2023divano1409

IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA? SE AVETE VOGLIA DI STACCARVI DAL DIVANO, CI SAREBBE A VILLA MEDICI LEOS CARAX CHE PRESENTA IL SUO VECCHIO FILM “MAUVAIS SANG” - E IN CHIARO CHE VEDIAMO? MAGARI, PER CELEBRARE L’ARRIVO IN ITALIA DI SYLVESTER STALLONE, POTETE VEDERE “CLIFFHANGER" - SU CANALE 27 ALLE 21,10 TROVATE UN CLASSICO COME “THE BLUES BROTHERS" - NELLA NOTTE PASSA IL THRILLER EROTICO “LE FOTO DI GIOIA” E LO STRACULTISSIMO “PHENOMENA”...

Marco Giusti per Dagospia

 

mauvais sang

Che vediamo stasera? Se avete voglia di staccarvi dal divano, si fa per dire, ci sarebbe a Villa Medici un appuntamento imperdibile per i cinefili, cioè Leos Carax che presenta il suo vecchio film “Mauvais Sang”, con Juliette Binoche, Denis Lavant e Michel Piccoli, alle 21 nel bellissimo piazzale della Villa. Vi ricordo anche che è uscito in sala ieri il film più fluido del momento, “Frammenti di un percorso amoroso”, curiosissimo documentario di una produttrice e regista francese che vive da anni in Italia, Chloé Barreau, che mette in fila, una dopo l’altra tutte le sue storie d’amore con maschi e femmine, italiani e francesi, con materiale che aveva ripreso ossessivamente quando le viveva e con interviste nuove ai protagonisti delle storie.

 

frammenti di un percorso amoroso

Viene fuori un autoritratto un po’ assurdo della regista, vista dagli ex, che passa da una scopata all’altra freneticamente lasciando cadaveri dietro di sé, ma soprattutto un autoritrattone di questi anni folli vissuti dalla generazione dei trentenni del mondo del cinema e della tv che mi rendo conto non conosciamo minimamente. Tra gli intervistati e quindi protagonisti delle storie d’amore della regista troviamo anche Anna Mouglalis, Rebecca Zlotowski, Anne Berest, Marco Giuliani. Produce Matteo Rovere.

meghan fox transformers

Se rimanete in casa, vi domanderete ovviamente, cosa vediamo stasera? Ci sarebbe su Canale 20 alle 21, 05 il primo e miglior episodio della saga “Transformers”, diretto nel 2007 da Michael Bay con Shia LaBeouf, Megan Fox, Josh Duhamel, Tyrese Gibson, Rachael Taylor, Jon Voight. Magari, per celebrare l’arrivo in Italia di Sylvester Stallone potete vedere il vecchio, ma ancora frizzante, “Cliffhanger” di Renny Harlin con Sylvester Stallone, John Lithgow, Michael Rooker, Janine Turner, Caroline Goodall, dove il nostro eroe, grande scalatore, è mandato sulle alpi, a Cortina, per recuperare un gruppo di sopravvissuti di un incidente aereo e scopre che sono dei mascalzoni.

 

cliffhanger

Confesso che ora sono più interessato ai vecchi film di Michael Rooker che a quelli di Stallone. Cine 34 alle 21 ripropone il primo cinepanettone apocrifo, cioè non prodotto da De Laurentiis, “Olé” di Carlo Vanzina con Massimo Boldi, al primo divorzio da Christian, Vincenzo Salemme, Enzo Salvi in vacanza a Toledo. Ma ci sono anche Daryl Hannah, Natalia Estrada e la bomba sexy Francesca Lodo, starlette lelemoriana come coattissima J.Lo di Ostia.

 

ole vanzina

 Il film uscì, distribuito da Medusa, in 500 copie, e andò contro “Natale a New York” di Neri Parenti, cinepanettone ufficiale con De Sica, Ghini, Bisio, Ferilli, Canalis, 800 copie, e il cinepandoro outsider “Commediasexi” di Alessandro D’Alatri, 01 Distribution, 350 copie, con i debuttanti Paolo Bonolis e Elena Santarelli. Ricordo che non era male, malgrado qualche battuta pesante “Ha visto più piselli lei del minestrone de mi nonna”. Le uniche battutte eccessive, ma sono anche le più divertenti, sono quelle che dice il grande Enzo Salvi, cioè il Cipolla, parrucchiere di Ostia in viaggio con Francesca Lodo: «Senti che c'ho sotto le ascelle... i frutti di mare». «È la mia Golden Lady, nel senso che me la calzo», ecc.

