PRONTO WASHINGTON, QUI MOSCA - IL MINISTRO DELLA DIFESA RUSSO ANDRIY BELOUSOV HA CHIAMATO IL CAPO DEL PENTAGONO LLOYD AUSTIN PER AVVISARLO DI UNA "OPERAZIONE SEGRETA" CHE L'UCRAINA STAVA PREPARANDO CONTRO LA RUSSIA: LO SCRIVE IL “NEW YORK TIMES” - BELOUSOV HA CHIESTO AD AUSTIN SE IL PENTAGONO FOSSE A CONOSCENZA DELL'OPERAZIONE, AVVERTENDOLO CHE AVREBBE POTUTO PORTARE AD UN'ESCALATION DELLE TENSIONI – AL PENTAGONO SONO RIMASTI SORPRESI: NON SAPEVANO NULLA DELL’OPERAZIONE…
VLADIMIR PUTIN ANDREI BELOUSOV
(ANSA) - ROMA, 27 LUG - Il ministro della Difesa russo Andriy Belousov ha chiamato il capo del Pentagono Lloyd Austin all'inizio di questo mese per avvisarlo di una "operazione segreta" che l'Ucraina stava preparando contro la Russia: lo scrive il New York Times (Nyt), che cita tre funzionari statunitensi. Il 12 luglio Austin ha ricevuto una "richiesta insolita" da Belousov, commenta il giornale.
Secondo le fonti, il ministro russo ha avvertito Washington dei preparativi di Kiev per un'operazione segreta contro la Russia, che credeva avesse il nullaosta degli americani. Belousov ha chiesto ad Austin se il Pentagono fosse a conoscenza dell'operazione, avvertendolo che essa avrebbe potuto portare ad un'escalation delle tensioni tra Mosca e Washington.
I funzionari del Pentagono sono rimasti sorpresi dalle affermazioni di Belousov e non erano a conoscenza dell'operazione, scrive il Nyt aggiungendo: "Ma qualsiasi cosa abbia rivelato Belousov... è stata presa abbastanza sul serio perché gli americani hanno contattato gli ucraini e hanno detto, in sostanza, 'se state pensando di fare qualcosa del genere, non fatelo'".
Il giornale spiega che, nonostante la profonda dipendenza dell'Ucraina dagli Stati Uniti per il sostegno militare, di intelligence e diplomatico, i funzionari ucraini "non sono sempre trasparenti" con le loro controparti americane riguardo alle loro operazioni militari, in particolare quelle dirette contro obiettivi russi dietro le linee nemiche. I funzionari ucraini e il Cremlino si sono rifiutati di commentare l'indiscrezione e il ministero della Difesa russo non ha risposto a una richiesta di commento, riporta il giornale.