L’ELDORADO DELLE MAFIE ITALIANE? LA SPAGNA: “È L’UNICO PAESE EUROPEO IN CUI OPERANO COSA NOSTRA, ’NDRANGHETA, CAMORRA E SACRA CORONA UNITA - NEL RANKING DEI DELINQUENTI DETENUTI NEL PAESE IBERICO L’ITALIA FIGURA AL SECONDO POSTO DOPO LA ROMANIA
Gian Antonio Orighi per “la Stampa”
Vicinanza geografica, lingua simile, buon clima, centro nevralgico del mercato
della droga. Sono le ragioni per cui Mafia, Camorra, ’Ndrangheta e Sacra Corona
Unita scelgono come rifugio e base d’operazioni la Spagna. Negli ultimi 7 anni
ci sono stati 92 arresti. L’Italia figura al secondo posto, dopo i romeni, nel triste ranking dei delinquenti esteri detenuti nel Paese iberico.
I dati sono appena stati prodotti, nel rapporto 2014 dell’ Equipo de Huidos de la Justicia de la Unidad Central Operativa della Guardia Civil, l’unità speciale che persegue i fuggiaschi e che l’anno scorso ha assicurato alla giustizia 84 criminali esteri, 8 dei quali italiani, tra cui 4 della Camorra, che alla pari con i narcotrafficanti sudamericani sono in testa alla classifica.
Tra i clan che hanno subìto arresti, il report indica i Nino, Contini-Mariano, Giuliano, Mazzarela, Nuvoleta, Di Gioia, e soprattutto i Polverino. “E questo solo se parliamo di Camorra, la organizzazione criminale più radicata nel nostro Paese. Inoltre, la Spagna è l’unico Paese europeo in cui operano tutte le 4 Mafie, Cosa Nostra, ’Ndrangheta, Camorra e Sacra Corona Unita”.
“Sono sempre indagini complesse quello che riguardano le mafie italiane, per la loro potenza economica e logistica, hanno soldi, beni e documentazione falsa per nascondersi molto bene – sottolinea il rapporto spagnolo. Colpire il clan Polverino ha comportato 3 anni di indagini. Solo in Spagna, questi camorristi avevano 257 proprietà immobiliari, 69 imprese e 236 conti correnti bancari”.