 

ole vanzina

Anzi, il suo parrucchiere, oltre tutto, è anche un padre separato affettuoso perché, quando si imbatte nella scolaresca milanese in vacanza accompagnata da Boldi e Salemme e riconosce il figlio, si accoda e va in giro per musei con la fidanzata manicure coatta. Certo, questi professori non sono proprio il massimo dell'efficienza. Probabilmente proprio il fatto di dover costruire un cinepanettone, con tutti gli ingredienti dovuti, il viaggio, il paese esotico, le belle ragazze, il triangolo, unito all'idea del film politicamente corretto, ha legato le mani ai Vanzina, grandi esperti di cinema comico, che di solito avrebbero saputo come dosare al meglio battute e sketch.

the blues brothers

Così Boldi, pur più libero, perde parte della sua forza, Enzo Salvi, che poteva esser più sviluppato, si limita a qualche buona battuta (la migliore è quando risponde a un «quanto sei boro» della sua compagna con un «Ha parlato Camilla Parkinson»), Salemme gira spesso a vuoto e è un peccato, per non parlare di Daryl Hannah al suo primo ruolo dopo Kill Bill, doppiatissima, obbligata a far la bella contesa tra i due professori. Dopo Tarantino, con la benda sull'occhio, può reggere qualsiasi serpente velenoso, ma non regge il cinepanettone all'italiana. 

 

the blues brothers :4

Su Canale 27 alle 21, 10 un classico come “The Blues Brothers” di John Landis con John Belushi, Dan Aykroyd, John Candy, Carrie Fisher, Aretha Franklin, Cab Calloway. Magari ce lo rivediamo… Su Rai Movie trovate il buffo, ma non così funzionante, “L’uomo di casa” di Stephen Herek con Tommy Lee Jones, Cedric the Entertainer, Christina Milian, Paula Garcés, Anne Archer, dove il duro Tommy lee Jones è un texas ranger incaricato di sorvegliare un gruppo di cheerleaders che sono state testimoni dell’omicidio  di uno spacciatore. Lui si traveste da aiuto-allenatore delle ragazze.

meteor. 3

 

Su Rai Tre alle 21, 20 passa una commedia fantasy, “Mia moglie è un fantasma” di Edward Hall con Leslie Mann, Dan Stevens, Isla Fisher, Judi Dench, Emilia Fox, Callie Cooke, dove uno scrittore vedovo e risposato, si ritrova tra capo e collo il fantasma della prima moglie. Su Warner tv alle 21, 30 avete il fantascientifico “Meteor”, diretto dallo specialista inglese Ronald Neame con Sean Connery, Natalie Wood, Karl Malden, Brian Keith, Martin Landau, Trevor Howard. Vecchiotto, però…

 

prova schiacciante

Passiamo alla seconda serata. Non deve essere affatto male il thriller del 1991 “Prova schiacciante” del tedesco trapiantato a Hollywood Wolfgang Petersen con Tom Berenger, Greta Scacchi, Bob Hoskins, Joanne Whalley-Kilmer, Joan Severance, dove il protagonista, dopo un brutto incidente di macchina, non ricorda nulla di quello che gli è accaduto. Poi arrivano inaspettatamente le foto della moglie con l’amante e le cose cambiano. E’ un capolavoro, ma lo trovate solo su RTV di San Marino alle 22, 50 (valla a trovare…), il vecchio e glorioso “Pietà per i giusti”/“Detective Story”, poliziesco molto teatrale di William Wyler con un Kirk Douglas esplosivo, Eleanor Parker, William Bendix, George Macready, Horace McMahon e Lee Grant.

nancy brilli sapore di te

 Cine 34 alle 23, 05 si continua coi Vanzina con “Sapore di te” con Vincenzo Salemme, Maurizio Mattioli, Nancy Brilli, Serena Autieri, Giorgio Pasotti. I Vanzina Brothers tornano qui nella Viareggio del 1984, ai tempi proprio di “Sapore di mare”, che è del 1983, e mettono in piedi le loro storie di amori e tradimenti fra La Capannina e i Bagni Costanzo, con la Roma di Falcao che si allena lì vicino, mentre ascoltiamo “Tropicana”, “True” degli Spandau Ballet, “Survivor” di Mike Francis, “Time After Time” di Cindy Lauper. Certo. Sono passati trent’anni, ovvio e il film non può che rimandarci una pallida luce del vero “Sapore di mare”.

