO DI RISARCIMENTO – MORA HA AFFERMATO LA SUA INNOCENZA. E HA FATTO SAPERE CHE RICORRERÀ IN APPELLO…
Estratti da open.online
Il vignettista di Cuore e del Fatto Quotidiano Beppe Mora è stato condannato per molestie. La settimana scorsa è andato in tribunale a Treviso per rispondere della violazione dell’articolo 609 bis del Codice penale. Ovvero quello sulla violenza sessuale.
E ha ricevuto un anno e quattro mesi di pena.
(...) Secondo l’accusa il 62enne avrebbe molestato una barista 21enne.
Prendendole la mano, scrive il Corriere della Sera, l’avrebbe portata sulle proprie parti intime.
Il processo si è svolto con rito abbreviato. Anche perché non c’era alcun testimone del fatto. Il 14 gennaio scorso il giudice dell’udienza preliminare Piera De Stefani ha accolto la tesi dell’accusa. La giovane è una studentessa che si è costituita parte civile. Ha ottenuto tremila euro di risarcimento. Mora ha affermato la sua innocenza. E ha fatto sapere che ricorrerà in appello.