 

sapore di te.

Anche perché non è più facile ottenere i diritti per inserire così tante canzoni come allora e il parco attori e caratteristi non è più quello di un tempo. Ma vedendo il film, curiosamente diviso in due parti, estate 1984 e estate 1985, si rimane stupiti a tanti anni di distanza della freschezza dei Vanzina, o forse della loro gioiosa futilità, nel mettere in scena le storie dei ragazzetti, figli di borghesi romani e milanesi, che si prendono e si lasciano senza troppe complicazioni. Ma anche del loro saper inquadrare e mostrare le ragazze, i loro corpi, senza mai nessuna volgarità.

sapore di te.

 

Non ci sono grandi riferimenti alla politica precedente, agli anni di piombo, alle tensioni sociali. Anche l’onorevole socialista che presentano, un divertente Vincenzo Salemme, sposato con Valentina Sperlì e innamorato della bella soubrette Serena Autieri, è craxiano, potente, può piazzare la Autieri a “Drive In”, può risolvere con un paio di telefonate i problemi del negoziante romano Maurizio Mattioli, sposato con Nancy Brilli, ma tutto ciò non ha nessuna pesantezza moralistica. Fa parte dell’Italia. Punto e basta.

 

sapore di te katy louise saunders eugenio franceschini foto dal film mid

Eppure l’Italia dei Vanzina è forse più vicina di quanto si creda alla vera Italia che abbiamo vissuto allora e che abbiamo attraversato dopo. E’ quella che si esprime con frasi tipo “Chierico nun po’ gioca’ a sinistra”, quella dove si va a vedere al cinema “Mezzo destro mezzo sinistro” di Luciano Martino solo perché c’è Falcao, dove un film si può mettere in piedi, con fondi statali, solo perché un onorevole socialista vuole scoparsi l’attrice durante l’estate di nascosto dalla moglie. Così Susanna Acampora detta Susy diventa protagonista di “Amori d’estate”, film alla Vanzina diretto da Luis Molteni. E’ tutto leggerissimo, ma forse proprio per questo mi piace.

sapore di te giorgio pasotti martina stella foto dal film mid

 

Ovvio che Mattioli come romanista che segue la sua squadra in ritiro a Forte dei Marmi ruba la scena a tutti, soprattutto quando si lancia nel sogno della finale di Champions Roma-Liverpool con la Roma vittoriosa. O quando si lancia in battuta da vacanziero burino alla Mario Brega: “La prossima volta ti porto a Vipiteno?” o “Ha detto i Caraibi mica Coccia de’ Morto!”. Salemme ha un ruolo meno fortunato, anche se ha una grande momento quando urla all’amante “Io ti ho lanciata nel mondo del cinema. Pupella Maggio mi potrebbe denunciare per una cosa simile!”.

senza apparente motivo 2

Purtroppo dispiace non ritrovare tra gli attori né un nuovo Guido Nicheli, il suo ruolo di milanese che legge “Il Giornale” di Montanelli è preso qui da un anonimo Andrea Pucci, né un Jerry Calà, mentre il bagnino, che in “Sapore di mare” era il ruolo di Ennio Antonelli diventa qui il trombatore Paolo Conticini, che si fa certa Ingrid, fidanzata di Eugenio Franceschini (“Anche my papy spiks latino”). Parecchio interessante su 7Gold alle 23, 30 “Senza apparente motivo”, thriller diretto da Sharon Maguire con Michelle Williams, Ewan McGregor, Matthew Macfadyen, Sidney Johnston, Jonathan Andrews, dove dietro un attentato nel centro di Londra si inizia a vedere qualcosa di completamento diverso che turba la già sconvolta protagonista.

 

l’inganno perfetto ian mckellen helen mirren 6

 Su La7D alle 23, 35 vedo che ripassa “The Women”, versione moderna della celebre commedia di George Cukor interpretata tutta da donna, scritta e diretta qui da Diane English, al suo unico film da regista, e interpretata da un bel cast di star, Meg Ryan come la moglie tradita, Eva Mendes come la profumiera che si è presa suo marita, Annette Bening come l’amica saggia che conduce ogni gioco, Candice Bergen come la mamma di Meg Ryan, Debra Messing, Jada Pinkett Smith. Non è certo un gran film, ma si vede per le attrici. Su Canale 5 alle 0, 15 i signori di una certa età apprezzeranno il sottile gioco di inganni tra due vecchie volpi del teatro e del cinema come Helen Mirren e Ian McKellen in “L’inganno perfetto”, diretto da Bill Condon.

i trasgressori

Così così il “Grace di Monaco” di Olivier Dahan con Nicole Kidman, Tim Roth, Paz Vega, Frank Langella, Roger Ashton-Griffiths, Parker Posey, Italia 1 alle 0, 50. Nella notte si va da “I trasgressori” di Walter Hill con Bill Paxton, Ice T, William Sadler, Ice Cube, Art Evans, Iris all’1, 40, a “Una notte in giallo” di Steven Brill con Elizabeth Banks, James Marsden, Gillian Jacobs, Ethan Suplee, Sarah Wright, TV8 alle 2, da “Cipolla Colt” di Enzo G. Castellari con un Franco Nero del tutto fuori parte, Sterling Hayden, Martin Balsam, Dick Butkus, Cine 34 alle 2, 45, al glorioso “I compagni” di Mario Monicelli con Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Annie Girardot, Gabriella Giorgelli, Folco Lulli, Rai Movie alle 2, 55.

 

sabrina salerno le foto di gioia

 Ci sarebbe anche il thriller erotico di Lamberto Bava “Le foto di Gioia” con Serena Grandi, Capucine, Daria Nicolodi, Sabrina Salerno, Vanni Corbellinii, Rete 4 alle 3, stracultissimo, “Phenomena” di Dario Argento con Jennifer Connelly, Donald Pleasence, Daria Nicolodi, Dalila Di Lazzaro, Patrick Bauchau, Rai 2 alle 3, 30 (ma darlo prima, no?). Chiudo con il più raro “Miss Magic”, opera poco nota della sofisticata Clare Peploe, più nota come moglie di Bernardo Bertolucci, tratto da un romanzo di James Hadley Chase con Bridget Fonda, Russell Crowe, Jim Broadbent, D.W. Moffett. Sembrava un film Universal degli anni ’50 girato in Messico. Lo vedemmo con Marco Melani in una proiezione del clan Bertolucci chissà dove… Non funzionava…

phenomena una notte in giallo 2phenomena mauvais sang. i trasgressori 1i compagni 2cipolla colt mauvais sangl’inganno perfetto ian mckellen helen mirren 4l’inganno perfetto ian mckellen helen mirren 5l’inganno perfetto ian mckellen helen mirren 1senza apparente motivo 3mia moglie e un fantasma the women 3the women 2the womenthe blues brothers :5mia moglie e un fantasmathe blues brothers frammenti di un percorso amorosothe blues brothers :6 prova schiacciantesapore di te eugenio franceschini matteo leoni MARTINA STELLA SAPORE DI TE SAPORE DI TE transformersshia labeouf transformers frammenti di un percorso amorosometeor. 2meteor. 1cliffhanger sylvester stallone cliffhanger cliffhanger lultima sfida sylvester stallone renny harlin kfvg mauvais sang l uomo di casa detective’s story1detective’s story 2i trasgressori una notte in giallo 1cipolla colt cipolla colt 2i compagni 3serena grandi le foto di gioia serena grandi le foto di gioia le foto di gioia 3le foto di gioia 5le foto di gioia 5le foto di gioia 4

 

miss magicphenomena le foto di gioia 2i compagni 1cipolla colt nicole kidman grace di monaco l’inganno perfetto ian mckellen helen mirren 3senza apparente motivo 1MAURIZIO MATTIOLI E VINCENZO SALEMME SAPORE DI TE SAPORE DI TE DI CARLO VANZINA the blues brothers 3transformers

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…